Valori Magnetotermici - protezione per linea luce, ecc.

[alessandrot]

Ciao a tutti, avrei bisogno di alcuni consigli riguardo una revisine di un impianto elettrico che sto effettuando.

Anzitutto, avendo predisposto l'impianto con linee separate tra luce e prese, vorrei sapere di che valori dovrei inserire i magnetotermici di protezione per la linea luce, la linea prese da 10A, la linea prese 16A e la caldaia, inoltre avendo intenzione a monte di tutti e quattro di inserire un differenzialemagnetotermico, quest'ultimo oltre allo 0,03A di sensibilità e meglio prenderlo da 16A o 20A o altro?

In secondo luogo vorrei sapere per la massa a terra siccome manca il pozzetto, l'ho collegata sul contatore dell'acqua, quindi come posso provare se va bene e se può andare?

Per L'impianto che ho revisionato, premetto che i frutti vi erano già e le tracce pure, ho sostituito i cavi e modificato qualche punto luce e rifatto il quadretto elettrico... per questo lavoro escluso ovviamente il costo dei materiali, quanto potrebbe essere il relativo importo da poter chiedere per il solo lavoro?

Ciao e grazie.

[robgvp]

la linea prese da 10A

da 10 A ....ovvio

la linea prese 16A e la caldaia

da 16

il differenziale lo metterei da 20/25 A .. con Id= 0,03

l'ho collegata sul contatore dell'acqua,

male , da rifare !

Per quanto riguarda il compenso da chiedere ci sono due casi , 1 se sei un installatore abilitato dovresti saperlo ( anche perchè varia da regione a regione ) ... 2 se non hai l' abilitazione è meglio lasciar perdere il lavoro perchè potresti andare incontro a qualche guaio ... .

[FranSys]

Alessandrot, ti rispondo io prima che ti diano qualche brutta risposta:

- linea luce: 6 o 10 A;

- linea prese 10 A (mi sembra evidente): 10 A;

- linea prese 16 A (sempre più evidente): 16 A;

- linea caldaia: 6 A;

- interruttore principale: 25 A 0,03 A.

Sezioni minime dei cavi:

- alimentazione appartamento: 6 mm²;

- linee luce, caldaia e prese 10 A: 1,5 mm²;

- linea prese 16 A: 2,5 mm².

Lascio ad altri l'onere di farti un po' di paternale!

Ciao.

[FranSys]

La paternale è già arrivata!

Ciao.

[ClA]

In secondo luogo vorrei sapere per la massa a terra siccome manca il pozzetto, l'ho collegata sul contatore dell'acqua

Mi sembra che sia permesso solo con l'autorizzazione di chi gestisce l'acquedotto.

Giusto?

[FranSys]

Mi sembra che sia permesso solo con l'autorizzazione di chi gestisce l'acquedotto.

Giusto?

Giusto, giusto. Però temo che Alessandrot abbia qualche problemino in più da risolvere prima di presentare istanza al gestore dell'acquedotto (peraltro ottenendo quasi certamente una risposta negativa).

Ciao.

[ClA]

quanto potrebbe essere il relativo importo da poter chiedere per il solo lavoro?

Se lo fai a titolo di amicizia, magari a favore di chi non ha molto da spendere, fallo gratis, oppure fatti "pagare" in natura (un invito a pranzo, un aiuto a imbiancare la tua casa, la verdura dell'orto, etc etc).

[robgvp]

La paternale è già arrivata!

Si ..ma la mia è molto amichevole ,è una via di mezzo !

[alessandrot]

Grazie ragazzi per i vostri consigli, scusate il fraintendimento...

L'impianto che ho revisionato è di mia nonna, ovviamente lo sto facendo a titolo gratuito come favore, era solo per rendermi conto di che entità è questo favore che gli sto facendo o meglio di quanti soldi sta risparmiando!

Per la massa a terra, come si può risolvere il problema senza fare il pozzetto (perchè gli altri condomini non sono daccordo!), ci sono altre soluzioni?

E come ultima cosa, dopo aver assodato la miglior soluzione per la massa a terra, come provo la sua efficenza?

Alcuni mi hanno consigliato di provare a cortocircuitare per un istante il neutro con il cavo di massa e vedere se scatta il differenziale. Che ne pensate?

Ciao e un grazie a tutti.

