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Selettivita' Verticale - CHIARIMENTO


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Salve possibilmente gradirei avere un chiarimento in merito.

Spesso nei disegni vedo che l'interruttore con corrente 3>della corrente dell'interruttore a valle cioè di quello subito a monte del guasto,si trova a monte di un gruppo di interruttori che formano la selettività orizzontale.

Però dall'interruttore a monte,quello con tempo di intervento maggiore, non vedo mai entrare la linea da proteggere, la linea o il carico da proteggere non dovrebbe trovarsi a monte di quest'ultimo ?

Mi spiego:per effettuare la selettività verticale il circuito da rendere immune non dovrebbe stare prima dell'interruttore con tempo di intervento maggiore e dell'interruttore che interverrebbe ?

Ripeto dai disegni che ho in possesso sembrerebbe che quello con tempo maggiore di intervento sia posto unicamente a monte della selettività orizzontale ,ma se così fosse,la selettività orizzontale non dovrebbe essere già sufficiente a rendere indipendenti

le linee.

Grazie.

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Del_user_127832
quello con tempo maggiore di intervento sia posto unicamente a monte della selettività orizzontale

Premesso che non è solo discorso di tempi, ma anche di correnti,

mi pare corretto che sia così inquanto il concetto di selettività verticale implica l'intervento del dispositivo più vicino all'orignie del guasto, evitando interventi random e/o simultanei di un differenziale posto a monte, e alimentante a sua volta altre linee sane, che verrebbero altrimenti interrotte senza ragione.

la selettività orizzontale non dovrebbe essere già sufficiente a rendere indipendenti le linee.

Già, ma questo solo quando non hai differenziali in cascata, cosa difficile in quadri di distribuzione di un certo livello.

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che l'interruttore con corrente 3>della corrente dell'interruttore a valle

Giusto ?

Già, ma questo solo quando non hai differenziali in cascata, cosa difficile in quadri di distribuzione di un certo livello.

Infatti Attilio è questo che non mi è chiaro.

Ho davanti un disegno tratto da un altro sito dove vedo l'interruttore a monte di una selettività orizzontale .

Io ho sempre pensato che l'interruttore a tempo ritardato e in ogni caso di corrente d'intervento maggiore dovrebbe stare a valle del circuito da "immunizzare",diciamo così, e a monte dell'interruttore che interviene.

Non dovrebbe essere così ? Dal disegno non mi pare...a meno che non si dia per scontato la linea a monte da immunizzare.

Ciao e grazie.

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Però...La selettività è una cosa l'immunità (rinforzata) è un'altra...

Per avere selettività il dispositivo ad intervento ritardato a monte deve avere almeno Idn = 3xIdn del dispotivo a valle.

In questo modo avendo un dispositivo a monte e più linee a valle in caso di guasto scatterà il dispositivo posto a protezione della sola linea interessata dal guasto e si avrà continuità sulle altre linee.

Il concetto di selettività è questo...evitare che scatti, per un guasto su una delle linee a valle, l'interruttore posto a monte (perchè in questo caso tutto l'impianto subirebbe il guasto).

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Spesso nei disegni vedo che l'interruttore con corrente 3>della corrente dell'interruttore a valle cioè di quello subito a monte del guasto,si trova a monte di un gruppo di interruttori che formano la selettività orizzontale.

Si, è corretto.

Via via che si risale a monte di un impianto devono aumentare correnti e tempi di intervento.

Altrimenti addio selettività.

Ho davanti un disegno tratto da un altro sito dove vedo l'interruttore a monte di una selettività orizzontale .

Puoi farcelo vedere...... metti il caso che ci sia un errore. <_<

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Certamente! Solo che con i magnetotermici è un pò più complicata

Mi sembra che si riesce ad effettuarla solo per i sovraccarichi ma non tanto bene per i corto circuiti per cui alla fine si avrà

una selettività verticale parziale.

Giusto Attilio.

Io però non riesco a capire quando necessiti porre due interruttori in serie,mi fareste un esempio se possibile ?

Io se volessi rendere del tutto indipendente una linea o un utilizzatore particolare (per garantirne l'esercizio)

opterei per la selettività orizzontale.

Non è che la contesti,ci mancherebbe,non riesco a vedere l'applicazione dal punto di vista pratico...che sicuramente esisterà,ho provato ad anlizzare alcuni casi ma proprio non ne vengo a capo :senzasperanza:

Ciao a tutti.

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Però...La selettività è una cosa l'immunità (rinforzata) è un'altra...

Si scusami Riccy ho abusato di un termine che ha un significato ben preciso nella materia.

Ciao.

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Del_user_127832
non riesco a vedere l'applicazione dal punto di vista pratico

Un' esempio comune per così dire c'è l'hai con la protezione del montante contatore/appartamento.

In determinati casi, questa conduttura richiede la protezione differenziale, ma ovviamente questa non va fatta con un 30mA, ma con un selettivo con Idn cordinata con la Rt condominiale. In questo caso quel differenziale risulterà a monte (in serie, se vuoi) del/i differenziale/i d'appartamento, e quest'ultimo a sua volta risulterà in cascata al precedente.

Un' altro esempio è un quadro di distribuzione (tipo power center), in determinati casi puoi trovare a monte differenziali con correnti di intervento di qualche Ampère (5-10) e con ritardo cronometrico anche di qualche secondo (sono sganciatori elettronici a microprocessore con un toro grosso quanto la testa di un bambino, non comuni differenziali) man mano che scendi (immagina un'albero di natale) troverai differenziali con Idn via via minore fino ai circuiti di distribuzione terminale.

ciao

Modificato: da Attilio Fiocco
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Per quanto riguarda la selettività tra magnetotermici la cosa è più macchinosa.

La selettività tra magnetotermici di tipo modulare è un dato del tutto teorico e dipende solamente dalla caratteristica magnetica dell'interruttore a monte.

Si può calcolare semplicemtne con un paio di regole.

Mentre per selettività tra scatolati o tra scatolati (a monte) e modulari a valle i fornitori mettono a disposizione tabelle con valori ben definiti

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Carlo Albinoni
La selettività tra magnetotermici di tipo modulare è un dato del tutto teorico e dipende solamente dalla caratteristica magnetica dell'interruttore a monte.

Si può calcolare semplicemtne con un paio di regole.

Quali regole?

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Regole pratiche intendo... Che certamente credo avrai avuto modo di trattare...

Il rapporto [in monte / In valle] > 1.6 per evitare che le curve di intervento risultino sovrapposte.

Se questa è verificata il valore di corrente per cui si avrà selettività fra i due modulari dipenderà dalla caratteristica dell MCB a monte...

Nel caso di: MCB 63A curva C a monte e 32A curva C a valle per esempio (considerando la caratteristica magnetca dei curva C --> (5 - 10)In

(63 x 5) ÷ (63 x 10) = 315A ÷ 630A

fino a 315 si avrà selettività, da 315 a 630 è possibile avere selettività (possibilità più bassa a tendere verso 630) e dopo 630 non si ha selettività.

La cosa strana è che qualcuno da questo tipo di regola, altri invece danno proprio dei valori in tabelle ben definite...ma credo sia abitudine, a volte anche di mercato.

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