marcorao80 Inserito: 28 settembre 2009 Segnala Share Inserito: 28 settembre 2009 Ciaoovviamente le precauzioni contro i contatti diretti dovrebbero essere presi indipendentemente dalla presenza di un interruttore differenziale, ma mi chiedevo: immaginiamo di mettere le mani su una fase in tensione, e immaginiamo che la fase in questione sia "protetta da un differenziale" quale e' il tempo massimo di intervento del differenziale stesso?guardando una delle guide Bticino sembrerebbe che un differenziale 30mA dovrebbe avere 0.05 secondi come tempo di intervento, pero' a me e' successo in passato di prendere la famosa "scossettina" levando subito la mano (comunque un po di dolore l'ho avvertito) a questo punto la domanda e':1)interruttore rotto ?(la cosa strana e' che pero' ha nemmeno un anno di vita)2) ho staccato la mano in meno di 0.05 secondo (non credo di avere i riflessi cosi' pronti)3) la i differenziale era < 0.03A (ho una soglia del dolore cosi bassa)?ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rguaresc Inserita: 28 settembre 2009 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2009 la "3". la soglia del dolore e' di pochi mA. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 28 settembre 2009 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2009 Il tempo di intervento massimo, per una corrente pari a Idn (es. 30 mA) è pari 300 ms (0,3 s).Se la corrente differenziale applicata è maggiore, il tempo massimo di intervento diminuisce sino a 40 ms.pero' a me e' successo in passato di prendere la famosa "scossettina" levando subito la mano (comunque un po di dolore l'ho avvertito) a questo punto la domanda e'Ovvio. Quasi sempre, in caso di contatto diretto con percorso mano-piedi o mano-mano, a causa delle impedenze in gioco, la corrente che attraversa il corpo umano è molto inferiore a quella che fa intervenire il differenziale da 30 mA.Se leggiamo i testi e le norme, la soglia di 30 mA serve a evitare la fibrillazione ventricolare, uno dei più pericolosi effetti della corrente elettrica.Ma non evita affatto effetti quali il dolore, la contrazione muscolare, le difficoltà respiratorie o i disturbi cardiaci temporanei.Se vogliamo avere un po' più di protezione dai contatti diretti, dovremmo usare differenziali da 10 mA, cosa raccomandabile per esempio in bagno, o ancora meno come 6 mA... 3 mA..... Giova ricordare che il differenziale non è affatto una "protezione" dai contatti diretti (questa è dei metodi passivi: isolamento, distanziamento, etc), è solo una "protezione addizionale" e con questo si vuole dire che è molto "parziale". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
magoxax Inserita: 28 settembre 2009 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2009 (ho una soglia del dolore cosi bassa)?Hai una soglia del dolore nella norma (muratori esclusi ovviamente).Se cerchi un po' in rete sull' argomento forse ti meraviglierai, ma 30mA sono più che sufficenti ad uccidere una persona.Per esempio dai un' occhiata alla tabella riportata su Wikipedia1)interruttore rotto ?Se è intervenuto non è rotto, molto più probabilmente è starato.Magari interviene per soglie più alte o con un tempo maggiore dandoti l' opportunità di gustarti appieno gli effetti benefici della scossa.Dai vecchi elettricisti sento spesso dire ch: "E' bene prendere la scossa ogni tanto almeno ti ricordi di quanto è pericolosa e non la sottovaluti" Ritornando alle cose serie, purtroppo senza l' apposito strumento per misurare soglie e tempi di intervento non è possibile dare una risposta precisa. Saluti magoxax Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 28 settembre 2009 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2009 molto più probabilmente è staratoPiù probabilmente no.Dalla narrazione dei fatti nulla fa pensare che possa essere "starato". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marcorao80 Inserita: 28 settembre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 28 settembre 2009 non so se sia starato, di sicuro e' praticamente nuovo.. meno di un anno di vita, il tasto Test premuto mensilmente (anche se ha quanto ne so' questo mi garantisce la sola funzionalita' meccanica non elettrica). Dimenticavo : ovviamente l'interruttore non e' intervenuto, ho levato prima la manina.. da qui la mia curiosita' sul fatto che funzioni... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
magoxax Inserita: 28 settembre 2009 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2009 (modificato) Se è intervenuto non è rotto, molto più probabilmente è starato.+Dalla narrazione dei fatti nulla fa pensare che possa essere "starato".=Scusa Carlo, prometto di smetterla di prendere il limoncello a fine pausa pranzo; ero convinto che l' interruttore fosse intervenuto. e' praticamente nuovo.. meno di un anno di vitaPotrebbe benissimo essere un difetto di fabbricazione e non aver mai funzionato correttamente. Modificato: 28 settembre 2009 da magoxax Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mastronino Inserita: 7 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2009 Scusate, ma non esistono appositi strumenti per provare i differenziali? O vanno provati con la manina per fare anche il test del proprio "arco riflesso semplice"? . Comunque, 30mA per 20-30 ms rappresentano un valore di corrente sufficiente a lasciare un cattivo ricordo sopratutto se il percorso interessa la zona pericardica. Io, ovviamente, lo so!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 7 ottobre 2009 Segnala Share Inserita: 7 ottobre 2009 Comunque, 30mA per 20-30 ms rappresentano un valore di corrente sufficiente a lasciare un cattivo ricordo sopratutto se il percorso interessa la zona pericardica. Io, ovviamente, lo so!!Certamente!!!! Ma scusa, visto che hai esperienza, hai fatto scattare, con il tuo corpo, un differenziale da 30 mA?Perchè sai è ancora peggio 15 mA che durano all'infinito perchè un interruttore da 30 mA non li stacca...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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