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PLC Forum


Test Hw S7-300


CLS Group

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Avrei bisogno di qualche consiglio su come creare un test hardware (I/O) da inserire sulla S7-300.

Deve essere un test che in qualsiasi momento, anche senza l'uso del pc, mi dia la possibilità di verificare se lo stato hardware della plc è ok, oppure se ha qualche guasto; inoltre devo aver la possibilità di forzare le uscite.

Grazie

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ifachsoftware

Non so che cosa vuoi fare esattamente , comunque in teoria potresti mettere in parallelo un altro PLC o una scheda dedicata che quando alza un ingresso del PLC , questo si stacca dal modo di funzionamento normale , isola le uscite e fa un ciclo per esempio di on/off delle varie uscite , che vai poi a testare.

Secondo me e' pero' un po' una cavolata , con quel tanto e' forse meglio prendere in considerazione un PLC Ridondante (tipo quelli della PILZ) che fanno un auto-test del PLC e se uno va in allarme, continua con l'altro e ti da una segnalazione di guasto , naturalmente il problema e' il prezzo , pero' anche con la soluzione ipotizzata sopra ci sarebbero dei bei costi.

Se ci dai qualche informazione in piu' si puo' ragionare meglio....

Ciao :)

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Il risultato finale di quello che devo fare è questo: Avere la possibilità tramite un pannello ( nel mio caso utilizzo UniOP) di accedere a d un'area (tramite una password) riservata dove si può vedere lo stato della PLC di ogni singolo ingresso analogico o digitale e di ogni singola uscita analogica o digitale; e quindi con questo posso "monitorare" lo stato della PLC anche senza dover collegarmi online col il computer. (questo mi serve perchè quando un impianto è già da un cliente e succede qualche casino, anche senza l'intervento in loco di un tecnico si può risalire a quale tipo di problema ha il PLC)

Spero d'aver spiegato meglio! :)

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ifachsoftware

Per fare quello non e' un problema , basta che ti fai una videata in cui richiedi una password (non so nello specifico del tuo pannellino se la supporta nativamente) , poi crei una serie di sotto-pagine in cui posizioni dei pulsanti per accendere le varie uscite , il problema e' che devi inserire tanti pulsanti , quante sono le uscite....

Personalmente ho fatto una cosa di quel tipo per visualizzare a bit lo stato delle word con i passi di grafcet relativi , cosi' che quando mi si blocca l'impianto , l'operatore mi dice che bit ha alto e so esattamente cosa fargli fare o quali sono le cause del problema.

Ciao :)

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oppure se non vuoi il listone

ti parametrizzi quale ingresso / uscita / merker vuoi testare

cosi' scegli l'ingresso e visualizzi solo quello

scegli l'uscita , la visualizzi e con un tasto la forzi ( magari con una m in parallelo nel programma che quando esci dalla pagina si resetta )

meno lavoro nel pannello , piu' lavoro nel PLC

Ciao

Luca

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dariozecchini

L' UniOP prevede non so' adesso il tuo modello o comunque ha sempre previsto di visualizzare a byte o a word lo stato di input, output e merker specificando l' indirizzo di partenza ... dai un' occhiata al manuale . Ciao

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stefano.gallo

I vecchi modelli degli uniop avevano la pagina integrata che richiamavi da sistema, nella quale tu impostavi se volevi verificare input o output o merker, ecc.. Te li visualizzava in formato byte o word e quindi vedevi i singoli bit. E' ovvio che per forzare le uscite, vince sempre il programma del plc. I nuovi modelli non so se hanno ancora questa cosa.

Comunque ti basterebbe realizzare una o più pagine sotto password nelle quali scrivi le variabili con tutti i byte di input ed output del tuo plc e puoi verificarne lo stato. Come sopra vince sempre il programa del plc per forzare le uscite.

Stefano

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Ivan Castellaro
, vince sempre il programma del plc

Puoi mettere le uscite in un blocco con richiamo condizionato dal non essere nella pagina di forzatura.

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Per poter forzare le uscite o i merker dal pannello (nel mio caso UNIOP Ek42) in fase di stesura di programma ho previsto un bit di una db che bypassasse tutte le condizioni per comandare a 1 .

Poi nel pannellino ho creato una pagina accessibile con password dove potevo impostare i soprascritti bit.

Sempre nella stesura del programma decidi di forzarli sempre, un ciclo oppure a tempo in funzione delle tue esigenze.

Ciao

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  • 4 years later...

Salve a tutti, innanzitutto entro a far parte della comunità e saluto tutti complimentandomi per la vasta ed abbondante competenza che ho potuto trovare in queste righe. Nonchè la fermezza morale degli iscritti.

Va be, basta con le leccate, :lol: andiamo avanti.................

Nella mia abitazione in ristrutturazione devo procedere all'allacciamento del gas metano per le utenze domesitche e quindi di conseguenza voglio istallare un buon rilevatore di fughe di gas.

