Differenziale 10 mA Idromassaggio

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ho cercato nel forum ma non sono riuscito a trovare una risposta specifica.

Allora sicuramente bisogna installare il suddetto diff. dedicato alla vasca idromassaggio ma discorrendo con un amico che si occupa anche di impianti mi è stato detto che il differenziale dedicato bisognerebbe installarlo fisicamente proprio all'interno del bagno.

è vero? oppure potrei metterlo anche nel centralino ?

[solchiere]

discorrendo con un amico che si occupa anche di impianti mi è stato detto che il differenziale dedicato bisognerebbe installarlo fisicamente proprio all'interno del bagno.

è vero? oppure potrei metterlo anche nel centralino ?

Puoi installarlo dove meglio credi.

Ma c'è una differenza: se lo installi nel centralino devi necessariamente avere una linea dedicata per la suddetta vasca idromassaggio, o al limite per l'intero bagno (agari esclusa la luce).

Nei vecchi impianti o in alcune situzioni si preferisce installarlo in bagno ad una certa distanza dalla vasca.

Non sapendo come è strutturato l'appartamento e come è stato progettato l'impianto elettrico rimango sul generale...

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grazie per la risposta,

il centralino sarà sulla parete adiacente al bagno a circa 2 metri di distanza con linea dedicata esclusivamente per la vasca.

[solchiere]

Perfetto ! Fai anche poca fatica

[cris76]

La norma di riferimento dovrebbe essere CEI 64-8/7:

l'interuttore differenziale deve avere corrente differenziale di intervento non superiore a 30 mA ..

Io piuttosto starei ben attento a soddisfare le prescrizioni 701.413.16 (collegamebnto equip supplementare masse estranee) quello si obbligatorio

ciao

[ivano65]

comunque nei bagni , specialmente quando sono presenti apparecchi per idromassaggio e' sempre consigliabile ( non obbligatorio) il differenziale da 10ma.

il perche' e' semplice: garantisce in caso di contatti accidentali una protezione ben superiore al 30ma.

da notare che in ambienti bagnati il 30ma non sempre evita il decesso dell'infortunato.

ivano65

[cris76]

ciao

scusa ma la tue sono opinioni personali o basati su evidenze normative?

Tra l'altro come credo tutti sappiamo la sola Idn non e' che qualifichi di per se il magnetotermicodiff.

La mia non vuole essere una polemica ma spesso trovi impianti in locali bagno con scatole e prese in punti in cui non ci dovrebbero essere pero' con differenziali da 10 ma (coem se questa fosse la panacea di tutti i mali)

Ciao

[Carlo Albinoni]

scusa ma la tue sono opinioni personali o basati su evidenze normative?

Gli effetti pericolosi delle correnti comprese fra 10 mA e 30 mA sono descritti nella IEC 60364.

Per ciò che riguarda i bagni, una raccomandazione per l'uso del differenziale da 10 mA è nella guida CEI 64-50.

Tuttavia ci si riferisce alle prese zona 3.

Modificato: 7 gennaio 2009 da Carlo Albinoni

[cris76]

Ciao

proprio nella 64-50 tratta istallazione di vasche idromassaggio e cita al punto C

<< Si consiglia che l’alimentazione alla vasca sia protetta ai fini della protezione

contro lo shock elettrico a mezzo di interruttore differenziale avente corrente

differenziale non superiore a 30 mA.>>

[FANT]

A parte il fatto che la 64/8 è una norma e quindi ha valore maggiore di una guida, da nessuna parte è riportato che il differenziale deve essere da 10 mA, ma solo che non deve essere superiore a 30 mA.

Per quanto riguarda i contatti il differenziale non è MAI una misura principale , ma solamente ausiliaria, in quanto per i contatti diretti è necessaria la verifica peridica degli isolamenti e per quanto riguarda i contatti indiretti è necessario il collegamento a massa.

ERGO:

a) Contatti diretti : non credo possano essercene perchè non ci sono conduttori in vista e a portata di mano di chi fa il bagno;

Contatti indiretti : non è molto importante il differenziale ma un affidabile collegamento al conduttore di protezione.

In definitiva il 10 mA serve solo a far spendere più soldi al Committente.

Mandi