swissmax Inserito: 20 febbraio 2009 Segnala Share Inserito: 20 febbraio 2009 (modificato) Nei prossimi mesi mi reco in Repubblica Dominicana, ove devo rifare l'impianto elettrico. Laggiù vendono interruttori differenziali di media-scarsa qualità.Teoricamente credo sia possibile utilizzare detti interruttori di sicurezza originariamente per la 220v 50hz con una tensione di 110v 60hz, praticamente raddoppiando AQualcuno può confermarmi tale teoria? Grazie.max Modificato: 21 febbraio 2009 da Benny Pascucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 20 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2009 (modificato) L'unico che ti può dare risposte certe è il costruttore dell'interruttore.Con ogni probabilità di ti daranno risposte costruttive.praticamente raddoppiando ARaddoppiando che cosa? scusa Modificato: 21 febbraio 2009 da Benny Pascucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 20 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2009 Suppongo che per "raddoppiando A" tu intenda raddoppiando la corrente (che ovviamente si misura in A = ampere).Se così fosse, non sono daccordo su questa supposizione, gli interruttori magnetotermici lavorano in corrente, sono quindi sensibili ad una soglia di corrente e non ad un valore di tensione; in poche parole un magnetotermico interviene al raggiungimento di una determinata soglia di corrente, indipendentemente dal valore della tensione applicata.Stesso discorso vale per i differenziali che, in poche parole, sentono la differenza tra la corrente in entrata e la corrente in uscita, se questa differenza supera il valore per cui è impostato l'apparecchio, si attiva il meccanismo di sgancio; indipendentemente dalla tensione applicata al circuito.Se così non fosse........ho interpretato male la tua spiegazione e resto in attesa, insieme a Carlo, di nuovi aggiornamenti! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 21 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2009 Stesso discorso vale per i differenziali che, in poche parole, sentono la differenza tra la corrente in entrata e la corrente in uscita, se questa differenza supera il valore per cui è impostato l'apparecchio, si attiva il meccanismo di sgancio; indipendentemente dalla tensione applicata al circuito.Questo vale, appunto, per gli interruttori differenziali definiti "indipendenti dalla tensione di rete".La stragrande maggioranza degli interruttori venduti in Italia sono di questo tipo ma non lo sono tutti.Quindi, come regola generale, bisogna vedere la documentazione del costruttore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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