Vai al contenuto
PLC Forum


Differenziale Quadripolare


rossimario

Messaggi consigliati

Buongiorno a tutti volevo chiedervi aiuto su questo problema:

Ho un differenziale (0,030A) quadripolare merlin gerin da 25A e succede da qualche mattina nel luogo dove lavoro che trovo il l'interuttore giù,quando cerco di riarmarlo lui non sta su ma scatta di continuo ma dopo alcune volte che insisto scollegando qualche presa lui sta su e non cade più.Questa mattina trovando di nuovo giù l'interuttore ho fatto lo stesso procedimento ma questa volta non ne voleva proprio sapere di riarmarsi,ho provato a controllare le utenze che scollego e non sono in corto circuito,per curiosità ho anche scollegato utenze diverse da quelle scollegate precedentemente ma succede la stessa cosa ogni volta che ricollego il tutto lui scatta.Ho misurato con la pinza amperometrica le tre fasi R oscilla da 5 a 19 A mentre S e T sono a 0 perchè molte utenze sono state tolte e a breve comunque si dovrà sistemare il carico sulle tre fasi.Oggi ho provato a scollegare il differenziale dall'interuttore e come per magia l'interuttore non cade più ma così l'impianto non è più in sicurezza,allora mi ponevo alcune domande:

1)Il differenziale risente del carico sbagliato sulle tre fasi e perciò scatta.

2)C'è un corto circuito?

3)Qual'è il modo per risolvere al più presto il guasto?

Grazie a tutti per le risposte.

Link al commento
Condividi su altri siti


Va detta una cosa.. il differenziale non scatta per il cortocircuito ma per i contatti indiretti..

scatta se c'e una dispersione di corrente verso terra..

Link al commento
Condividi su altri siti

quindi il tuo problema non e un cortocircuito ma una dispersione di corrente verso terra.. devi indentificare la presa o l'apparecchio che fa saltare il differenziale e sistemare il guasto!

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie per la risposta,ma non potrebbe essere anche le tre fasi sbilanciate creano problemi al differenziale?visto che solo R lavora mentre S e T sono a 0?

Link al commento
Condividi su altri siti

1)Il differenziale risente del carico sbagliato sulle tre fasi e perciò scatta.

Assolutamente NO

2)C'è un corto circuito?

NO, c' è una dispersione verso terra

3)Qual'è il modo per risolvere al più presto il guasto?

Chiamare un elettricista e sperare che il guasto sia "semplice" (presa o utenza attaccata alla presa difettosa).

La ricerca del guasto che descrivi (scatta a volte si e a volte no) è tra le più "rognose" in assoluto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non posso che concordare in tutto e per tuto con magoxax

Confermo che sono rognosissime, anche perchè non è detto che sia sufficiente scollegare una o più spine perchè il guasto potrebbe essere anche in qualche punto dell'impianto, a volte basta un cavo che si è spellato in un corugato, un po' di umidità o condensa ed una buona dose di sfiga !

Di solito procedo all'esclusione temporanea di sezioni dell'impianto per individuare quella incriminata, anche se sono situazioni che possono creare disservizi e perdite di tenpo e denaro.

Purtoppo in locali comerciali gli impianti dovrebbero essere con più zone (sezioni) ogniuna protetta con idoneo MT/DIFF in modo da poter individuare meglio il guasto e no creare problemi al resto delle utenze. Peraltro il tetrapolare nel tuo caso sei costretto ad averlo da 30mA.

Ancora una piccola precisazione un po' pignola.

Differenziale Quadripolare

In realtà è più indicato il termine Tetrapolare.... meriterei una secchiata dalla finestra :lol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
Peraltro il tetrapolare nel tuo caso sei costretto ad averlo da 30mA.

Perché?

In realtà è più indicato il termine Tetrapolare....

Per la verità in norma sono indicati come "quadripolari" (comunque anche alla greca "tetrapolari" va benissimo!).

