ora_puoi Inserito: 1 febbraio 2011 Segnala Share Inserito: 1 febbraio 2011 (modificato) Salve a tutti e grazie anticipato a chi vorrà rispondermi. La questione è questa:Il mio quadro è provvisto di differenziale puro gewis restart gw94817r. A valle del differenziale vi sono i magnetotermici da 10A (uno per piano), più un paio da 16A.Visto che, in passato ho avuto problemi con la pompa ad immersione del piano interrato, impedendo anche in caso di piccolissima dispersione il riarmo del restart (prima serie con diagnostica di isolamento poco tollerante) in caso di interventi intempestivi dovuti a fattori esterni...vorrei isolare il circuito pompa (o magari l'intera lavanderia) e far montare nel quadro un MTD aggiuntivo da 10A direttamente in parallelo alla linea enel. Vi chiedo se la cosa, che penso sia fattibile praticamente, risulta a norma.In questo caso avrei il riarmo del restart anche in caso di intervento del differenziale per fattori "esterni" poichè indipendente dalla pompa, che resterebbe comunque protetta con un differenziale magnetotermico ad-hoc in caso di guasto a se stessa...Idee ...? Modificato: 1 febbraio 2011 da ora_puoi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
eliop Inserita: 1 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 1 febbraio 2011 Non solo direi che è possibile ,ma anche auspicabile avere piu' differenziali da cui derivare le varie linee, proprio per avere selettivita'. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
STEVENUXE Inserita: 1 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 1 febbraio 2011 Direi che la risposta esauriente l'hai già fornita tu. E' ciò che si dovrebbe fare nei migliori impianti per non avere problemi di blackout obbligati dovuti alla dispersione di un solo ramo d'impianto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 1 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 1 febbraio 2011 E' ciò che si dovrebbe fare nei migliori impianti per non avere problemi di blackout obbligati dovuti alla dispersione di un solo ramo d'impianto.Fra le varie cose, la nuova edizione della norma 64-8, richiederà di suddividere i circuiti su più differenziali (due o più). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ora_puoi Inserita: 1 febbraio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 1 febbraio 2011 Grazie infinite a tutti per le risposte...il mio unico dubbio in effetti era la possibilità di montare più differenziali direttamente connessi alla linea enel, senza per forza dover aggiungere un qualche cosa a monte di tutto.L'altro consiglio che vi chiederei è relativo al fatto di mettere sotto questo nuovo MTD la sola pompa oppure l'intera lavanderia. La prima soluzione sarebbe più semplice, ma occorrerebbe un qualcosa che segnali visivamente /acusticamente che il differenziale pompa è disarmato (altrimenti difficilmente me ne accorgerei in tempo...), la seconda, ovvero "isolare" l'intera lavanderia, permetterebbe di rendersi conto immediatamente dell'assenza di illuminazione ed anche la lavatrice sarebbe comunque disattivata.Di nuovo grazie a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
eliop Inserita: 1 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 1 febbraio 2011 Se vuoi una segnalazione di interruttore aperto ,devi associare a quest'ultimo un contatto ausiliario e con questo gestire una segnalazione ottica e o acustica che pero' dovresti proteggere con un mt derivato a monte dell'mtd .Ultima cosa:io la segnalazione acustica la farei temporizzata,metti che non sei in casa e ti scatta il differenziale questa suonerebbe all'infinito , quindi vedi un po' tu quale soluzione per te è piu' facile da attuare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ora_puoi Inserita: 2 febbraio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 2 febbraio 2011 grazie eliop per l'interessamento, in effetti io mi chiedevo addirittura se potessi alimentare questo eventuale circuito di segnalazione agganciandomi a valle del ramo "principale" servito da differenziale con restart... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
eliop Inserita: 2 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 2 febbraio 2011 Lo puoi alimentare anche dal "restart",non ci avevo pensato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ora_puoi Inserita: 4 febbraio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2011 Ciao di nuovo a tutti,ravanando a casa ho trovato un MTD DS-951 AC 0.03A C16Secondo voi va bene per alimentare la sola pompa ad immersione o l'amperaggio è troppo alto ? Se avessi dovuto acquistarlo avrei scelto un C10 o C6, ma avendolo a disposizione...Grazie per i consigli... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 4 febbraio 2011 Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2011 La corrente nominale del dispositivo deve essere adeguata a proteggere i conduttori che alimentano il carico, va quindi scelta in base alla sezione degli stessi.Empiricamente, con un magnetotermico da 16A devi avere conduttori da almeno 2,5 mm2, se questa condizione è assolta, puoi considerare protetta la conduttura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ora_puoi Inserita: 4 febbraio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 4 febbraio 2011 Grazie mille Attilio, dovendo utilizzare dei nuovi conduttori a partire dalla linea enel d'ingresso, li utilizzerò certamente 2,5 mm2 sino al punto in cui dovrò connetterli al cavo proveniente dalla pompa. Essendo una pompa sommersa, il suo cavo di alimentazione non è sostituibile... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
power-nrg Inserita: 14 marzo 2011 Segnala Share Inserita: 14 marzo 2011 Sempre meglio avere più differenziali separati e coordinati tra loro.In un convento mi capitò tempo fa di vedere differenziali generali da 30mA per ogni piano e nel quadro generale c'era un altro 30mA. Bastava un guasto in una stanza che tutta la palazzina rimaneva senza corrente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
switch Inserita: 14 marzo 2011 Segnala Share Inserita: 14 marzo 2011 Scusate se mi intrometto ,ho una domanda : la selettività dell'impianti non la si ottiene con differenziali immuni a disturbi o ad immunità rinforzata? , come leggevo da Carlo ora si richiedono più differenziali a suddivisione delle linee, ci si riferisce a differenziali da me elencati? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 14 marzo 2011 Segnala Share Inserita: 14 marzo 2011 Sono due cose diverse e fra loro complemetari.Due o più differenziali in parallelo (selettività orizzontale) ti dà selettività in caso di guasto:hai un guasto su un circuito, gli altri continuano a funzionare e magari non resti al buio (poco serve per gli scatti intempestivi, ma qualcosa sì).Gli interruttori "immuni ai disturbi", evitano gli scatti intempestivi dovuti appunto ai disturbi presenti sulla linea. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora