Vai al contenuto
PLC Forum


Dubbio Su Utilizzo Magnetotermici...


Brucewillis

Messaggi consigliati

Salve a tutti,

stò ristrutturando un appartamento e il mio elettricista per il quadro elettrico mi ha detto di voler utilizzare un differenziale puro da 25A e due magnetotermici da 16A. Ora, gironzolando un pò in internet ho visto che solitamente si utilizza un magnetotermico da 16A per le prese e uno da 10A per i punti luce.

E' sbagliato secondo voi utilizzarne invece due uguali da 16A come vuole fare l'elettricista ? E se sì quale potrebbero essere i problemi ?

Scusate se magari faccio domande scontate ma non sono molto pratico di questo campo.

Grazie ! :)

Modificato: da Brucewillis
Link al commento
Condividi su altri siti


ciao

io ho una macchina....gli posso mettere benzina?

se non sappiamo le linee e la tipologia di installazione non si possono dare opinioni :senzasperanza:

il 10 A protegge sino ad una sezione minima di 1,5 mmq, ma non sempre

il 16 A protegge sino ad una sezione minima di 2,5 mmq con le dovute eccezzioni

Link al commento
Condividi su altri siti

Per l'impianto dovrà essere utilizzato cavo di sezione 1,5 mmq per i punti luce e le prese e di 2,5 mmq per la linea della caldaia, della lavatrice e della cucina, altro non sò. :rolleyes:

La mia curiosità era quella di sapere se si utilizzano due magnetotermici da 16A uguali dove magari per i punti luce serve quello da 10A cosa può accadere, tutto qua.

Ho premesso che non sono molto pratico in campo elettrico, per questo ho posto la domanda.

Modificato: da Brucewillis
Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
il mio elettricista per il quadro elettrico mi ha detto di voler utilizzare un differenziale puro da 25A e due magnetotermici da 16A

16 A + 16 A = 32 A > 25 A

il differenziale puro non sarebbe protetto.....

Link al commento
Condividi su altri siti

io ti posso dare degli spunti su i quali riflettere, poi il tuo elettricista (spero vivamente) sa quello che fa

1) la somma delle correnti dei due interruttori (16+16=32) è superiore al differenziale puro messo come generale

2) se nel tratto di 1,5 mmq si chiedono 15 A, concessi dalla protezione, il cavetto ha grandi choc termici senza escludere la generazione di fiamma

3) il costo tra un MT da 16 A e un 10 A per uso civile è lo stesso

4) non è meglio suddividere l'impianto con altri interruttori automatici e differenziali, magari un 10 mA per il bagno per avere maggiore selettività? aumentano gli interruttori ciò vuol dire maggiore guadagno per l'elettricista

Link al commento
Condividi su altri siti

16 A + 16 A = 32 A > 25 A

il differenziale puro non sarebbe protetto.....

Sì, questo è vero, ma anche 16A + 10A = 26A > 25A

Anche in questo caso, seppur per poco non sarebbe protetto, o ci sono margini nel quale è protetto lo stesso ?

Link al commento
Condividi su altri siti

3) il costo tra un MT da 16 A e un 10 A per uso civile è lo stesso

Esatto, il costo è lo stesso, 10 euro circa per entrambi.

4) non è meglio suddividere l'impianto con altri interruttori automatici e differenziali, magari un 10 mA per il bagno per avere maggiore selettività? aumentano gli interruttori ciò vuol dire maggiore guadagno per l'elettricista

Qua non ti ho capito, che intendi dire ? Considera che il materiale l'ho acquistato io, visto che ho un amico che lavorando nel settore riesce a procurarmelo a prezzi vantaggiosi. Se aumentanto gli interruttori così come stanno le cose lui non guadagna niente, diciamo solo un pò di manodopera in più visto che lo pago ad ore e non a lavoro finito.

Modificato: da Brucewillis
Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
Anche in questo caso, seppur per poco non sarebbe protetto, o ci sono margini nel quale è protetto lo stesso ?

La questione è analoga, ma per 1 A si può chiudere un occhio.....

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok, grazie a tutti e due, ora ho le idee un pò più chiare. ;)

Domani mattina deve venire per la posa dei cavi, ho già murato le scatoline e gli farò presente la cosa, forse non ci siamo capiti bene.

Penso quindi che andrò a cambiare un magnetotermico da 16A e lo prenderò da 10A.

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
se nel tratto di 1,5 mmq si chiedono 15 A, concessi dalla protezione, il cavetto ha grandi choc termici senza escludere la generazione di fiamma

In molte condizioni installative tipiche, la portata di una cordina da 1,5 A supera i 16 A. Solo in Italia è "scandaloso" proteggere una cordina da 1,5 con un interruttore da 16 A, forse le leggi dell'elettrotecnica cambiano da nazione a nazione.

Comunque, va bene, meglio avere un margine in più, ma da qui ad arrivare a "generazione di fiamme"....

Link al commento
Condividi su altri siti

forse le leggi dell'elettrotecnica cambiano da nazione a nazione

Anni fa lavoravo in un'azienda italiana produttrice di elettronica industriale e sistemi di automazione, oltre che distributrice per l'Italia di PLC e prodotti elettromeccanici di un'azienda Germanica.

Per cablare i quadri si dimensionavano le sezioni dei conduttori secondo le tabelle di questa azienda che, producendo anche interruttori automatici magnetotermici, doveva conoscere bene il problema.

Poi, in seguito alla "cottura" dell'isolante dei cavi in canalina si usò sempre la tabella ma spostando le colonne. In altri termini se, per esempio, la corrente massima era 10A, si usava la sezione prevista per 15A.

Forse le tabelle germaniche non consideravano il riempimento delle canaline al 110% tipico delle apparecchaiture italiane :)

Questo come anedottica e assulutamente senza alcun intento polemico.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...