Controllo Di Posizione Per Due Assi Con 315 2dp - Sostituzione scheda dedicata

[ETR]

Premetto che ho cercato prima nel forum per vedere di non replicare, ma vorrei avviare la discussione per via di alcuni elementi :

Siccome, su una applicazione fatta da me alcuni anni fa, il componente che mi era stato fornito (imposto) per il controllo di due assi oleodinamici (scheda dedicata, praticamente un prototipo quasi da cantina) è saltata in maniera definitiva, il cliente mi chiede in tempi zero di trovargli una soluzione, anche perchè di quelle schede non se ne fanno più...Ora avendo una riga SSI MTS come riferimento di posizione ed una valvola proporzionale Rexroth come attuatore, secondo il cliente non dovrei fare altro che implementare due righe di codice, installare le schede necessarie per utilizzare i segnali e partire a razzo per l'estero.

Premetto alcune cose, sulla base di quello che ho letto nel forum:

1 - La scheda installata poteva gestire rampe di accelerazione, velocità e controllo di posizione ad anello chiuso

2- L'applicazione è una piega di lamiera anche di notevole spessore, praticamente in aria, non in conio, quindi bisogna considerare che la reazione del materiale al raggiungimento della quota non potrà mai avere un valore sull'uscita pari a 0, perchè di sicuro, per esperienza non potrei mantenere per il tempo necessario la quota prestabilità (tenderei continuamente ad entrare in una specie di pendolazione)

3- La macchina nella fase di piega non esegue nessun altro ciclo per cui l'elaborazione non graverebbe più di tanto sul ciclo macchina

4- I due assi sono completamenti indipendenti in quanto trattasi di due teste di piega non vincolate tra di loro

Fatte queste premesse, già sentendomi con dei colleghi e conoscenti, c'è chi ha sollevato dubbi sulla reale fattibilità di un sistema di regolazione del genere, non tanto sul fatto che si possa mettere in funzione qualcosa, più che altro però che sia prestazionale e flessibile, in quanto, conoscendo il cliente, in questo momento di necessità, si dichiara disposto ad accettare soluzioni, anche più semplici della scheda precedentemente installata, ma poi, sono sicuro che sarà capace di avanzare prestese sulla qualità della lavorazione, anche oltre quelle di cui necessità.

Suggerimento sarebbe quello di utilizzare le schede di posizionamento dedicate Siemens, che però necessiterebbero anche del feedback del cursore della valvola, che al momento non veniva utilizzato. Però a monte di tutto le schede hanno fama di essere particolarmente toste nel loro utilizzo (classico Siemens...)

Morale, in poco tempo non mi sembra il caso di azzardare a migliaia di km da casa una soluzione poco conosciuta e magari anche poco testata (nel caso facessi tutto software il controllo asse), oppure sbattere la testa su schede dedicate per i medesimi motivi sopra riportati, anche se una soluzione pronta e testata l'avrei con una CPU B&R di cui ho già parlato in altre discussioni e che ho già utilizzato per dei controlli d'asse oleodinamici, per cui sarei, più pronto ad adattare e gestire, ma il cliente di aggiungere altre schede non ne vuole sapere, lui vuole che tutto si chiuda sul PLC in poco tempo...

A parte una soluzione semplice ed indolore, di mandarli a remare, si può arrivare a definire un limite prestazionale tra una soluzione software, piuttosto che quella hardware (ovviamente sempre Siemens) ? Perchè altrimenti ci di dovrebbe chiedere del perchè esista una scheda FM dedicata...

Grazie a tutti

[pigroplc]

Che tipo di plc è installato sulla macchina ?

metti una FM se te la senti, senza pero' tenere conto della linearità della valvola proporzionale, e fai qualche prova dal cliente ma sottoscrivi un intervento con importo giornaliero, altrimenti rischi di rimetterci anche le mutande.

Se devi invece fare un prezzo a pacchetto, metti il sistema che conosci, quindi minore rischio sulle sorprese in fase di prove dal cliente.

pigroplc

[walter.r]

conoscendo il cliente, in questo momento di necessità, si dichiara disposto ad accettare soluzioni, anche più semplici della scheda precedentemente installata, ma poi,...........

lui vuole che tutto si chiuda sul PLC in poco tempo...

Hai la possibilità di dirgli di andare a farsi fo****e ????

E' già tanto se gli trovi una soluzione.

Dipendesse da me, imporrei al cliente la soluzione che conosco e che risolve il problema nei tempi più ristretti possibile.

Viceversa, che si tenga la macchina ferma......

Modificato: 17 maggio 2009 da walter.r

[ETR]

Scusate ma sono stato via per alcuni giorni e nel frattempo la situazione si è cosi evoluta e penso conclusa :

Il cliente finale, che ha la macchina ferma mi ha chiesto il software del plc commentato e dopo tre anni, probabilmente si sarà dimenticato che è la terza volta che glie lo mando...Siccome dispone di un proprio ufficio tecnico (la ditta non è piccola, anzi, solo che si trova nel sud est asiatico) risolverà la questione in maniera indipendente, facendo felice il mio cliente italiano che non deve occuparsi di una questione secondo lui spinosa...

Morale, sono già passate due settimane, ne passeranno altrettante, totale un mese, anche se la manodopera costa in maniera spropositata (poco) rispetto a noi, rimane il fatto che la macchina è ferma...dovranno sperimentare la loro soluzione e ci mancherebbe che non ci riescano...

Però mi chiedo una cosa : la macchina ha problemi da tempo, perchè solo ora...e poi perchè insistono a comprare le macchine in Europa se sono cosi capaci (intendo specialmente le macchine acquistate qua da noi, non altre che se avessi foto le posterei dato che sono oggetti per grandezza unici al mondo...o quasi)...ultimo se mi chiedono anche il file commentato di un MP270, che è integrato nella directory S7 del PLC se hanno cambiato il pannello due mesi fa chiedendomi come si potesse eseguire l'operazione, allora non ci capiamo, capisci o no Siemens ? (io ammetto poco ma forse qualcun altro ancora meno...)

Aspettiamo e vediamo, io la mia parte l'ho fatta senza problemi...ciao a tutti.