Impianti Elettrici Civili - scelta differenziali e magnetotermici

[emmeci49]

Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e vi chiedo una delucidazione: voglio cambiare per sicurezza i magnetotermici eil il differenzaile che ho in casa: attualmente ho un differenziale puro elettrostop DS932 N28 (25A) 0,015<Ie >0,030A e 2 magnetotermici STOZ S61A 17-U (15A) e 12-U (10A); in cantina a valle del contatore elettronico enel ho un interruttore differenziale da 30 mA che in caso di necessità scatta sempre prima di quello installato in casa (perchè?). Mi consigliate di installare al quadro in casa un differenziale puro più i 2 magnetotermici da 10 e 15 A oppure 2 magnetotermici differenziali separati per la linea dei 10A e quella dei 15A? Grazie

PS gli interruttori da installare è meglio che siano di classe A oppure AC, visto che in casa ho un impianto di condizionamento con inverter e che comunque tra forno a microonde, lavatrice computer videoregistratore ed altro l'elettronica non manca' grazie atuuti coloro che vorranno aiutarmi

[Del_user_23717]

Intanto benevenuto!

La tua è una domanda abbastanza comune, e se ti metti con un pò di pazienza, troverai in questa sezione moltissime discussioni che controbattono cosa sia più opportuno installare come protezione del proprio impianto...

Il mio consiglio è di sostituire gli attuali dispositivi con analoghi (o quasi), mi spiego, potresti montare (se il tuo contratto è un 3 kW) un magnetotermico differenziale (monoblocco) da 16 o 20A e subito a valle i due magnetotermici (prese 16A e luci 10A, se il tuo impianto è diviso così).

Ciliegina sulla torta, il differenziale (puro?) che hai in cantina da 30mA, probabilmente non è necessario, o quantomeno non è necessario averlo con quella sensibilità, potresti proteggere il montante con un magnetotermico (eventualmente associato ad un differenziale da 300mA selettivo --> vedi altre discussioni).

Sul fatto di quale intervenga prima, a parità di corrente differenziale (Idn) i 30mA intervengono in tempi variabili da costruttore a costruttore, l'importante è che stiano dentro ai tempi previsti dalle norme (parliamo di millisecondi, adesso non ricordo quanti).

Per la classe dei differenziali, sarebbe meglio uno di tipo A, o come ripete ClA da moltissimo tempo quelli immuni ai disturbi, li producono praticamente tutti i marchi.

ciao

attilio

[ClA]

Per la classe dei differenziali, sarebbe meglio uno di tipo A, o come ripete ClA da moltissimo tempo quelli immuni ai disturbi, li producono praticamente tutti i marchi.

Sì.

I tipo A vanno utilizzati non perché più immuni ai disturbi.

Ma perchè con tutta l'elettronica di potenza che abbiamo in giro per casa (lavatrice, dimmer, condizionatori....) danno una maggior sicurezza di intervento in caso di guasto.

Per l'immunità ai disturbi non raccomando un tipo A o AC qualunque, ma solo quelli ad hoc immuni ai disturbi, che ad oggi sono identificabili solo tramite denominazioni commerciali che variano da costruttore a costruttore:

G di Moeller, AP-R di ABB, etc etc

[alfa84]

io c'è li ho in classe C a casa,ed assicurano ugualmente la protezione..e poi la classe a-c-d ed ecc..non determina un intervento per correnti elvate oltre per esempio 5-10 volte la corrente nominale?

[emmeci49]

Ringrazio a217, CIA ed alfa 84 per le chiare informazioni: mi sono state molto utili per chiarirmi le idee. Penso di installare un salvavita puro di tipo A (immune ad eventuali disturbi) e 2 magnetotermici da 10 e 15 A in casa; in cantina opterò per un salvavita di tipo selettivo, il tutto rigidamente dello stesso produttore. Matteo

[ClA]

io c'è li ho in classe C a casa,ed assicurano ugualmente la protezione..e poi la classe a-c-d ed ecc..non determina un intervento per correnti elvate oltre per esempio 5-10 volte la corrente nominale?

stai confondendo la classe del differenziale con la curva di intervento del magnetotermico

[alfa84]

vero giusto ciao