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Tn-s E Differenziali


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Inserito:

in un capannone ho visto una presa interbloccata da 16 ampere con fusibili a fianco a un quadro dove c'erano tutti e solo magnetotermici (da 125 - 40 - 16)

non si usano proprio i differenziali?

che succede in caso di contatto diretto?


Carlo Albinoni
Inserita:
che succede in caso di contatto diretto?

Il contatto diretto deve essere prevenuto. Punto e basta.

La protezione addizionale richiesta per le prese domestiche ha efficacia piuttosto limitata.

Benny Pascucci
Inserita:
che succede in caso di contatto diretto?
Quoto Carlo.... :rolleyes:

non si usano proprio i differenziali?
Per alcuni installatori, i differenziali sono come la coperta di Linus......Come il nostro amichetto appena se ne distaccano vanno in crisi..... :lol:
Inserita:
Il contatto diretto deve essere prevenuto. Punto e basta.

in che senso?

se uno collega per qualche motivo tocca una fase che succede?

succede la stessa cosa di quando uno tocca una fase a casa senza avere il differenziale o una cosa diversa?

Benny Pascucci
Inserita:
se uno collega per qualche motivo tocca una fase che succede?

succede la stessa cosa di quando uno tocca una fase a casa senza avere il differenziale o una cosa diversa?

No, no.....succede esattamente la stessa cosa..... :(

Ma il problema è fuorviante per come lo poni tu. Il problema è, come sottolineato giustamente da Carlo:

Il contatto diretto deve essere prevenuto. Punto e basta.
Nel senso che vanno utilizzate le protezioni contro i contatti diretti: isolamento, barriere, distanziamento.

Tali misure sono tutte volte a impedire o almeno a rendere altamente improbabile un contatto diretto.

Ripeto: non capisco questa smania di voler usare il differenziale a tutti i costi, come se fosse un toccasana....non lo è. :(

Sicuramente io, parlo per me, e ci tengo alla pellaccia, tra un impianto fatto secondo tutti i crismi e che adotti tutte le protezioni contro i i contatti diretti e uno fatto una schifezza, ma con un differenziale, prefereirei, senza alcun dubbio mille volte il primo. ;)

Inserita: (modificato)
tra un impianto fatto secondo tutti i crismi e che adotti tutte le protezioni contro i i contatti diretti e uno fatto una schifezza, ma con un differenziale, prefereirei, senza alcun dubbio mille volte il primo

una cosa e' l'impianto (quadri, prese, ecc ecc) e una cosa e' cio' che viene collegato all'impianto (attrezzature, macchinari, ecc ecc)

anche se l'impianto e' perfetto, puo' accadere che ci sia un guasto a valle dell'impianto.. no?

Nel senso che vanno utilizzate le protezioni contro i contatti diretti: isolamento, barriere, distanziamento.

per caso ti riferisci al fatto che anche i macchinari devono essere a doppio isolamento? (non ne conosco quasi nessuno)

Modificato: da pedersen
Benny Pascucci
Inserita:
anche se l'impianto e' perfetto, puo' accadere che ci sia un guasto a valle dell'impianto.. no?
Certamente, ma non deve accadere.

Se accade è sempre colpa di qualcuno: imperizia dell'utilizzatore, scarsa manutenzione periodica, scarsa qualità dei materiali costituenti l'apparecchiatura.

A tutte queste cose non può, non deve sopperire il differenziale.....non è nato per la protezione contro i contatti diretti, negli impianti civili, sulle prese, lo si utilizza come protezione addizionale, ma ripeto: non è quello il suo compito.

per caso ti riferisci al fatto che anche i macchinari devono essere a doppio isolamento?
Assolutamente no! Mi basterebbe un isolante semplice, purchè adeguato e principalmente integro...perchè doppio???

L'isolante doppio lo utilizzo per la protezione contro i contatti indiretti, nel caso in cui non voglio la terra.

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