igor79 Inserito: 30 luglio 2007 Segnala Share Inserito: 30 luglio 2007 ciaovorrei sapere quali sono le situazioni in cui conviene usare differenziali del tipo AC , A oppure Bvorrei pertanto capire come posso avere correnti pulsanti verso terra.se si utizzano inverter potrei avere tal tipo di correnti? oppure al contrario avere delle aperture non volute?graziesaluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kamikaze Inserita: 30 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2007 (modificato) I differnziali si differiscono in tipologie A , AC e B.Interruttori differenziali di tipo AC , se sono in grado di rilevare solo correnti differenziali verso terra sinusoidaliInterruttori differenziali di tipo A , se sono in grado di rilevare anche correnti differenziali verso terra pulsanti unidirezionaliInterruttori differenziali di tipo B , se sono in grado di rilevare anche correnti differenziali verso terra continue.La scelta fra interruttori di classe AC , A , B va effettuata dal progettista dell'impianto elettrico in base alle correnti di dispersione che si prevedono per l'utenza da proteggere. Se il carico prevede la presenza di circuiti elettronici che fanno uso di raddrizzatori , chopper , inverter, la corrente di guasto può essere non sinusoidale ( o sinusoidale ad una frequenza diversa dai 50-60Hz per cui sono predisposti molti degli interruttori AC commerciali ) ed è bene ricorrere ad interruttori di classe A o , meglio ancora , di classe B. Suggerimento , con inverter , richiedo tipo B, con possibilita' di regolazione della Idn.Ivan Modificato: 30 luglio 2007 da kamikaze Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 30 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2007 Interruttori differenziali di tipo B , se sono in grado di rilevare anche correnti differenziali verso terra continue.Vero, in realtà è una definizione un po' datata e limitativa.Oggi sono molte di più le forme d'onda della corrente differenziale per cui il tipo B è sensibile.Se il carico prevede la presenza di circuiti elettronici che fanno uso di raddrizzatori , chopper , inverter, la corrente di guasto può essere non sinusoidale ( o sinusoidale ad una frequenza diversa dai 50-60Hz per cui sono predisposti molti degli interruttori AC commerciali ) ed è bene ricorrere ad interruttori di classe AQuesto tipo di circuiti è così diffuso sugli elettrodomestici comuni che sarebbe bene usare sempre il tipo A, il cui costo non è tanto superiore al tipo AC. Purtroppo le norme sono piuttosto vaghe lasciando molta discrezionalità all'installatore. In altri paesi esteri si usa obbligatoriamente il tipo A.Diverso il caso del tipo B - complesso e costoso - e perciò non proponibile per l'ampia diffusione.Suggerimento , con inverter , richiedo tipo B, con possibilita' di regolazione della Idn.Purché sia un inverter trifase, e con la parte in dc non a doppio isolamento. Altrimenti non serve a nulla.Raccomando di leggere la guida all'uso corretto dei differenziali, di prossima pubblicazione da parte del CEI e recenetemente comparsa in inchiesta pubblica, gratuoitamente scaricabile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kamikaze Inserita: 30 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2007 Purché sia un inverter trifaseE' vero, ma io uso solo inverter trifase. Ivan Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aleghost Inserita: 31 luglio 2007 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2007 Raccomando di leggere la guida all'uso corretto dei differenziali, di prossima pubblicazione da parte del CEI e recenetemente comparsa in inchiesta pubblica, gratuoitamente scaricabile.non è più scaricabile. potresti inviarmela?grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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