Citofono Bpt - Sistema X2 Serie Targha

[miki65]

Buongiorno a tutti, è la prima volta che scrivo su questo forum, e spero di trovare qualcuno che abbia abbastanza esperienza in merito per darmi un consiglio... un paio d'anni fa ho ristrutturato casa ed ho fatto installare un impianto citofonico della BPT così composto:

1 posto esterno HEC/301 ST;

1 alimentatore AS/200;

3 derivati interni viva-voce NC/321 GR.

L'impianto funziona bene e fa al caso mio in quanto, essendo tetraplegico, avrei notevoli difficoltà a maneggiare la cornetta, così invece mi basta premere un pulsante ed ho 30 secondi per parlare col posto esterno. Però questo tipo di configurazione ha anche alcuni limiti, ed il più evidente è che con l'impianto a riposo (ovvero se nessuno suona al campanello) non è possibile aprire il cancello dal derivato interno, cosa abbastanza scomoda per chi deve uscire! Ho cercato di informarmi un po' sul sito della BPT ed ho trovato questo attuatore remoto VSL/300 ma non sono sicuro che serva al mio scopo e, se si, se sia compatibile con l'alimentatore AS/200. Qualcuno di voi può darmi delle conferme in questo senso?

Grazie in anticipo

[sulfranel]

Non conosco moltissimo il sistema X2 della BPT.

Sono rimasto ai VM10 perche' BPT non e' molto distribuito nella mia zona, pero' visto quello che devi fare e controllando gli schemari BPT, si il VSL/300 e' la tua unica soluzione se non vuoi sporcare l'impianto e rimanere in digitale.

Dovrai solo far portare due fili dal rele al pulsante apriporta del posto esterno oltre al Bux naturalmente. NON far usare un cavo a 4 fili

La programmazione del rele non dovrebbe essere particolarmente complessa visto che hai alla fine hai solo tre cornette con una chiamata.

La porta si aprira' con il pulsante dei servizi supplementari (i due puntini) libero dell'attivazione dell'audio.

[miki65]

Innanzitutto grazie per l'interessamento... allora dici che dovrò usare il pulsante ausiliario per aprire il cancello? E il comando apriporta rimarrà comunque vincolato alla chiamata dall'esterno? Peccato, perchè io avrei voluto usarlo per aprire la porta di casa che vorrei munire anch'essa di elettroserratura... ma questo è un'altro discorso. Piuttosto non mi è ancora chiaro se l'alimentatore AS/200 del mio impianto è sufficiente per pilotare anche il VSL/300, negli schemi che ho visto fin'ora viene usato sempre il VAS/100... se sapessi dissipare anche questo mio dubbio ti sarei davvero grato!

P.S. Scusa la mia ignoranza, ma perchè dici di non usare un cavo a 4 fili? Grazie ancora!

[sulfranel]

AS200 e' l'alimentatore ausiliario dovrebbe erogare maggior corrente rispetto al VAS100. in ogni caso il VSL/300 e' una scheda di decodifica che ha come unico carico un rele' non assorbe molto non penso possa arrivare a 100 mA non comanda direttamente la serratura che in ogni caso viene alimentata dal modulo di chiamata, e se lo fa' normalmente lo puo' fare anche se comandata da rele.

Scusa la mia ignoranza, ma perchè dici di non usare un cavo a 4 fili?

Perche' e' un errore comunissimo che provoca con il tempo problemi.

Il bus lavora con una tensione impulsiva che varia a seconda delle case da 12V a 28V il comando del pulsante apriporta dei moduli di chiamata solitamente e' una tensione a logica TTL a 5V continui mettendoli insime in un unico cavo si possono creare tensioni indotte tra i fili, e se va bene la porta si apre da sola o non si apre, nel peggiore dei casi si guasta l'ingresso del modulo in modo irreparabile e non si puo' piu' aprire dal pulsante vicino alla porta.

[miki65]

Ti ringrazio moltissimo, mi sei stato di grande aiuto... anche per capirci qualcosa in più in questo campo che per me è semisconosciuto. Grazie ancora

Miki