ClA Inserita: 31 maggio 2007 Segnala Inserita: 31 maggio 2007 Perchè tenere un magnetotermico per elettrodomestici da 20ASe lo ha devo fare atto di fede, e supporre che sia corretto. Già mi ero chiesto se questi elettrodomestici sono collegati tramite presa a spina, e di che tipo.
briel Inserita: 31 maggio 2007 Autore Segnala Inserita: 31 maggio 2007 (modificato) Forse non mi spiego bene e mi scuso.Il Magnetotermico elettrodomestici 20a intendo che se lo faccio scattare le normali prese a muro non hanno più corrente.(le prese sono di tipo italiano normali, disseminate nei vari muri della casa).Così per il Magnetotermico Illuminazione da 10a se lo faccio scattare si spengono le lampadine dei lampadari Modificato: 31 maggio 2007 da briel
ClA Inserita: 31 maggio 2007 Segnala Inserita: 31 maggio 2007 Il Magnetotermico elettrodomestici 20a intendo che se lo faccio scattare le normali prese a muro non hanno più corrente.Questo allora significa che questo m.t. alimenta gli elettrodomestici tramite presa.Che tipo di presa è? se sono normali prese da 16A, come suppongo, questo m.t. andrebbe pure cambiato e sostituito con uno da 16A.
briel Inserita: 1 giugno 2007 Autore Segnala Inserita: 1 giugno 2007 (modificato) Le varie prese a muro sono alcune con fori normali (piccole) 10a altre grandi 16a ed altre bivalenti piccolo-grande quanti Amper?. Modificato: 1 giugno 2007 da briel
briel Inserita: 1 giugno 2007 Autore Segnala Inserita: 1 giugno 2007 In questa immagine (cliccabile per ingrandimento) dovreste riuscire a leggere da sinistra:Differenziale 25A, MT 10A, MT20A
Del_user_23717 Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Inserita: 1 giugno 2007 Dovresti vedere se sganciando il mt prese (quello da 20A) si disalimentano anche le prese piccole, quelle da 10A, perchè se è così, c'è un problema di fondo nel tuo impianto. Il discorso che facevo io riguardo le taglie proviene da un metodo "standard" che si usa abitualmente per le abitazioni civili (non villoni galattici), in questi casi, in pochi si mettono a fare calcoli e dimensionamenti scientifici, ma si prendono riferimenti validi per il 99% dei casi comuni, questo per le sezioni delle linee dorsali, e per le derivazioni, e di conseguenza si installano interruttori di taglia coerente alle sezioni utilizzate, ora ad' esempio un MT da 20A non è la protezione ideale dal sovraccarico per fili di sezione 1,5/2,5 mmq, ciò vuol dire in teoria che in caso di sovraccarico o surriscaldamento dovuto a connessioni incerte o ad altri problemi, il cavo non risulta protetto in maniera idonea, trascurando che in caso di sovrassorbimenti probabilmente staccherebbe prima il limitatore enel. Altro motivo, nel caso del tuo contratto di fornitura, la potenza prelevabile continuativa è di 3300W, sforando per qualche ora riesci ad assorbire dalla rete anche 17A, ma non potrai mai arrivare a 20A.. per questo motivo il calcono spannometrico usa solitamente protezione magnetotermica da 16A che garantisce protezione del filo da 2,5 mmq e anche sforamenti normalmente previsti fino a circa 18A in relazione alla curva di sgancio dell' interruttore stesso.
ClA Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Inserita: 1 giugno 2007 Altro motivo, nel caso del tuo contratto di fornitura, la potenza prelevabile continuativa è di 3300W, sforando per qualche ora riesci ad assorbire dalla rete anche 17A, ma non potrai mai arrivare a 20A.. per questo motivo il calcono spannometrico usa solitamente protezione magnetotermica da 16A che garantisce protezione del filo da 2,5 mmq e anche sforamenti normalmente previsti fino a circa 18A in relazione alla curva di sgancio dell' interruttore stesso.Anche senza fare calcoli con le sezioni dei cavi: se hai una presa da tot A, essendo la presa soggetta a sovraccarico, la devi proteggere con una protezione da tot A, al massimo. In effetti buona parte della mia attività di elettricista abusivo senza fini di lucro, è consistita nel sistemare queste cosine su impianti dotati della famosa ddc.