Link al commento
Condividi su altri siti

il problema principale e che per trovare l'utenza che provoca la dispersione l'elettricista deve tenere scollegato l'impianto e così facendo rimangono ben 12 postazioni ferme (12 persone che non producono :( ) ...... il guaio e che sono stati già fatti alcune prove senza però risolvere il guasto ...... ora si è giunti alla conclusione di sganciare momentaneamente il differenziale dall'interruttore (lasciando solo l'interruttore a proteggere la linea) e provare a sostituire il differenziale con quelli di classe a che a quanto mi hanno detto sono meno sensibili alla dispersione che provocano i personal computer ...... spero che siano i tentativi giusti.

Link al commento
Condividi su altri siti

il problema principale e che per trovare l'utenza che provoca la dispersione l'elettricista deve tenere scollegato l'impianto e così facendo rimangono ben 12 postazioni ferme (12 persone che non producono sad.gif ) ...... il guaio e che sono stati già fatti alcune prove senza però risolvere il guasto ...... ora si è giunti alla conclusione di sganciare momentaneamente il differenziale

Oddio il problema del personale fermo costa.... ma pensa se per aver tolto il differenziale 1 solo si fa male costa di più !!!! , vedi se l' elettricista può intervenire fuori dall' orario di lavoro, eventualmente puoi chiedere all' elettricista di installare un paio di differenziali monofase e collegarci in modo provvisorio qualche prolunga per alimentare le postazioni di lavoro, è comunque conveniente dividere le linee su tre interruttori magnetotermici differenziali 2 poli piuttosto di utilizzare un 4 poli visto che mi sembra di capire che le utenze sono monofase.

ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

ogni postazione ha solo un pc,una stampante,due monitor e una calcolatrice a nastro nulla che può comportare pericolo per chi ci lavora ....... logico che se uno mette due dita in una presa allora la storia cambia ...... comunque è una situazione provvisoria che non dovrebbe durare più di un paio d'ore.

grazie ancora per le info che mi state dando. ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
e provare a sostituire il differenziale con quelli di classe a che a quanto mi hanno detto sono meno sensibili alla dispersione che provocano i personal computer ......

Pensa, è l'esatto contrario! Casomai provate con quelli "immuni ai disturbi", come M.G. SI, ABB AP-R, BTicino HPI....

Magari basta un differenziale nuovo, in sostituzione di quello vecchio un po' stanco.

ogni postazione ha solo un pc,una stampante,due monitor e una calcolatrice a nastro nulla che può comportare pericolo per chi ci lavora ....... logico che se uno mette due dita in una presa allora la storia cambia ...... comunque è una situazione provvisoria che non dovrebbe durare più di un paio d'ore.

Massì, se poi qualcuno sente un po' di corrente ci facciamo quattro risate tutti assieme!

il problema principale e che per trovare l'utenza che provoca la dispersione l'elettricista deve tenere scollegato l'impianto e così facendo rimangono ben 12 postazioni ferme (12 persone che non producono )

Al di là delle cause di questo caso specifico, una siffatta istallazione è estremamente sconsigliata, diciamo errata.

PS

Consiglia al tuo elettricista la lettura di questo libretto

CEI 23-98 "Guida all'uso corretto di interruttori differenziali per uso domestico e similare"

Avrà molto da imparare, come i suggerimenti per evitare gli scatti intempestivi e il numero massimo di pc da installare sotto lo stesso interruttore.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao a tutti volevo solo dirvi che alla fine si è riusciti a risolvere il problema,è stato installato un differenziale da 0.3 invece di quello da 0,03 ora l'interruttore sta su senza problemi.Inoltre sono state fatte delle verifiche su tutte le utenze e su tutte le torrette (senza scollegare l'impianto) per vedere se qualcuna era a massa (con il tester in ohm si è controllato se c'era continuità tra fase e terra e tra neutro e terra) ma hanno dato esito negativo.Spero che non si ripeta più il guasto perchè abbiamo tribulato davvero parecchio in questi giorni,ciao. ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
Ciao a tutti volevo solo dirvi che alla fine si è riusciti a risolvere il problema,è stato installato un differenziale da 0.3 invece di quello da 0,03 ora l'interruttore sta su senza problemi.

:blink:

Non è una soluzione accettabile.

Se si usano delle prese è necessario il differenziale da 30 mA (o meno), per espletare la protezione addizionale necessaria per le prese.

Tra l'altro, applicando le indicazioni contenute nella citata guida 23-98, il numero massimo di postazioni come quelle descritte sotto un unico 30 mA non dovrebbe essere oltre 3 o 4.

Forse prima di cambiare gli interruttori è meglio cambiare l'elettricista.

Link al commento
Condividi su altri siti

Del_user_23717
è stato installato un differenziale da 0.3 invece di quello da 0,03

Pessima scelta... anche perchè trascurando la giusta considerazione di Carlo riguardo la protezione addizionale richiesta per le prese (30mA o inferiore), sono certo che non sia stato neanche verificato il valore della resistenza di terra per garantire almeno l'intervento per coordinamento.

Per altro la prova fatta col multimetro sulla continuità tra conduttori attivi e terra, non è granchè significativa.

Forse prima di cambiare gli interruttori è meglio cambiare l'elettricista.

Carlo, e questo non è il peggio, conosco un amico elettricista, che per togliersi dagli impicci per un differenziale che interveniva frequentemente, ha pensato bene di eliminare direttamente il dispositivo, lasciando solo il magnetotermico.... nel 2008!!!

Poi ovviamente un ufficio gestito in questo modo (un diff. generale unico da 30mA) non è un bell' esempio di progettazione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Pierluigi Borga

Quante volte ho sentito questa soluzione, arrivano i più furbi e mettono un 300mA o magari lo bypassano e sono i salvatori del cielo...

E' la soluzione più rapida e pericolosa....poi anche fosse l'elettricista può verificare l'isolamento dell'impianto con una pinza amperometrica per correnti disperse che magari rileva anche dispersioni ad alta frequenza, lavorando con l'impianto in tensione.

La misura col tester in modalità ohmetro non ha significato perchè il tester da solo non genera ai suoi capi una tensione sufficente come quella di esercizio dell'impianto...

Link al commento
Condividi su altri siti

ciao a tutti ho riportato quello che mi avete scritto a chi ha eseguito il lavoro ...... dice che avete ragione infatti questa sarà solo una situazione provvisoria ....... ma io ne dubito.

ancora grazie per i consigli siete un pozzo senza fondo ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Pierluigi Borga

Perchè ne dubiti...?

Chi ha eseguito il lavoro...? Un elettricista oppure direttamente il "committente o titolare" ?

Presumo sia cura del committente preoccuparsi della temporaneità del lavoro.... o no ?

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

Normalmente, in situazioni di scatto "intempestivo" di differenziale, passo a misurare la resistenza di isolamento verso terra dell''impianto dopo avere sconnesso tutti gli utilizzatori sezionabili od a spina.

Naturalmente il differenziale deve essere allineato, come caratteristica, al carico previsto.

La resistenza di isolamento non la misuro con un normale tester ma con il misuratore di isolamento (megger) a 250/500 Vcc.

Dispersioni importanti vengono subito rilevate e, dopo i dovuti sezionamenti, rintracciate.

Altrimenti passo a misurare la resistenza di isolamento degli utilizzatori fra i loro conduttori di alimentazione e la messa a terra (tralascio naturalmente gli utilizzatori a doppio isolamento!).

E' evidente che, in presenza di eventuali infiltrazioni, allagamenti, surriscaldamenti ecc., passo subito a verificare le zone dubbie.

Per quanto riguarda il megger, ne uso uno a batterie ma è possibile trovarne, usati, anche a manovella che non hanno problemi di autonomia e inoltre costano di meno!.

Link al commento
Condividi su altri siti

Perche hai un differenziale quadripolare ed hai caricato una sola fase?

NOn sarebbe meglio equilibrare l'impianto?

Voglio dire,se la fase r è caricata per 20a,non è cosi "atipica" la dispersione di 30 ma.

Ci sono 12 pc,12 monitors,12 stampanti e magari 12 ups e cosi via....

Se metti (ad esempio) un 1ma per device di fisiologica dispersione ti accorgi che i conti tornano.

Visto i tipi di carico,ti consiglo un differenziale di tipo a.

Link al commento
Condividi su altri siti

succede da qualche mattina nel luogo dove lavoro

Mi vengono in mente i topi e l'umidità notturna. Escludo i topi e rimane l'umidità notturna, infiltrazione di umidità notturna.

Quali prese,macchine o parti di questo impianto possono essere sensibili all'infiltrazioni di umidità?

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...