Magnetotermici Con Curva D

[Giovannipas]

Buongiorno , avrei bisogno di un'informazione, in un laboratorio di informatica con 15 PC è installato un

magnetotermico da 10 Amp. se i monitor non vengono spenti, non si riesce a riarmare l'interruttore. Lo spunto di corrente è alto. Se sostituisco il magnetotermico con uno con le stesse caratteristiche, ma con curva d'intervento D dovrei risolvere il problema. Chiedo, le normative lo consentono? trattandosi di un luogo pubblico (scuola)...

grazie

[Mauro Dalseno]

Sicuramente con un magnetotermico con curva D migliori la situazione dato che passi con la protezione magnetica da 7-10In a 10-14In con un notevole miglioramento della resistenza agli spunti.Ma mi sembra strano che su una linea prese con 15PC ci sia un'interruttore di protezione cosi' basso (10A)

[Mauro Dalseno]

Aggiungo!! se le prese sono da 10A o la linea prese e' di sezione inadeguata puoi solamente agire sulla curva dell'interruttore.

Se la linea e' di sezione adeguata puoi cambiare le prese,metterle da 16A e installare un'interruttore da 16A a monte.

Un metodo per mantenere le prese da 10A esistenti se la linea e' adeguata e' quello di installare un portafusibile da 10A o un Magnetotermico in fianco a ogni presa e cambiare l'interruttore Magnetotermico a monte con un 16A

[Mario Maggi]

Spegnere i monitor !

Lo stress comunque c'e' sull'impianto, cambiando il magnetotermico forse saltera' una protezione a monte mettendo in difficolta' anche i colleghi nelle aule vicine.

Bisogna evitare il danno, non mettere una pezza.

Ciao

Mario

[Livio Orsini]

Se i 15 monitor sono provvisti di dispositivo degaussing, all'accensione sono una "bella botta" di corrente. Ha ragione Mario che sostiene che l linea, comunque, si "stressa". La cosa migliore è sempre e comunque partire con i monitor spenti ed accenderli uno alla volta. Anche se i 15 studenti premono contemporaneamente i 15 pulsanti è molto improbabile che siano talmente sincronizzati da avere 15 contemparaneità

[Giovannipas]

Vi ringrazio. devo fare una precisazione, il laboratorio è stato diviso in diverse linee, ogni magnetotermico va a servire 5 Pc. L'interruttore generale viene abbassato alla fine della giornata, se i monitor non vengono spenti, al riarmo dell'interruttore essi partono contemporaneamente con uno spunto alto di corrente,e scatta l'interruttore che serve la linea. gli interruttori con curva D sono accettati dalle normative vigenti, in locali pubblici tipo scuola?

Giovanni

[elettrodino]

Ciao

Come ti hanno gia' detto sarebbe opportuno spegnere sempre i monitor per evitare di sovraccaricare inutilmente la linea e le protezioni .

Riguardo alla curva D , devi prima far verificare la sezione della linea e relativo coordinamento con la nuova curva dell'interruttore ; non ci sono vincoli al tipo di cuva da usare (in qualsiasi ambito) ma ci sono vincoli al coordinamento protezioni/sezione linea.

Visto la configurazione dell'impianto suddiviso in piu' zone , potresti anche tramite contattori "scaglionare" l'alimentazione delle varie linee ; basta un ritardo di qualche secondo.

[bit]

Sono d'accordo con Mario. Io appenderei un cartello sotto il quadretto generale con su scritto le istruzioni per un corretto spengimento e accensione dei monitor.

Perbacco! Ma che l'utente si crede di poter fare qualunque cosa con il suo impianto? Se vuole che l'impianto faccia tutto da solo si installerà un sistema automatico che accenda i monitor a piccoli gruppi. E che l'utente paghi!

Ciao!

[ivano65]

oltre allo stress sull'impianto si crea stress sugli alimentatori dei pc/monitor in quanto con dei transitori cosi elevati sulla rete (nb:il carico dovuto agli smagnetizzatori e' induttivo)si creano facilmente sovratensioni non certamente

utili agli alimentatori che come ben si sa sono del tipo svitcing i quali possono andare fuori uso per problemi simili. quindi e' raccomandabile l'accensione non simultanea di dette apparecchiature , anche perche' costa ben poco alla fine del loro utilizzo spegnerli singolarmente, piuttosto si metta un interruttore che interrompa TOTALMENTE

l'alimentazione alle postazioni singole, col vantaggio che quando alcune postazioni non vengono utilizzate viene risparmiata energia e l'usura delle apparecchiature, che al contrario di cio' che hanno detto in un noto quizz televisivo e' noto che esiste quando si tengono inutilmente accesi detti apparecchi

ivano65

Modificato: 20 dicembre 2004 da ivano65

[Piero Azzoni]

aggiungo che l'assorbimento di un monitor crte per qualche decina di millisecondi piu' di dieci volte il nominale.

l'accensione di un monitor da 19" su un ups in emergenza da 1500 W me lo mandava in allarme per molto piu' di 1000 msec.

[Giovannipas]

Salve. Di cartelli con le varie istruzioni d'uso ne ho fatti diversi, ma!!!! quindi devo trovare l'alternativa.

Le linee dagl'interruttori ai gruppi di 4/6 pc sono da 2,5mmq e gl'interruttori da 10Amp.6000/10000. Credo che l'intervento più economico e veloce da fare è quello di sostituire gl'interruttori con altri con curva D.

Giovanni

[ivano65]

a questo punto forse e' meglio usare dei 16A in curva C, se non altro il tutto e' piu' protetto in caso di cortocircuiti.

per quanto riguarda le prese visto l'uso esclusivo con le apparecchiature attuali potrebbero essere lasciate come sono, comunque medita sui potenziali danni che in futuro potrebbero subire le apparecchiature per i motivi che ho gia' detto. in fondo un sezionatore bipolare su ogni postazione costerebbe meno dei nuovi automatici e renderebbe il tutto piu' affidabile e presentabile ( a questo proposito vedi cosa dice mario maggi)

ivano65

Modificato: 22 dicembre 2004 da ivano65

[megaohm]

Ciao. Premesso che sarebbe certamente meglio spegnere i monitor, se tutte le linee sotto l'interruttore generale sono protette singolarmente non puoi semplicemente sostiture quest'ultimo con un sezionatore?

ciao.

[Mario Maggi]

semplicemente sostiture quest'ultimo con un sezionatore

Si, un sezionatore ADATTO PER CARICHI IMPULSIVI.

Ciao

Mario