A me interessa solo un'allarme sonoro con la chiusura di un'elettrovalvola e, visto che ho la serie Living Int. in fase di istallazione, la domanda nasce spontanea:

Che rilevatore mi consigliate? Quello della serie citata bellino e caruccio ( in tutti i sensi) o e meglio altro che abbia pochi fronzoli e funzioni a dovere?

Punto due, nel caso del Bticino mi pare funzioni a 12 Volt. Siccome sto istallando nell'impianto elettrico una linea a 12 V continue appunto per i vari accrocchi che ho e che funzionano in CC ( Antifurto, Tele-log, ecc...) ha problemi il suddetto ad essere alimentato con una tensione continua di un comune mortale alimentatore?

Qualcuno sa inoltre se questo genere di apparecchiature è obbligatorio in seguito all'allacciamento del gas?

Grazie della consulenza.

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Non è facile dire se un segnalatore di gas è ottimo oppure no. Io ho sempre monato (quasi sempre) quelli della Vimar da esterno e so che quando la signora fà la mostarda o pulisce il piano cottura con lo spirito interviene. Ci sono le bombolette di gas per testarli periodicamente....ma il gas viene spruzzato direttamente sul sensore dimostrando che funziona non chè è sensibile.

Probabilemnte le aziende che costruiscono signal gas sono solo un paio...le grosse marche elettriche si limitano solo a "marcarle".

Per l'alimenatzione va bene un qualunque alimentatore di range compreso fra (vedi istruzioni)...scrivo questo per la c.d.t. Devi solo assicurarti che la'limenatore soddisfi in corrente tutti i dispositivi ad esso collegati (somma delle correnti massime di tutti i dispositivi).

Obbligo? Ci sono degli obblighi ma nello specifico non so quali. Ma che t'importa? Montalo lo stesso!

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nonsemprefunziona

Ciao ,io uso sempre quelli della perry sono da incasso su 503 e nella confezione trovi le mascherine per tutte le serie civili che vanno per la maggiore.Devono essere alimentati a 230v,hanno contatto di scambio na nc e hanno anche una uscita bus per eventuali altri rivelatori che condividono la stessa elettrovalvola gas(es.cucina rustico,cucina principale,locale caldaia)basta configurarli uno come master e l'altri come slave.

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non ci sono obblighi soprattutto per la normalizzazione (cioè ognuno fa come vuole) quindi ci sono quelli che se starnutisci iniziano a suonare e quelli meno sensibili,

consigli: prendine almeno uno con taratura specifica per il tipo di gas, e visto che ogni tot va cambiato il naso, prendilo appunto con possibilità di cambiare solo quel sensore, non tutto l'apparecchio

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Grazie mille a tutti dell'interressamento. Ho visto questi perry e non mi sembrano malaccio, specie quello che entra quindi in una 503 ( piu caruccio). Spero di trovarli qui da me.

Posso nell'eventualità non metterlo prorpio "a piombo" sul piano lavoro, ma magari in un punto distante sempre nella cucina che tanto è un piccolo vano 2 x 2,5 metri. Per evitare che le esalazioni di eventuale peperoncino calabrese facessero 'mbriacare il sensore.

Ne vidi una volta il kit di Nuova elettronica ed il "naso" era un sensore venduto in commercio. Quindi credo siano più o meno tutti uguali, cambia l'elettronica di corredo

Ma nessuno mi ha detto però se ha mani montato i BTicino................... :rolleyes:

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Pierluigi Borga

Non è facile dire quali vanno meglio, io uso i vimar da parete che hanno la possibilità di sostituire il sensore e prolungare la durata di vita da 5 a 10 anni, ovviamente devono essere testati, quelli che mi hanno dato problemi di interventi continui e intempestivi sono stati i fantini cosmi... quelli ticino si usati pure quelli, vanno.... Volendo ci sarebbero pure i COSTER m costano caro.... e magari vanno come gli altri....

Tuttavia è molto importante installare la cappa aspirante...

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Ciao,

in caso devi predisporre tu, come pare, la posizione della 503 che lo conterra', prima valutala bene.

Se vuoi, le istruzioni dell'apparecchio rivelatore Metano GEWISS, ad esempio quello della serie Playbus, che trovi QUI ti danno buone indicazioni.

Un consiglio che ti do, tanto che ci sei, se in cucina hai anche lo scaldabagno o la caldaia, e' di prevedere anche l'alloggiamento del rivelatore CO2.

Purtroppo BTicino non lo fa', e quindi volendo installare almeno quello Metano e quello CO2 della stessa serie (essendo vicini), pur avendo tutto BTicino Light in casa, pensavo di installare ad esempio VIMAR (scopro infatti ora che GEWISS stranamente quello CO2 non lo fa' piu').

Vedi tu.

Ciao.

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