stefano_ Inserito: 23 luglio 2007 Segnala Share Inserito: 23 luglio 2007 ciao ragazzi,dovendo collegare un macchinario industriale che assorbe 70A a 400V ( dati di targa ) vorrei sapere come fa l'elettricista a sapere la sensibilità del differenziale da installare ?? Se mi installa un 30mA lo uccido ......scherzi a parte cosa fa misura la resistenza di terra per poi installare un differenziale di sensibilità adeguata ?? PS: ci hanno detto di collegare tale macchina con una cordina da 16 mmq ma non sono troppi ?? e soprattutto non dovevano dirci la lunghezza massima di tale collegamento ( presa - macchina )Se la macchina sta a 3 mt è un discorso se sta a 30 ne è un altro no ???? Grazie a autti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 23 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2007 dovendo collegare un macchinario industriale che assorbe 70A a 400V ( dati di targa ) vorrei sapere come fa l'elettricista a sapere la sensibilità del differenziale da installare ?? Se mi installa un 30mA lo uccidoScherziamo? siamo in Italia.Sempre e comunque 30mA !La sicurezza non è mai troppa..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 23 luglio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 23 luglio 2007 Scherziamo? siamo in Italia.Sempre e comunque 30mA ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 23 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2007 la resistenza di terra essendo un luogo di lavoro dovrebbe essere gia' stata misurata a suo tempo.per il differenziale devi usare la formula idn = 50 / RT . nel tuo caso e' indicato un 300ma.la sezione di 16mmq non e' di certo troppa.vedi che sezione hanno i conduttori di fase. essa deve essere pari almeno alla meta' della loro sezione.per la lunghezza non ci sono misure imposte.dipende dalla distanza fra macchina e presa di alimentazione.ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ing.bennyp Inserita: 24 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 24 luglio 2007 (modificato) vedi che sezione hanno i conduttori di fase. essa deve essere pari almeno alla meta' della loro sezione.Non ho capito cosa intendi, ti spieghi meglio?Ah, forse intendevi la sezione del PE, ma non credo Stefano si riferisse al PE.Secondo me intendeva la sezione della conduttura di alimentazione della macchina.Giusto Stefano?Grazie Modificato: 24 luglio 2007 da ing.bennyp Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
UlissePolifemo Inserita: 24 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 24 luglio 2007 vano65+-->CITAZIONE(vano65)Mi sembra "limitativa" come indicazione, e se il sistema elettrico è un TN-S ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 24 luglio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 24 luglio 2007 opsss.... mi sono dimenticato di dirvi che la fornitura è di 40Kw, c'è la propria cabina di trasformazione ( ovviamente ) .non sono esperto ma nel quadro ci sono le 3 fasi,il neutro e la terra quindi credo che sia un tn-s giusto ??La mia domanda era riferita alla sezione delle fasi per il collegamento della macchina.... prima di tutto hanno scritto di utilizzare un 16mmq senza dire la lunghezza massima ammessa... ed inoltre un 16mmq se non erro va protetto con un mt da 50A mentre la macchina ne assorbe 71 per l'esattezza !! Sbaglio ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ing.bennyp Inserita: 24 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 24 luglio 2007 opsss.... mi sono dimenticato di dirvi che la fornitura è di 40Kw, c'è la propria cabina di trasformazione ( ovviamente ) .Sii piu' preciso...la cabina di trasformazione è una cabina privata o pubblica? 40 kW di fornitura non sembrano giustificare una cabina privata.....non sono esperto ma nel quadro ci sono le 3 fasi,il neutro e la terra quindi credo che sia un tn-s giusto ??Non si puo' dire se non precisi meglio quanto richiesto precedentemente, infatti:- se il sistema è TT hai tre fasi, il neutro e il PE;- se il sistema è TN-S hai tre fasi, il neutro e il PELa mia domanda era riferita alla sezione delle fasi per il collegamento della macchina.... prima di tutto hanno scritto di utilizzare un 16mmq senza dire la lunghezza massima ammessa ed inoltre un 16mmq se non erro va protetto con un mt da 50A mentre la macchina ne assorbe 71 per l'esattezza !! Sbaglio ?No, non sbagli ....un 16 mmq è insufficiente per portare l'alimentazione a una macchina che assorbe una corrente di 71 A, un 25 mmq ce la fa giusto giusto, pertanto se parliamo di cordone di collegamento macchina-quadro presa, si puo' utilizzare il 25 mmq, invece se parliamo di alimentazione dal quadro a partire dal 25 mmq occorre, per non fare caxxate, conoscendo la lunghezza, verificare la cdt a fondo linea. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 25 luglio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 25 luglio 2007 urca.... non so se la cabina è dell'utente ma credo proprio di no ..... quindi TT !!