[maxi69]

Alcuni mi hanno consigliato di provare a cortocircuitare per un istante il neutro con il cavo di massa e vedere se scatta il differenziale. Che ne pensate?

ma si puo`???! nel 2004 quasi 2005!

non vorrei conoscere uno che da` consigli del genere, anzi , lo faccio fare a lui il ponte e comunque se fai cosi` scatta anche se non hai il differenziale!

[essea]

Caro Maxi69...

Potrebbe non scattare nemmeno... che ne dici? Neutro e terra... non ti viene in mente niente?

Poi, altra cosa... io sono dell'idea che ad alcuni post sia meglio neanche rispondere... o meglio, dissuadere dall'arrangiarsi.

Posso capie che qualcuno abbia bisogno di dritte, consigli, delucidazioni... ma qui stiamo parlando dei fondamenti!

Poi, ancora, non è detto che la linea luce debba per forza essere da 1,5 mmq e protetta da un automatico da 10A.

Posso farla benissimo da 120mmq e proteggerla con un automatico da 250A.

L'importante è che il cavo sia protetto in base alla sua portata.

Sono questi fondamenti che mancano, e la cosa mi preoccupa. (Fortunatamente qualcuno ha avuto l'accortezza di sottolineare tale cosa).

Comunque... saluti a tutti.

Modificato: 3 dicembre 2004 da essea

[ClA]

Alcuni mi hanno consigliato di provare a cortocircuitare per un istante il neutro con il cavo di massa e vedere se scatta il differenziale. Che ne pensate?

Di solito scatta, perchè il neutro ha qualche volt di potenziale, ma non è obbligatorio che scatti perché il neutro ha il sacrosanto diritto di mantenersi a 0 volt, il potenziale di terra.

Si tratta di una prova che non significa nulla.

Per la massa a terra, come si può risolvere il problema senza fare il pozzetto (perchè gli altri condomini non sono daccordo!), ci sono altre soluzioni?

Non ho capito? in un codominio non esiste l'impianto di terra condominiale, e il condominio si rifiuta di farlo???? Sicuro che sia così?

[ClA]

E come ultima cosa, dopo aver assodato la miglior soluzione per la massa a terra, come provo la sua efficenza?

Ne avevamo discusso poco fa:

misura di terra

[alessandrot]

Ciao e grazie per avermi rsposto.

Se con le mie elementari domande ho innervosito qualcuno... bè allora mi scuso,

ma comunque i miei dubbi se non posso chiarirli con persone capaci e disponibili, come in questo forum,

a chi mai potrò farle?

Ho apprezzato molto tutti coloro che mi hanno risposto e consigliato, perchè grazie a voi ho potuto meglio capire alcuni aspetti in materia che approfondirò con molto studio!

Ciao Alessandrot.

[Jakala]

Non ho capito? in un codominio non esiste l'impianto di terra condominiale, e il condominio si rifiuta di farlo???? Sicuro che sia così?

Non può opporsi a realizzare un impianto di terra in quanto espressamente previsto dalla 46/90 che prevedeva proroghe, per i condomini, fino al '99.

Resta da vedere se conviene avere un impianto di terra comune con dei vicini che la sicurezza non sanno che sia...

Non avete un giardinetto in cui piantare un picchetto?

[maxi69]

per essea..

hai ragione e dire che lo avevo letto 2 volte proprio per non dire castronerie ed invece....!

evidentemente la sera dopo una certa ora bisosgna andare a casa.

[essea]

[simon72]

Volevo rispondere "citando" con QUOTE ma essendo nuovo di questo forum non so come si fa comunque voglio dire al piccolo elettricista che revisiona i fili della nonna... riguardo al problema della messa a terra, la legge prevede che ci sia una sola TERRA per tutti i condomini, del resto se tu mettessi un'altra picchetta magari si creerebbe un ritorno di terra tra le due masse. Quindi è obbligatorio che tu ti allacci alla picchetta esistente degli altri condomini che siano daccordo oppure no. Il fatto però a delle conseguenze, se devi fare la voce grossa bisogna che tu sia un eletricista qualificato, in grado anche di rilasciare il famoso certificato di conformità e collaudo dell'impianto, non essendo tale e solo per questo motivo possono fare obiezione. Comunque tu non mettere un altra terra, al massimo chiama un elettricista qualificato magari amico a far terminare il lavoro

ciao