briel Inserita: 1 giugno 2007 Autore Segnala Inserita: 1 giugno 2007 Vi ringrazio per le informazioni preziose utili per sapere se un lavoro viene fatto "A REGOLA D'ARTE".Il professionista, in questo caso con la p mooooolto minuscola, sul M.T. 25A ha messo sia le prese da 16A che da 10A Visto che un M.T. costa circa 6/7 Euro mi conviene sostituire il tutto in questa maniera (correggetemi se sbaglio):1 M.T. 25A a Monte del Differenziale per proteggerelo;1 Differenziale G723 25AH HPI tipo A;1 M.T. 10A per l'impianto d'illuminazione;1 M.T. 16A per le Prese a muro da 16A e 10A.E' corretto compe sopra?Grazie
ClA Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Inserita: 1 giugno 2007 1 M.T. 25A a Monte del Differenziale per proteggerelo;Se è per proteggere il differenziale (puro) da sovracorrente, fai prima a metterne uno da 40 o 63 A, se serve a proteggere altro (montante ?) allora è da vedere... Comunque mettilo, se vuoi.1 M.T. 16A per le Prese a muro da 16A e 10A.Nooo: le prese da 10A andrebbero protette con m.t. da 10 A.Se il tuo carico per presa (es tramite presa multipla) supera i 10A, chi protegge da sovraccarico la tua presa da 10A ?Quindi presa da 10A e da 16A vanno separate. Al limite metti solo prese da 16 A (bipasso) come spesso si fa oggi.Il professionista, in questo caso con la p mooooolto minuscola, sul M.T. 25A ha messo sia le prese da 16A che da 10ANon per difendere questo elettricista. Queste erano pratiche diffuse anni fa. In cui si sperava in una "naturale" distribuzioni dei carichi sulle prese, supponendo che l'utente non ne sovraccaricasse nessuna....
LB81 Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Inserita: 1 giugno 2007 1 M.T. 25A a Monte del Differenziale per proteggerelo;Dovendo sostituire anche i magnetotermici, puoi installare un differenziale da 40A. La corrente sarebbe limitata a 26A (10A circuito luce+16A circuito prese), e quindi il differenziale risulterebbe già protetto. Naturalmente, dovresti controllare tutto ciò che si trova a monte del quadro. Se il quadro è collegato direttamente al contatore, e quindi non vi sono altre protezioni a monte del quadro stesso, la linea deve poter sopportare 26A. 1 M.T. 16A per le Prese a muro da 16A e 10A.per proteggere le prese da 10A dovresti utilizzare un magnetotermico da 10A, oppure eliminare dette prese e sostituirle con le bipasso da 10/16A (se i conduttori risultano di sezione sufficiente), poichè queste ultime possono essere protette utilizzando un magnetotermico da 16A.Ciao.
ClA Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Inserita: 1 giugno 2007 Curioso!Negli ultimi due interventi diciamo le stesse identiche cose, ma con parole diverse.
briel Inserita: 1 giugno 2007 Autore Segnala Inserita: 1 giugno 2007 (modificato) Immaginavo che per le prese da 10A ci volesse il MT da 10A.Ma praticamente così c'è da rifare tutto l'impianto Sono in una casetta a schiera con piano taverna + piano giorno + piano notte + mansardae un impianto del cavolo Sono sconsolato. Comunque Vi ringrazio perchè ho capito un bel po' di cose e se faccio mettere a posto tuttoalmeno posso vedere se uno lavora come dovrebbe a "regola d'arte".Quindi lavoro a "regola d'arte" = prendi i soldi altrimenti nisbaaa Non vi sembra?Ora vediamo cosa riesco a sistemare, speriamo in bene Modificato: 1 giugno 2007 da briel
mzara Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Inserita: 1 giugno 2007 Ma io dico: (se i conduttori risultano di sezione sufficiente),Perchèeliminare dette prese e sostituirle con le bipasso da 10/16A
briel Inserita: 1 giugno 2007 Autore Segnala Inserita: 1 giugno 2007 Naturalmente ringrazio tutti per i preziosi consigli Bravi Ragazzi
ClA Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Inserita: 1 giugno 2007 (modificato) Ma praticamente così c'è da rifare tutto l'impiantoe un impianto del cavoloè... un impianto come si faceva allora. In cui si confidava sul buon senso dell'utente nel non abusare delle singole prese.Se sino ad oggi sei andato avanti così, inizia a cambiare il differenziale, visto che da quel problema si era partiti.il resto lo fai... a tappe.Intanto continua a non sovraccaricare le singole prese.Ma io dico: CITAZIONE(se i conduttori risultano di sezione sufficiente),PerchèCITAZIONEeliminare dette prese e sostituirle con le bipasso da 10/16ASe sono facili da separare, separa i circuiti prese da 10A e 16A.Eventualmente il circuito prese da 10A si unisce a quello delle luci.Altrimenti, se non sono facili da separare ma le sezioni sono sufficienti (diciamo 2,5 mm2 per semplificare il discorso) le trasforma tutte da 16 A (bipasso).La cosa va valutata guardando l'impianto come è fatto, soprattuto se l'impianto è facilmente sfilabile oppure no..........Ahh: un'ultima cosa. Potresti proteggere localmente le singole prese da 10 A con un fusibile da 10A (quelli che si montano nei portafusibili da filo!) e poi lasci le prese da 10A sotto m.t. da 16A. Ma fai prima a... stare cauto e non sovraccaricare tu le prese. Modificato: 1 giugno 2007 da ClA
mzara Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Inserita: 1 giugno 2007 Mi sembra di aver letto che l'impianto ha 17 anni, dovrebbe essere facilmente rifilabile anche con linee da 2,5 (almeno spero).
