Salvavita, Interuttori, Scaricatore

[Del_user_23717]

Praticamente su una linea pilotata da un'interuttore da 10A si trova la lavatrice e se questa è in funzione e viene usata una presa sulla stessa linea (es. phon) scatta l'interuttore.

Ecco il perchè della mia domanda.

E' giusto che intervenga l'interruttore...

Se ad esempio quella linea dedicata alla presa della lavatrice è cablata di sezione 1,5 mmq vuol dire che essa supporterà in condizioni di continuità un certo carico di ampere, diciamo circa 13, prendi per buono questo valore, ma considera che andrebbe calcolato, ed è anche funzione del tipo di posa, dei conduttori attivi presenti nello stesso condotto/tubo murato, ecc..

Ora, una lavatrice con le resistenze accese circa 1300/1500W e oltre, e contemporaneamente un phon da 1600/2000W, tradotti in Ampère superano la soglia con cui quella linea è stata giustamente protetta, ovvero con un' magnetotermico da 10A, se sostituisci tale protezione con una da 16A (i valori di corrente degli interruttori sono di tipo commerciale e quindi hanno delle taglie specifiche), non avrai il problema che l'interruttore intervenga quando usi contemporaneamente i due elettrodomestici su quella presa, ma aumentano le possibilità di fare fondere i conduttori con conseguente rischio di incendio... essendo la portata del cavo in corrente inferiore a quella dell' interruttore che lo protegge.

Quindi, se vuoi aumentare la portata di corrente prelevabile da quella presa, oltre a sostituire il magnetotermico con uno di corrente nominale maggiore, devi anche sostituire i conduttori ed adeguarli alla protezione presente a monte.

Spero che ora il concetto sia un pò più chiaro...

Ciao

Attilio

Modificato: 26 marzo 2008 da attilio_

[Morax]

Chiarissimo grazie

Stasera smonterò la presa lato lavatrice e guardero la sezione dei fili

ciao

Domenico

[No_Probl3M]

serviva il buon attilio a spiegarlo a dovere eheheh

comunque se hai conduttori da 2,5 mmq non hai problemi. ciao

[Morax]

Non riuscendo ad aspettare stasera ho gia smontato la presiera + la cassetta di ispezione nel corridoio (la lavatrice si trova in bagno) dalla presiera partono fili da 2,5mm arrivano nella cassetta e si collegano a quelli provenienti dall'interuttore da 10A (sempre da 2,5mm).

Sempre da dove si "incontrano" i fili partono altri fili da 1,5mm che vanno alla presiera dello specchio.

Quindi:

Presa lavatrice: 2,5mm

Presa Specchio: 1,5mm

Contatore: 2,5mm

Modificato: 26 marzo 2008 da Morax

[No_Probl3M]

cambia il cavo che arriva allo specchio con uno di 2,5mm cosi puoi mettere un magnetotermico di 16A

oppure se proprio vuoi lasciare cosi e mettere in ogni caso un 16A devi ricordardi di non attaccare apparecchi che ciucciano molto nella presa dello specchio

Modificato: 26 marzo 2008 da Livio Migliaresi

[marco battilana]

Altrimenti la proteggi con un fusibile

[oiuytr]

Fossi in te, prima di cambiare degli interruttori mi preoccuperei dei conduttori di protezione (terra) perche' dalla foto non sembrano collegati bene fra loro.

[No_Probl3M]

si ma infatti per questo ho detto, dalla foto sembra esplosa una bomba, xkè è un gran casino di fili....

[Del_user_23717]

Cesco+-->

CITAZIONE(Cesco)

Perchè, gli altri ti sembrano in condizioni migliori?

E poi vedo anche un doppino con guaina grigia, sarà un 2x1mmq? messo direttamente sotto l'int. generale che se leggo bene è un 32A...

Come detto prima e come ti ha anche suggerito Francesco, si vedono guai ben più grossi degli interruttori che vuoi sostituire, io ti consiglio nuovamente un rifacimento dell' impianto... o almeno delle zone che lo richiedono/necessitano.

