Modifica Quadro Elettrico Per Installazione Linea Ups - Come modificarlo ?

[cl141061]

Salve a tutti avrei da porre un quesito. Ho un quadro elettrico esistente e per esigenze del cliente devo alimentare un gruppo UPS che serve per alimentare un macchinariocon schede elettroniche di cui il costruttore ha richiesto un alimentazione sotto gruppo. Vorrei eseguire l' impianto istallando a monte dell' UPS un interruttore magneto termico differenziale a protezione del gruppo a della linea in partenza dal quadro,inoltre istallare più interruttori magneto termico sulle linee in uscita dal gruppo UPS dimensionati al carico e alla potenza del gruppo. Può essere sufficiente o anche in uscita devo avere un interruttore magneto termico differenziale per quante sono le uscite? Attendo vostra cortese risposta.

[simo891]

io di solito metto un magnetotermico differenziale solo prima dell'ups, e poi, dipende anche da cosa ci attacca il cliente, solitamente metto un sezionatore all' uscita dell'ups e magnetotermici dimensionati per ogni singolo carico.........

[cl141061]

Ciao Simo891, però credo che così se c'è un guasto a terra a valle del UPS tolgo la corrente a tutti i carichi. Inoltre si può considerare che sia assicurata la continuità della terra attraverso il gruppo UPS?

[Benny Pascucci]

....però credo che così se c'è un guasto a terra a valle del UPS tolgo la corrente a tutti i carichi.

Questa non l'ho proprio capita.... . Se c'è un guasto a terra a valle dell'UPS, interverrebbe il differenziale del gruppo, che non sarebbe più alimentato, ma essendo un UPS i carichi comunque sarebbero alimentati, altrimenti che UPS sarebbe....ti pare?

In tale caso, però, non sarebbe assicurata la protezione dai contatti indiretti dei carichi a valle, mancando un diffrenziale a protezione dei carichi.

Anche io, di solito metto un differenziale di tipo A, a monte dell'UPS, al fine di proteggerlo dai contatti indiretti e i carichi serviti dall'UPS li proteggo con dei magnetotermici differenziali, solitamente di tipo AC, a meno che non si tratti di carichi che richiedano il tipo A.

Faccio bene Carlo o devo essere bacchettato per questa mia scelta installativa?

Modificato: 10 febbraio 2009 da Benny Pascucci

[cl141061]

Scusa Benny, i differenziali che citi te, se non erro si differenziano per le caratteristiche di intervento in quanto un tipo è per le componenti sinusoidali e le altre anche per componenti impulsive e continue. Alfine di creare una selettività tra i l differenziale a monte e quelli a valle, si può giocare sui 30 e 300 ma di sensibilita o si deve andare a toccare anche la caratteristica del tempo (tipo S). Attendo tuo parere. Grazie

[Benny Pascucci]

Alfine di creare una selettività tra i l differenziale a monte e quelli a valle, si può giocare sui 30 e 300 ma di sensibilita o si deve andare a toccare anche la caratteristica del tempo (tipo S).

Bah, la ricerca della selettività, ricorrendo ad un 300 mA a monte di un 30 mA l'ho sentita anche io, ma non credo funzioni. Esistono i differenziali selettivi....usiamoli!...

[fradifog]

Domanda stupida:l'uscita dell'ups non è una isola it?

[Mauro Dalseno]

In genere gli UPS se non hanno un trasformatore di isolamento (casi particolari), hanno il neutro passante, ovviamente quando sono in emergenza viene a mancare il neutro e i differenziali non funzionano piu'. Bisogna considerare che il 99% del tempo gli UPS sono in By-Pass e quindi lo schema tipico delle protezioni e' quello indicato da Benny