Installazione Videocitofono - dubbio sulla continuità cavo

[la.tigre]

Salve a tutti, volevo esporvi un dubbio che mi è sorto.... l'altro giorno ho fatto un sopralluogo in una villetta dove dovrei installare un videocitofono. Dato che probabilmente ci sono dei pozzi seppelliti mi è stato difficile arrivare a seguire tutto il percorso del cavo del videocitofono esistente ma non funzionante. Perchè a un certo punto si perdono le tracce di una diramazione. Il giardino è gande ed è una vera rogna. A quel punto decisi di testare la continuità del cavo(che vorrei riutilizzare) con il tester. Su i 5 fili tutto ok ma, quando ho fatto il test sul cavo coassiale staccando completamente le due estremità ho riscontrato un valore sul tester di 6hom al quanto preoccupante, a quel punto vista la stranezza collegai una pila da 9v da una parte per verificarne la tensione dall'altra estremità del cavo. A quanto pare leggevo sullo strumento un valore di 8v circa. Sembrerebbe normale la caduta di tensione vista probabilmente la lunghezza del cavo. Ma non mi spiego come mai quella lettura homica sullo strumento, cosa ne pensate? mi piacerebbe avere una delucidazione da voi più esperti. Buona serata

Modificato: 15 febbraio 2011 da la.tigre

[miram]

Ciao, ti rispondo io per esperienza... Avranno usato un coassiale non da interramento e ora è in perdita drastica causa umidità...

Ti consiglio di sostituirlo con uno per interramento. Magari tirando qua e là riesci ad agganciarlo al vecchio e sostituirlo!

Buon lavoro.

[la.tigre]

Miriam pensavo una cosa se facessi una prova con una telecamera volante potrei vedere se ci sono in realtà dei problemi del cavo. Sò bene come tu affermi che sia ideale cambiare il cavo con uno da interramento ma lì credo che c'è da perdere la testa perchè non trovo i pozzi. Sicuramente sono interrati e coperti, posso magari provare con una sonda grande per vedere dove si ferma, per scovare le tombe. Dimmi cosa ne pensi. Ciao

[miram]

Cosa penso... ROGNA enorme... anche perchè se sistemi le apparecchiature e poi non va ti dicono che "andavano anche quelle di prima e bastava cambiare il cavo"... se cambi il cavo ti dicono "era solo il cavo"... Fai chiamare da loro un muratore per cercare i pozzi, a spese loro, poi intervieni tu, cambi il cavo e quindi le apparecchiature... Io farei così (anzi, avrei...) Ciao...

Modificato: 17 febbraio 2011 da miram

[la.tigre]

Proverò a fare qualche tentativo tipo incanalare una sonda in resina che ho , per vedere se i sente arrivare da qualche parte, se non ottengo esito positivo farò certamente come dici tu. Diventerebbe rischiosa la installazione. A volte con questi apparecchi già che sia tutto cablato nuovo si hanno problemi, figuriamoci con il cavo nel mio caso che non dà certezze. Ciao a presto poi ti faccio sapere.

[D.Paolo]

Ciao, se posso aggiungere un suggerimento a quelli gia dati. La misura falla con un tester analogico e non con uno digitale, oltre che tra lorto il cavo va misurato anche verso terra. Ma, la misura Homica non basta, il cavo specialmente su lunghe distanza è un vero è proprio condensatore, per cui le misure le devi fare con una portata molto alta di fondo scala. Anche se ti passa la tensione, ci potrebbe essere una dispersione che ti taglia le frequenze.

Ciao

[la.tigre]

Quindi Paolo da quello che riesco a capire in un certo senso su una distanza molto lunga il cavo coassiale si comporta come un condensatore quindi potrebbe essere normale leggere sullo strumento analogico con una portata molto alta ( in Vcc correggimi se sbaglio) un valore minmo di tensione(che soglià deve avere?), che poi probabilmente è quell valore sulla portata homica che leggevo io..... Però ovviamente non ci deve essere nessun valore nè homico ,nè voltmetrico con la terra. Per fare quest'ultima misura ci vuole uno strumento per misurazione della resistenza di terra? giusto? Per capire bene il cavo che è stato usato all'epoca racchiude i 5 fili insieme al coassiale con una guaina non ad alto isolamento tipo quella telefonica. Scusa per le troppe domande .Grazie notte

Modificato: 17 febbraio 2011 da la.tigre

[miram]

No, no... nessun tester per la messa a terra, per carità... Usare il tester analogico ok ma comunque il cavo deve essere isolato fra calza e anima, nessuna scusa Se conduce con una tensione di 5-9V è in perdita e basta... CAMBIALO!!!

[D.Paolo]

La misura è senza collegamenti da nessuna parte e non va fatta in cc ma, in HOM con fondo scala molto alto "20MHOM". Considera che le misure sui cavi non si fanno normalmente con un tester normale, ci vorrebbe un misuratore di isolamento. Se non hai uno strumento del genere e ti trovi ad operare con un tester usa la portata più alta che hai. L'indice si deve comportare con una leggera flessione per poi riandare a riposo o risalire leggermente, la prova la devi fare invertendo i puntali dopo ogni misura, e anche verso terra. Se lo strumento rimane con una misura di un certo valore, vuol dire che è in basso isolamento.

In ogni caso se il cavo è molto vecchio ti consiglio di cambiarlo direttamente, ne va del buon funzionamento dell'impianto e non avere rogne in futuro. Una cosa da non sottovalutare che se le misure le fai in una giornata buona e senza che ha piovuto per alcuni giorni, non potrebbe essere la stessa con condizione di tempo più umido e brutto. Questo nel caso il cavo abbia dei difetti lungo il suo percorso.

Ciao

[la.tigre]

Grazie ragazzi siete stati fin troppo chiari , vi farò sapere sull'andamento di questo lavoro. Ciao a presto buon pomeriggio

[la.tigre]

Buonasera a tutti voi. Oggi dopo diverso tempo ho finalmente installato il videocitofono. Giorni fà vidi le possibili soluzioni in commercio; tra le quali un kit monofamigliare della urmet 2vice. Considerando che questo funzionasse con solo due fili era la soluzione all'ipotetico problema del cavo coassiale. Anche se la casa costruttrice prevede di usare un doppino più appropiato. Quindi oggi ho collegato il cavo filare esistente creando due coppie(per aumentare la sezione) ed a quanto pare tutto funziona alla perfezzione. Sono contento perchè mi sono risparmiato il lavoraccio di cambiare il coassiale che passa da alcuni pozzi sicuramente seppelliti dal terreno..... Grazie per i vostri interventi alla prossima