briel Inserita: 1 giugno 2007 Autore Segnala Inserita: 1 giugno 2007 Ok CIA Grazie Farò come dici cominciando a cambiare il Differenziale e poi sostituire le Piccole 10A con le Bipasso 16A.Chiedo conferma: le Bipasso 16A sono quelle in cui vanno spine piccole o grosse a piacimento vero?Le Bipasso 16A che diametro minimo del cavo richiedono?Ultima cosa: abusare sulle singole prese significa utilizzare anche una "Ciabatta" o sono solo le spine multiplea poter surriscaldare?Grazie
ClA Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Inserita: 1 giugno 2007 le Bipasso 16A sono quelle in cui vanno spine piccole o grosse a piacimento vero?Si, sono prese da 16A, in grado di portare 16A, ma che permetono l'utilizzo di spine da 10A senza adattatori.Le Bipasso 16A che diametro minimo del cavo richiedono?Come tutte le prese da 16A. Dipende dalla protezione che hai a monte.Ma se hai delle prese da 16A ti aspetti di poterle usare sino a 16A, e quindi di avere una protezione da 16A.Quindi, per non complicare troppo i discorsi, diciamo un cavo da 2,5 mm2Ultima cosa: abusare sulle singole prese significa utilizzare anche una "Ciabatta" o sono solo le spine multiplea poter surriscaldare?Anche le ciabatte, soprattutto le ciabatte.Il cui uso è del tutto lecito, purché l'impianto sia adeguatamente protetto.
briel Inserita: 1 giugno 2007 Autore Segnala Inserita: 1 giugno 2007 (modificato) Probabilmente se in 17 anni mi è sempre andata bene è solo perchè avendo tante preseho diversificato i carichi ... penso.Come avrete capito di elettricità non sapevo nulla ora almeno idee più chiaresopratutto per evitare rischi Grazie a voi naturalmente Ciao Modificato: 1 giugno 2007 da briel
briel Inserita: 1 giugno 2007 Autore Segnala Inserita: 1 giugno 2007 Emmm Il cavo da 2,5 mm2 intendi anche il Diametro del cavo misurabile con il calibro?
ClA Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Inserita: 1 giugno 2007 Probabilmente se in 17 anni mi è sempre andata bene è solo perchè avendo tante preseho diversificato i carichi ... penso.Certamente: in un impianto come il tuo il rischio è quello di cuocerne un pezzo, se non distribuisci i carichi.Dato che si tratta di un impianto il cui utilizzo è effettuata da gente non esperta, bisogna ipotizzare anche l'utilizzo con carichi concentrati su un'unica presa.In questo caso non sarà possibile garantire la continuità di alimentazione (ci vorrebbe un circuito per ogni presa) ma sicuramente che sganciando non si danneggi.
ClA Inserita: 1 giugno 2007 Segnala Inserita: 1 giugno 2007 Il cavo da 2,5 mm2 intendi anche il Diametro del cavo misurabile con il calibro?è la sezione del rame!Non è un diametro: nè del rame, nè del cavo.Ehi, ma se non sei pratico, non combinare pasticci.Non hai un amico esperto che ti segua un po'?
briel Inserita: 1 giugno 2007 Autore Segnala Inserita: 1 giugno 2007 Ok Ok sono uno che va con i piedi di piombo assolutamente!Solo che quando vedo che certe cose non vanno come si devele approfondisco per evitare di ripetere gli stessi errori o percontrollare che vengano fatte finalmente come si deve.poi naturalmente ad ognuno il proprio mestiere fattoonestamente Grazie ancoraCiao
Del_user_23717 Inserita: 2 giugno 2007 Segnala Inserita: 2 giugno 2007 Se ti può consolare di impianti come il tuo in giro ce ne sono parecchi, anche con meno di 15 anni.... Comunque per dare dei consigli validi al 100% bisognerebbe dare un' occhiata a cosa passa dentro i tuoi tubi e nelle scatole, e vedere se le sezioni sono ok e basta adeguare le protezioni, o se ci sia qualcos'altro da rivedere...
briel Inserita: 2 giugno 2007 Autore Segnala Inserita: 2 giugno 2007 (modificato) Attilio! Caspita non mettermi altri dubbi! Le sezioni dei cavi dovrebbero andare bene perchè ricordo che l'elettricista era imbufalitoperchè era stato obbligato a mettere sezioni che ... per lui erano esagerate I professionisti poco seri risparmiano persino sulla sezione dei fili Bravi applausi e diventate pure ricchi che tanto ... li lasciate tutti qui (i soldoni) su questo mondoprima o poi...Comunque ho imparato: farsi fare preventivo e fattura con la dicitura"LAVORI ESEGUITI A REGOLA D'ARTE"servirà in caso di contestazioni.ciao Modificato: 2 giugno 2007 da briel
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