Saluti

Attilio

[Morax]

La mia colpa è stata quella di non farmi dare il certificato dal vecchio proprietario (cinque anni fà) e quindi senza farmi precedere da voi mi do del co****ne da solo sbagliando si impara e con la prossima casa sarà diverso

Riguardo i due fili da 1,5mm collegati direttamente appartengono ad un piccola luce installata li vicino e comunque ho intenzione di spostarli.

La terra è stata messa dove in teoria vanno le viti per fissare il coperchio della cassetta OMG!

Si è vero è un disastro ma un'anno fa ho eseguito dei lavori in casa con il rifacimento di due stanze e ho sostituito i fili in rame rigido con altri più idonei.

Piano piano cercherò di mettere tutto a norma.

Grazie

Domenico

[Del_user_23717]

La mia colpa è stata quella di non farmi dare il certificato dal vecchio proprietario

Quale cerificato? Intendi la Dichiarazione di conformità dell' impianto elettrico?

Anche se non c'è mai limite alla provvidenza, dubito che il tuo impianto ne abbia una, ma anche se saltasse fuori, cosa ci faresti? Non ci vuole un ingegnere per capire che quel lavoro è una cag.ta! con o senza dichiarazione.

Purtroppo i proprietari di casa vanno sensibilizzati nella messa a norma ovvero a regola d'arte degli impianti domestici. Troppo spesso anche in assenza di dichiarazioni di conformità, si danno per buoni gli impianti nelle case da affittare dicendo: "è venuto l'elettricista a controllare e dice che è tutto a posto" oppure "l'impianto è stato fatto da poco" ok dico io ma da chi??

La presa di visione della dichiarazione di conformità dell' impianto nella sua integrità potrebbe essere un primo passo nell' approccio col proprietario che vende, se insieme alla casa hai pagato per buono un' impianto che invece non lo è... be, pazienza provvedi al più presto a sistemarlo, ne va della sicurezza e dell' incolumità delle persone che vi vivono e dei "beni" materiali.

Saluti Attilio.

[Morax]

Probabilmente non mi spiego bene io.

Intendevo dire che se avessi chiesto la dichiarazione di conformità dell' impianto elettrico prima dell'acquisto della casa probabilmente il vecchio proprietario mi avrebbe messo tutto in regola riguarlo l'impianto. Invece sono stato un co****ne (e due ) e adesso devo farlo io.

Domenico

[Del_user_23717]

Probabilmente non mi spiego bene io

No, ti ho capito perfettamente!

Quello che volevo dirti era, cosa avresti fatto se ti avesse presentato una ddc di magari 10 anni fa?

Sarebbe semplicemente bastato visionare le parti di impianto a vista (centralino, scatole, prese) insieme ad un elettricista di sua/tua fiducia e constatarne lo stato d'arte (anche se non mi pare l'aggettivo giusto)

Invece sono stato un co****ne (e due ) e adesso devo farlo io

Ma dai, non infierire.... se uno non ci passa direttamente attraverso certe situazioni, probabilmente rischierà di prendersi qualche cantonata!

[Morax]

Attilio_ cosa ne pensi di questo?

http://cgi.ebay.it/INTERRUTORE-DIFFERENZIA...bayphotohosting

Grazie

[Del_user_23717]

Cosa dovrei pensarne?

Intendi per il prezzo? considerando l' IVA e le spese di trasporto potrebbe esserci un pò di risparmio, da un grossista la stessa merce te la porti con circa 50 euro.

Per il resto sono prodotti molto diffusi nel settore civile, anche se installando tutti e tre i dispositivi a valle e in parallelo tra loro, il differenziale puro dovrebbe avere una corrente nominale di funzionamento pari almeno alla somma della corrente degli automatici (10+10+16) 36A, ovvero 40A, è pur vero che con 3 kW non riuscirai ad assorbire quei valori di corrente e quindi non ci saranno problemi, ma questo è un discorso che non dovrei fare... sarebbe sempre meglio seguire la matematica.

[Morax]

Ok, è previsto il ritiro a mano.

Ho dato per pura curiosità un'occhiata al castorama e gli stessi pezzi, stessa marca li pagavo circa 75€

Vabbe il castorama conviene per altro...

Grazie delle info

Buona giornata

Domenico