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Differenziale 300ma A Sul Montante: Garantisce Protezione ?


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Sempre nel ri-progettare il centralino, e mentre discutevo di cio' in un'altra discussione mi e' venuto un dubbio.

- Se non sbaglio, anche se non so' indicare la norma esatta, se il montante passa in una tubazione metallica (come nel mio caso - abitazione di 60anni fa') occorre installare a monte di esso una protezione differenziale.

- Per garantire la selettivita' con il differenziale nel centralino di casa questo differenziale lo metto da 300mA Selettivo.

Ora so' chei 30mA di protezione sono richiesti solo in alcuni luoghi specifici, e che il 300mA, previa verifica di coordinamento con l'impianto di terra, puo' venire utilizzato, ma il mio dubbio e': nel caso del montante che passa in una tubazione metallica il rischio e' quello del contatto diretto (magari causa perdita isolamento di un conduttore), e non indiretto, visto che la tubazione non e' certo stata collegata a terra (almeno penso). In questo caso e' comunque possibile installare un 300mA, tra l'altro ritardato ? Si rispettano comunque le norme ? Si espone se stessi o terzi (chi un domani potrebbe mettere mano sulle tubazioni dei montanti) a rischi gravi dei quali si potrebbe essere ritenuti responsabili ?

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Carlo Albinoni
Se non sbaglio, anche se non so' indicare la norma esatta, se il montante passa in una tubazione metallica (come nel mio caso - abitazione di 60anni fa') occorre installare a monte di esso una protezione differenziale.

Se se la tubazione metallica costituisce una "massa" (nel senso elettrico del termine).

nel caso del montante che passa in una tubazione metallica il rischio e' quello del contatto diretto (magari causa perdita isolamento di un conduttore), e non indiretto, visto che la tubazione non e' certo stata collegata a terra (almeno penso).

Se è una massa va collegata a terra, altrimenti non è necessario.

la protezione dai contatti diretti, comunque, deve essere garantita passivamente: isolamento e segregazione.

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