Nuovo Impianto Cancello Elettrico - Richiesta Info

[duric74]

Ciao a tutti,

il mio vicino di casa si e' messo in testa che mettere su il "cancello elettrico" (citazione testuale) sarebbe una buona idea.

Le premesse in effetti ci sono: villa bifamiliare con ingresso comune, il tizio in questione esce la mattina alle 5 e magari se puo' fare clic sul telecomando anziche' predersi dell'acqua in testa quando piove suona meglio. Anche a me in effetti farebbe comodo.

Il cancello da automatizzare e' un normale cancello a due ante di quelli classici aperti (tipo ringhiera del balcone tanto per capirci) con i cardini.

Premesso che non ci penso nemmeno a farlo in economia, ci rivolgeremo ad installatore professionista.

I quid sono questi:

-) un costo di massima del lavoro quando dovrebbe essere (inteso in ordine di macro grandezza, ovvero 10, 100, 1000, 10000, 100000) - sperando di poter usare le due ante esistenti (anche perche' lo spazio per uno scorrevole non ci sarebbe);

-) domande da fare all'installatore per capire se e' un "P"rofessionista;

-) documentazione da richiedere a lavori terminati;

-) problematiche e costi di manutenzione / mantenimento dopo l'installazione;

Grazie a tutti per le gradite info.

Ciaooooooooooooo

Andy

[maxissimo76]

Ciao, un costo di massima è compreso tra i 1500 ed i 2000 euri, molta differenza la fanno: la presenza della linea 230 V vicino e le opere edili per la posa dei tubi.

Cerca uno specializzato, una marca conosciuta ed un servizio di assistenza diretto (cioè effettuato da chi fà l'automazione nuova)

Per un uso bifa. la manutenzione si limita alla normale lubrificazione delle parti in movimento.

Spero di essere stato utile. Ciao.

[nomore]

Il costo dipende se l'installatore decide di mettere a norma il tuo impianto.

Se lo mette a norma potrebbe costare un pochetto di più per qualche accessorio in più, comunque un prezzo onesto vai sui 1500 tutto compreso se installa motoriduttori non a uso intensivo.

domande da fare... innanzitutto lui deve fare assistenza ed è responsabile dell'impianto. Costi particolari di manutenzione non ci sono a meno che ti faccia un contratto di manutenzione programmata. se è troppo onerosa ti consiglio di rifiutare.

Modificato: 2 settembre 2009 da nomore

[tecnico.ambrogio]

A parere mio sembra chi ci siamo limitati molto sull'argomento !!!!

Il cancello non è detto che lo installi meglio un professionista conosciuto

che un comune e meno gasato mortale.

Di solito le ditte molto grandi e rinnomate è vero che ti possono dare

l'impressione di una migliore professionalità, poi ti vedi arrivare operai

o apprendisti all'installazione che non danno la stessa impressione.

Sempre per esperienza è sempre meglio che sia il titolare della ditta

che ti fà la valutazione dei rischi, il preventivo, il contratto, e l'installazione.

Per quanto riguarda la GARANZIA ormai tutte le ditte costruttrici di

automazioni si sono ridotte a una GARANZIA molto blanda, mi spiego meglio

non è detto che la garanzia del prodotto sia intesa presso la tua abitazione,

quindi chiamata e o intervento lo pagheresti comunque.

Anni fa per gli interventi era abbastanza facile che il pezzo incriminato fosse

sostituito con uno nuovo, oggi cercano sempre più di riparare quello o non

considerarlo un pezzo difettoso ma di normale usura.

Per quanto riguarda le normative, se vuoi che il cancello sia a norma non

vuole dire la MARCA ma il modello, sicuramente un prodotto idraulico

è migliore, ma di difficile messa a norma.

La documentazione che ti dovrà lasciare non è solo un misero fogliettino

con poche righe, poichè la vera certificazione assomiglia ad una BIBBIA.

Per il costo, certo che ognuno di noi cerca di tirare a spendere meno,

ma una cosa è certa, a forza di concorrenza al ribasso i prodotti risultano

sempre più inaffidabili e precari, dove una volta c'era la ghisa, oggi c'è l'alluminio

dove c'era l'acciaio, oggi c'è la plastica, quindi non ti dico di comprare la

motorizzazione a peso, ma ricorda che dorme fuori, d'estate e d'inverno,

con il caldo e con il freddo.

Regola numero uno:

UN CANCELLO CHE SI PRESTA ALL'APERTURA MANUALE MOLTO BENE

SARA' UN BUON CANCELLO AUTOMATICO.

QUINDI PRIMA DEVE ESSERE CONTROLLATA LA MECCANICA E LA PARTE DI

ANCORAGGIO EDILE DEL CANCELLO.

[maxissimo76]

Per dovere di correttezza...la parte di certificazione da consegnare al cliente è piuttosta esigua, poichè non deve obbligatoriamente comprendere analisi dei rischi ed altre cose. Le parti da consegnare al cliente: dichiarazione di conformità CE (non è la ex 46/90, ma una specifica per automazioni), istruzioni d'uso e manutenzione, registro delle manutenzioni. Facoltative: analisi dei rischi, verbale di collaudo e accettazione.

Ciao.