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Differenziali Su Un Quadro Elettrico, Ma Sono A No


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Inserito:

Mi è stato consegnato un nuovo quadro distribuzione industriale che a parte le piccole utenze servirà 4 inverter per una potenza max complessiva di 150Kw, senza citare altre scelte sicuramente discutibili sul quadro come da progetto i 4 inverter sono protetti con 4 differenziali a lancio di corrente di tipo vigirex(magrini), quello che non mi convince è che sono protetti da due fusibili sezionabili inseriti in mezzo a gli altri interruttori della distribuzione, non mi convince il fatto che: la semplice apertura del sezionatore provochi la messa fuori servizio di tutti e 4 i differenziali lasciandomi l'impianto sprotetto, idem l'intervento di un fusibile o l'interruzione del neutro o della fase utilizzata, che tale situazione non sia segnalata se avvenisse; mi è stato detto che è tutto regolare ma ho i miei dubbi? sbaglio? Ho chiesto se non era meglio ricorrere ad un classico vigi compact (il differenziale abbinato al modulo magnetotermico), oltre tutto + economico, hanno replicato che il rischio sarebbe stato identico :o:o:o

qualcuno mi può illuminare? grazie


Inserita:

se vuoi criticare magari hai ragione

se vuoi travare nelle norme conforto alle tue critiche no

se "uno che passa di li'" apre il sezionatore esegue una manomissione non autorizzata da nessuno

mancano varie domande importanti :

< quando hai comprato il quadro dov'eri ? cosa hai comprato ? perche ? da chi ? cosa hai chiesto ?

ovvio che se hai chiesto "un quadro equipaggato da ...... hai il piano diritto di fartelo sistemare"

se ....... come va di moda ...... hai chiesto "un quadro che .... dovrebbe .... forse .... quanto costa ? .....

gia' grazie che funzioni !

Inserita:

I relé differenziali separati possono essere usati solo in

ambienti industriali dove c'è chi può valutare se sono in

corettamente in servizio, il quadro in questione mi

pare perfettamente a norme , se volevi il vigi integrato

dovevi specificarlo , i differenziali accorpati hanno

solo la differenza rispetto a quelli separati di minori

campi di taratura in tempo e corrente

Inserita:

io ti suggerisco la lettura della 60204 comparando il tuo quadro co quanto richiesto dalla 60204.

in questo modo potrai dire con maggior sicurezza e con un appoggio quali sono i punti che contesti ai tuoi fornitori.

Solitamente non c'è mai il torto o la ragione da un solo lato, quindi il confronto deve essere inteso al miglioramento

Inserita:

il mio intervento non voleva ne essere polemico ne addossare colpe ad alcuno, innanzitutto io lavoro in un'aziende di medie dimensioni, pertanto tutto il processo dalla richiesta all'esecuzione dell'ordine subisce una serie di passaggi tali per cui l'utilizzatore finale si ritrova qualcosa di + o meno somigliante a quanto inizialmente ipotizzato, la mia domanda non era inerente a di chi fosse la colpa ma se fosse a norma in quanto è di fatto possibile sezionare dal quadro di distribuzione tutte le protezioni differenziali senza che ciò sia visualizzato.

Inserita:

In un normale impianto industriale il relé differenziale scorporato

dall'interruttore (in questo caso il vigirex) è consentito in quanto

si ritiene che il personale sia sufficientemente addestrato e in

grado di valutare se il relé è in servizio oppure no (basta verificare

l'apposito led) , al limite si potrebbe prevedere un portafusibile di

alimentazione per ogni differenziale ma anche così come è ora

la cosa sembra accettabile. Se non fosse a norme tali apparecchiature

non sarebbero nemmeno prodotte, invece sono molto utilizzate

e se utilizzate in impianti BT spesso alla fine sono assai piu

affidabili dei differenziali accorpati

Inserita: (modificato)

Non è vero che non è visualizzato perchè i differenziali sono spenti!!

Se propio vuoi stare tranquillo mettiti una spia alimentata in parallelo ai differenziali così puoì controllarla.

Comunque è a Norma.

Modificato: da MarcoEli
Inserita:

si ma è a norma secondo cosa?

a quale norma vi riferite?

Inserita:

Visto che il quadro e' un quadro di distribuzione industriale, ad esso si applicano le norme CEI 64-8 e i rele' differenziali in questione sono "a norma" in quanto previsti al punto 531.2.2.2.

" L' uso dei dispositivi differenziali con sorgente ausiliaria che non funzionino quando la sorgente ausiliaria sia guasta e' ammesso solo se:

1 la protezione, in accordo con quanto indicato in 413.1, contro i contatti indiretti sia assicurata anche in caso di guasto della alimentazione ausiliaria, oppure

2 i dispositivi differenziali sono installati in impianti eserciti,provati ed ispezionati da persone addestrate."

In parole semplici il caso 1 vale se tali differenziali sono ridondanti e la protezione e' effettuata da altri dispositivi, mentre il caso 2 e' chiaro.

Ovvero non e' che questi differenziali siano a norma o non a norma ( per essere a norma devono rispettare le relative norme di costruzione), ma semplicemente si possono o non possono usare solo in funzione della presenza di personale tecnico di manutenzione addestrato in stabilimento.

Scusate la quantita' industriale della parola " norma" usata in questo intervento.

Saluti bellcar

Inserita:

I dispositivi differenziali separati per il telecomando di un

interruttore automatico sono anche trattati nella norma

60947-2 CEI 17-5 allegato M, che tratta gli interruttori automatici

per usi generali. Essi possono essere usati negli impianti

industriali per i motivi che ha ben spiegato Bellcar mentre

l'uso domestico non è previsto in quanto l'accoppiamento

con l'interruttore non è irreversibile (un modulo differenziale per

uso domestico deve assiemarsi una sola volta con

sistemi che non ammettano errori) e anche perché in presenza

di persone non addestrate non è consentita la taratura

delle soglie in tempo e corrente. Il quadro non puo essere

contestato dal punto di vista normativo almeno sotto questo

aspetto

Inserita:

grazie, ora ho le idee piu chiare. :D

Una precisazione,lo scopo della mia domanda era puramente un dubbio personale a cui non avevo trovato risposta sui testi consultati, il mio scopo non era attribuire responsabilità o rigettare il quadro per non conformità in quanto personalmente non intervengo nella catena decisionale nè come verificatore, nè come committente o altro. Semplicemente trovandomi ad operare con un nuovo impianto analizzo il progetto ne apro i quadri,ne osservo la disposizione e la scelta dei componenti e parlo con quadristi ed installatori, trovo che sia un buono spunto per migliorare il mio lavoro in futuro.

In questo caso mi sono trovato di fronte a scelte che francamente mi lasciavano alquanto perplesso, tra cui un sezionamento dei differenziali inserito in mezzo ai normali interruttori di manovra e sezionamento (mi sembrava quantomeno opportuno sistemarli dietro una pannellatura, solo a questo punto se qualcuno seziona si può parlare di manomissione, nel precedente caso mi sembra più opportuno parlare di errore ) e siccome ho sempre ritenuto non ammissibili dispositivi di manovra atti ad escludere dispositivi di protezione...ho chiesto lumi al forum.

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