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 25 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 25 luglio 2007 No, non sbagli ....un 16 mmq è insufficiente per portare l'alimentazione a una macchina che assorbe una corrente di 71 A, un 25 mmq ce la fa giusto giustoInfatti, personalmente dai calcoli, mi metterei al sicuro con un 35mm², ma mi chiedo: Chi ti ha detto dei 16mm²? Il fornitore della macchina? E poi, una macchina con questa potenza, dovrebbe essere dotata di un fascicolo tecnico che ne illustra anche le modalità di collegamento alla rete, o sbaglio? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 25 luglio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 25 luglio 2007 si, è il costruttore che mi ha detto di collegare la macchina con un 16mmq .... inoltre deve essere tutto pronto per quanto arriva... ovviamente l'elettricista sa come collegarla ( almeno spero...) era solo una mia curiosità sapere come fa l'elettricista a decidere la sensibilità del diff... ovviamente installerà un 300mA senza fare nessuna verifica/calcolo ma giusto per esser precisi bisognerebbe misurare la resistenza di terra e far si che venga rispettata la formulaIdiff = V/Rt giusto ?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 25 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 25 luglio 2007 Dovremmo dire per precisione, che un FG7(O)R da 16 mm² in determinate condizioni di posa, anche per una distanza di 30m o superiore, oltre a garantire un basso valore di cdt, riesce a condurre oltre 90A, ripeto, dipende anche dal tipo di modalità della posa del collegamento: interrato, in canalina, insieme ad altri circuiti di potenza, ma lo escludo da quanto hai scritto... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 25 luglio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 25 luglio 2007 azz... davvero ?? Problemi non ce ne sono visto che ci arrivano 5 corde da 25 nel punto in cui dovrebbe essere collegata tale macchina inoltre passano in una canalina a vista diametro credo 50 da solescusate se sono puntiglioso ma ancora non mi avete detto come va calcolata la sensibilità del differenziale... e e e questo non è da voi scherzi a parte per esempio ivano65 ha detto:per il differenziale devi usare la formula idn = 50 / RT .nel tuo caso e' indicato un 300ma.perche dici nel tuo caso è indicato un 300mA ?? E se la R di terra fosse moolto bassa da richiedere un diff con sensibilità minore ??Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 25 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 25 luglio 2007 (modificato) Al contrario, più è bassa la RT, più puoi desensibilizzare il differenziale, conti alla mano ovviamente...---------------------------------------------------------------------------Scusa, ho visto adesso che anche tu intendevi la stessa cosa...E se la R di terra fosse moolto bassa da richiedere un diff con sensibilità minore ?? Modificato: 25 luglio 2007 da attilio fiocco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acarrua Inserita: 25 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 25 luglio 2007 scusate la domandaE se la R di terra fosse moolto bassa da richiedere un diff con sensibilità minore ??quindi mi pare di capire,che essendo la R di terrra molto bassa,si potrebbe montare un differenziale con idn molto piu' alta.spero di avere capito bene :ph34r:e questo differenziale avrebbe la sensibilita' di 30 mA di un normale impianto di casaciao e grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 26 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2007 e questo differenziale avrebbe la sensibilita' di 30 mA di un normale impianto di casaNon avrebbe senso, a meno che non si debba adottare una protezione aggiuntiva contro i contatti diretti, ma non sarebbe sicuramente la scelta migliore... In ambito industriale, in impianti di tipo TN-S e non solo, la Rt deve avere dei limiti molto ristretti, proprio perchè (ma non solo per questo) è spesso impossibile affidarsi a dei differenziali altamente sensibili (scatterebbero per le dispersioni fisiologiche degli impianti). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 26 luglio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 26 luglio 2007 quello che volevo sapere è :se un cliente vi chiama e vi dice che deve installare una macchina con alimentazione trifase e 70A come dati di targa per sapeere la idn del differenziale da installare cosa fate ??Installate un dif da 300mA perché come si dice " ci vuole quello" oppure fate 2 conti ??? Se si che conti fate misurate la rt ?? Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleghost Inserita: 26 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2007 (modificato) quello che volevo sapere è :se un cliente vi chiama e vi dice che deve installare una macchina con alimentazione trifase e 70A come dati di targa per sapeere la idn del differenziale da installare cosa fate ??Installate un dif da 300mA perché come si dice " ci vuole quello" oppure fate 2 conti ??? Se si che conti fate misurate la rt ?? Grazie.Anzitutto devi decidere se installare un differenziale tipo A, AC o addirittura B e questo dipende dal tipo di macchina e dov'è installata. Poi dipende anche da eventuali correnti di dispersione "fisiologiche" del macchinario. Per quanto riguarda la scelta della corrente differenziale di intervento dipende dal sistema utilizzato: se TT o TN. Nel primo caso vale quanto già detto. Non si usano dufferenziali da 30mA in quanto troppo sensibili. Diciamo che in situazioni normali può andare bene un 300mA ma anche un 500mA e può essere applicata la formula Idn<= 50/Rt. Tieni conto che che potresti usare anche differenziali selettivi, o con tempo di intervento tarabile (non in questo caso perchè il circuito è terminale) per cui dovresti vedere cosa c'è a monte del macchinario. In più se il sistema è un TN potrebbe anche non essere necessario il differenziale (e qui si aprirebbe un altro mondo circa l'impadenza dell'anello di guasto, l'intervento dell'interrutore...ecc..ecc...). Come vedi non è così semplice come sembra. Per dare risposte certe e normativamente corrette, apparentemente banali, ci sta dietro una conoscenza tecnica e normativa che richiede dedizione e sacrifici. Modificato: 26 luglio 2007 da aleghost Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ing.bennyp Inserita: 26 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2007 ...un FG7(O)R da 16 mm² in determinate condizioni di posa, anche per una distanza di 30m o superiore, oltre a garantire un basso valore di cdt, riesce a condurre oltre 90A,Sì, è vero, Attila, ma Stefano ha parlato di cordina..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 26 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 26 luglio 2007 E' vero Benny, infatti la mia prima risposta era concorde alla tua, poi però essendo il fornitore della macchina che ha dato i "dati" forse sottointendeva tra le altre cose di non usare una "cordina"... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
francesco_072 Inserita: 28 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2007 buongiorno,forse mi sfugge qualcosa: un elettricista che deve installare una macchina in un impianto con sistema TT puo mettere un differenziale la cui sensibilità dipende dalla resistenza di terra ma, in condizioni particolari, potrebbe essere richiesto un 30mA per problemi di protezione dai contatti diretti.Nel caso di un sistema TN-S siamo in obbligo di progetto quindi ci sarà un progettista che deciderà cosa fare. C'e' da dire che, purtroppo, tanti per semplificarsi la vita mettono differenziali ovunque (non li pagano loro) quando si potrebbero tranquillamente evitare nei luoghi ordinari, facendo un calcolo dell'impedenza dell'anello di guasto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acarrua Inserita: 28 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2007 ciao scusate il ritardo(causa cambio casa)nella mia domanda,volevo specificare,essendo la resistenza di terra molto bassa,quindi in normale condizioni nelle macchine si usa installare un diff 300mA.volevo sapere se come efficacia contro i contatti indiretti,era come se fosse installato un 30mA.avendo un R molto bassa.ciao e grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 28 luglio 2007 Autore Segnala Share Inserita: 28 luglio 2007 il fornitore della macchina che ha dato i dati forse sottointendeva tra le altre cose di non usare una cordina...urca la miseria !!!!!!!!!!!!Non ci ho proprio pensato !!!!!!!!!!!!!!!!!!Sinceramente è il titolare che ha letto il fax che ci ha inviato il costruttore della macchina, dicendomi poi che il cotruttore richiedeva come sezione del conduttore un 16mmq !!!Accidenti proprio stamattina ho fissato i 10mt di flessibile con le corine da 16mmq.........appeso ad una scala................. ...DA SOLO.. Speriamo di non dover ci infilare un cavo e togliere le cordine.... col flessibile non ci voglio nemmeno pensare !!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 28 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2007 volevo sapere se come efficacia contro i contatti indiretti,era come se fosse installato un 30mA.avendo un R molto bassa.Beh, non è proprio un equazione, ma il senso è quello... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 28 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 28 luglio 2007 Sinceramente è il titolare che ha letto il fax che ci ha inviato il costruttore della macchina, dicendomi poi che il cotruttore richiedeva come sezione del conduttore un 16mmq !!!Beh, se consideriamo i dati di targa che hai fornito, o meglio il solo assorbimento (nominale?) di 70A, e se ci fidiamo del costruttore, io andrei a riprendere il fax, e li chiamerei per maggiori chiarimenti... purtroppo con "cordina" da 16mmq 70A sono troppi... Accidenti proprio stamattina ho fissato i 10mt di flessibile con le corine da 16mmq.........appeso ad una scala................. ...DA SOLO.. Speriamo di non dover ci infilare un cavo e togliere le cordine.... col flessibile non ci voglio nemmeno pensare !!!Se (come penso) dovrai usare dell' FG7, non necessariamente devi intubarlo, puoi semplicemente posarlo liberamente....Non so in che luogo sei, se hai delle passerelle aperte o cos' altro... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora