Nico87 Inserito: 21 giugno 2007 Segnala Share Inserito: 21 giugno 2007 Salve a tutti, ho un differenziale ABB DS642 C25 da 0,03 che lo scorso inverno tutte le mattine alle 7-7,10 mi scattava, poi per un po di tempo non è più scattato, infine recentemente scatta tutte le sere verso le 21-21,10.Escludento che sia indemoniato, cosa può essere a farlo scattare? questo inverno di fronte a casa mia c'era un cantiere, quindi pensavamo fossero loro a fare danni, ma ora è terminato e il problema si ripresenta. Quindi, che fare? In caso lo dovessi sostituire, che tipo di apparecchio mi servirà?grazie e ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 21 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 21 giugno 2007 CERCA CHE L'ARGOMENTO E' GIA' STATO TRATTATO 1000 VOLTE.........nota per il moderatore: il maiuscolo è perchè sto realmente gridando.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acarrua Inserita: 21 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 21 giugno 2007 poverino perchè lo sgridate?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 21 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 21 giugno 2007 Per Attilio:...e stai gridando molto forte, oltre al maiuscolo anche il carattere più grosso... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 22 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 22 giugno 2007 Non lo sto sgridando, ci mancherebbe, gli sto solo GRIDANDO di cercare tra le discussioni precedenti, ce ne sono forse già troppe relative a differenziali che staccano.... Proposta: Mettere in rilievo una discussione che includa tutte quelle più significative sugli "scatti intempestivi del differenziale" (ammesso che anche questo sia un caso di quelli...) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sadhu Inserita: 22 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 22 giugno 2007 Secondo me è la tua macchina da caffe. Prendi il caffe tra le 21-21,10 ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nico87 Inserita: 22 giugno 2007 Autore Segnala Share Inserita: 22 giugno 2007 Guardandomi un po di tread precedenti, ho visto che consigliate quasi sempre la sostituzione del differenziale, ora visto che in casa ho una persona anziana che ogni volta deve scendere 3 piani di scale per riattaccare, opterei per un interruttore a riarmo automatico, vedo ad esempio il gewiss restart, ma vedo che ce ne sono svariati modelli, quale scelgo?Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sadhu Inserita: 22 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 22 giugno 2007 Visto che il disturbo si presenta in orari molto precisi deve essere qualche apparecchio che usi il quel momento. Non è detto che sia il differenziale il colpevole - secondo me. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 22 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 22 giugno 2007 Il differenziale a riarmo automatico, lo potresti mettere come generale selettivo viste anche le taglie di Idn (corrente differenziale nominale) ma nel tuo caso non ne vedo alcuna necessità, a proposito, perchè dici che si scende al piano terra? Come è combinata sta linea? Quale diff. stacca? Ne hai uno subito a valle del contatore e un' altro in casa? Considera l'ipotesi che sia un reale problema di perdita di isolamento di uno o più utilizzatori che fa intervenire il differenziale, per prima cosa, visto che hai un' orario stabile a cui si presenta il problema, prova a scollegare più carichi possibile e verifica che il diff. stacchi ancora. Ripeto, potrebbe essere che hai una sommatoria di piccole dispersioni (scaldabagno, lavatrice, luce fuori,ecc..). Se vuoi escludere che sia un problema di differenziale il consiglio allora è sempre il solito, che immagino avrai già letto nelle altre discussioni.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 23 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 23 giugno 2007 Ho provato sulla mia pelle, l'unica incolpata è l'Ente distributore, inserisce, a determinati orari, dei gruppi di rifasamento posti nelle sottostazioni primarie.Questo provoca un sbalzo di tensione che fa intervenire i differenziali. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 23 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 23 giugno 2007 Il differenziale a riarmo automatico, lo potresti mettere come generale selettivo viste anche le taglie di IdnPersonalmente non vedo molto utile questa soluzione....Già un selettivo è molto poco soggetto a interventi intempestivi. E poi, lasciamo aperti eventualmente i differenziali a valle?Allora dovremmo avere tutti i differenziali autorichiudenti....Questo provoca un sbalzo di tensione che fa intervenire i differenziali.Di solito, nel 90% dei casi (99% ?), il problema si risolve con differenziali altamente resistenti ai disturbi.Soluzione più semplice ed economica di un autorichiudente.Se poi, a tutti i costi, si vuole garantire la continuità di servizio, si penserà all'autorichiudente.Visto che il disturbo si presenta in orari molto precisi deve essere qualche apparecchio che usi il quel momento.Direi che è molto più verosimile un disturbo che proviene dalla linea entrante.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nico87 Inserita: 23 giugno 2007 Autore Segnala Share Inserita: 23 giugno 2007 Questa mattina è venuto l'elettricista ed ha sostituito il differenziale con un moeller 25/1N/C/003-G, io questa marca non l'ho mai sentita, l'elettricista ha fatto una buona scelta, è roba buona?Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 23 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 23 giugno 2007 E' una delle migliori marche, anche se poco diffusa in Italia.In particolare, gli interruttori modulari della Moeller sono i F&G, austriaca, che qualche anno fa è stata assorbita da Moeller (peccato che abbiano cambiato nome...).Un po' come l'Elettrocondutture che è diventata ABB.Il tipo G è attualmente l'unica denominazione di un interruttore "altamente resistente contro gli scatti intempestivi" riconosciuto da una norma, le Norme OVE, austriache.Ovviamente esistono tanti altri prodotti che pur non chiamandosi tipo G hanno sostanzaialmente le stesse caratteristiche, di ABB, BTicino, etc etc Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 23 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 23 giugno 2007 Di solito, nel 90% dei casi (99% ?), il problema si risolve con differenziali altamente resistenti ai disturbi.Mi rifaccio ad una discussione di qualche tempo fa: ma perchè devo intervenire di mia tasca per ovviare ad un difetto dell'ente di distribuzione?Non ci sara altro modo per inserire questi benedetti condensatori....... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 23 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 23 giugno 2007 (modificato) Mi rifaccio ad una discussione di qualche tempo fa: ma perchè devo intervenire di mia tasca per ovviare ad un difetto dell'ente di distribuzione?Non ci sara altro modo per inserire questi benedetti condensatori.......Lascio rispondere a chi è esperto di "qualità dell'energia elettrica" per stabilire le "colpe" e i "difetti" del Distributore.Come "differenzialista" ti rispondo che, prima ancora che si presentino gli scatti intempestivi, è molto meglio avere interruttori differenziali più stabili e precisi. Io uso solo questi.Fosse per me li farei solo di questo tipo ma, si sa, costano di più, e allora devi fare anche quelli "normali", che devono costare il minimo possibile....Tieni conto che le norme degli interruttori differenziali, di fatto, si occupano solo della sicurezza, ma della continuità di servizio quasi niente, quindi... Modificato: 23 giugno 2007 da ClA Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giorgiogio48 Inserita: 24 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 24 giugno 2007 mzara+-->CITAZIONE( mzara)Vorrei chiedere a mazara se ha riscontrato conferme alla sua tesi. Quindi ciò che si propone è un differenziale meno sensibile?Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 24 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 24 giugno 2007 La sensibilità intesa come valore di corrente differenziale non c'entra, per risolvere il problema, non metti un differenziale da 300mA... la imperturbabilità contro i disturbi transitori sulla rete si ottiene in altro modo... mantenendo sempre il valore necessario (corretto) di soglia della corrente differenziale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 24 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 24 giugno 2007 ha riscontrato conferme alla sua tesiNo, Enel non ammette il fatto, ma tutta la zona, la mia via e quelle vicine, hanno degli interventi differenziale dalle 06:00 alle 07:00 e non quotidianamente.Abbiamo fatto un sondaggio tra residenti e tutti confermano lo stesso orario.....quindi non penso che 10/12 abitazioni abbiano una dispersione di corrente ad una determinata ora Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giorgiogio48 Inserita: 24 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 24 giugno 2007 Ah, Ok mzara. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 24 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 24 giugno 2007 Vorrei chiedere a mazara se ha riscontrato conferme alla sua tesi.Non è una sua tesi. E' un fatto stranoto. Non solo in Italia ma in tutto il mondo....Problemi di scatti intempestivi per disturbi sulla sulla rete sono diffusissimi.L'indizio più pesante: la ripetibilità alla stessa ora del giorno...Quindi ciò che si propone è un differenziale meno sensibile?No. Ormai tutte le case hanno due gamme di differenziali, a parità di sensibilità.Quelli "normali", o "economici" sarebbe meglio dire, che non hanno particolari accorgimenti contro gli scatti intempestivi, e quelli ad hoc per evitare gli scatti intempestivi, costruiti decisamente meglio ma più costosi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giorgiogio48 Inserita: 25 giugno 2007 Segnala Share Inserita: 25 giugno 2007 Grazie CIA. Bel forum questo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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