Vai al contenuto
PLC Forum


Quadro Cucina Ridotto - magnetotermici e frutti modulari


federosso

Messaggi consigliati

Buonasera,

mi sto per trasferire in una casa nuova con una cucina già esistente in murature con piastrelle etc.

La cucina ha un vecchio impianto fatto senza tanti criteri.

Lo vorrei aggiornare ma senza smurare niente.

Siccome non esiste un quadro di controllo dedicato e siccome sono "sulle spese" e vorrei limitare gli interventi vi chiedo se è possibile, secondo voi, implementare, un interruttore che controlli le prese del forno e della lavastoviglie con protezione tipo "magnetotermico".

Nella casa dove abito ora la caldaia è controllata da un frutto modulare come questo:

http://www.demospa.it/portal/service/maxi_...i=BTIN4301%2F10

La cucina invece ha un quadro dedicato...ma che io vorrei evitare nella nuova casa.

Pensate che nella cucina della nuova casa potrei inserire direttamente qualcosa di questo genere in modo da sfruttare le scatiolette già presenti?

Volendone usare uno solo che controlli forno e lavastoviglie, e se ritenete fattibile la cosa, che caratteristiche dovrebbe avere?

Secondo voi si trovano oggetti simili per i più diffusi sistemi modulari?

Nel caso potreste indicarmi un paio di modelli Gewis o Bticino (i più facili da reperire per me) ?

Grazie mille

Link al commento
Condividi su altri siti


Nella casa dove abito ora la caldaia è controllata da un frutto modulare come questo:

http://www.demospa.it/portal/service/maxi_...i=BTIN4301%2F10

La cucina invece ha un quadro dedicato...ma che io vorrei evitare nella nuova casa.

Pensate che nella cucina della nuova casa potrei inserire direttamente qualcosa di questo genere in modo da sfruttare le scatiolette già presenti?

Se hai lo spazio nelle tue cassette portafrutto lo puoi fare tranquillamente.

Ti dico come opero io nelle cucine.

Predispongo 2 scatole 506 sopra un piano di lavoro.

Una la dedico per le bprese e prese shuko, l' altra è completamente dedicata ai bipolari dei vari elettrodomestici ed eventuali luci sottopensile. Gli elettrodomestici li faccio tutti con bipolare indipendente compreso il frigo e il piezo per l' accensione dei fornelli , quanto rompono le scatole i piezo appena ci va una goccia d' acqua è una cosa impressionante :angry: :angry:

Con questo sistema mai avuto un problema

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie,

no, purtroppo non ho a disposizione molti spazi: uno o due al max...

Era per questo che mi sarebbe utile sapere le caratteristiche tecniche che dovrebbe avere il magnetotermico (che mi hai confermato possa essere di tipo modulare per "cassettine piccole") se ne uso solo uno per comandare tutta la cucina (forno, lavastoviglie, piano cottura, luci pensili. cappa ed un paio di prese sopra piano).

In effetti più che una cucina è un angolo cottura :rolleyes:

Se non ritenete possibile mettere tutto su un unico magnetotermico ci metterei almeno il forno e la lavastoviglie per garantirmi operazioni di manutenzione più sicure.

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
Siccome non esiste un quadro di controllo dedicato e siccome sono "sulle spese" e vorrei limitare gli interventi vi chiedo se è possibile, secondo voi, implementare, un interruttore che controlli le prese del forno e della lavastoviglie con protezione tipo "magnetotermico".

Quale è lo scopo?

Protezione, o suddivisione?

Link al commento
Condividi su altri siti

direi ambedue...

mi spiego, in passato mi sono accorto dell'utilità di poter "staccare" tutti quegli elettrodomestici che hanno la presa inarrivabile. Di solito forno e lavastoviglie/lavasciuga.

Però anche se non ne ho mai sfruttato l'utilità, credo che pure la "protezione" non sia da sottovalutare.

Il problema è appunto che non posso rifare un impianto con criteri moderni.

La situazione attuale è questa:

1 - presa in alto (aspiratore) con scatola 503

1 - presa sopra piano con scatola 503

1 - presa sottopiano con scatola 503

Vorrei modificare in questo modo:

2 - prese in alto di cui una comandata per luci pensili

1 presa + magnetotermico + comando luce - sopra il piano

3 - prese sottopiano (forno+lavasoviglie+fuochi) controlalte dal magnetotermico

Ho visto che nell'apaprtamento dove sto adesso il quadro cucina per il controllo di forno e lavastoviglie ha due C16 ... che dite? dovrei usare questo valore pure nel mio caso?

Link al commento
Condividi su altri siti

stavo guardando in giro su internet...

pensavo di valutare la perdita dell'interruttore per la luce pensili (la potrei accendere con un interruttore alto) e utilizzare un magnetotermico+differenziale tipo questo:

http://www.elettrishop.it/content/b2c/body...metakey=AM5256S

Che dite? sarebbe più utile rispetto ad un solo magnetotermico?

le specifiche? andrebebro bene?

Link al commento
Condividi su altri siti

Con il MT non proteggi i tuoi eletrrodomestici, ma la linea elettrica che li alimenta.

Nessuno ti vieta, se la sezione dei fili è sufficiente, di mettere

prese sottopiano (forno+lavasoviglie+fuochi) controlalte dal magnetotermico

Resta il fatto che se devi sezionare uno solo di questi elementi, ti viene difficile farlo

Link al commento
Condividi su altri siti

Con il MT non proteggi i tuoi eletrrodomestici, ma la linea elettrica che li alimenta.

Non ho capito la precisazione: la protezione che intendo è da cortocircuiti o shockelettrici per le persone... sbaglio o i "salvavita" servono anche a questo...

Nessuno ti vieta, se la sezione dei fili è sufficiente, di mettere...

Si, lo darei per scontato...i lavori di muratura a causa delle piastrelle non li posso fare...ma ripassare i cavi di sezioni appropriate se le forassiti me lo consentono è fattibilissimo.

Resta il fatto che se devi sezionare uno solo di questi elementi, ti viene difficile farlo

l'ho messo in conto...ma un vecchio detto recita. "se non c'è soluzione, non c'è il problema".

L'alternativa è lasciare tutto così com'è con il solo quadro generale dell'appartamento!

Direi che già sezionare gli elettrodomestici sottopiano sarebbe un gran passo avanti....

Nessuno però mi sa dire le caratteristiche tecniche del magnetotermico da inserire nelle scatole 503/506 ?? e se mi posso accontentare di un magnetotermico o dovrei prendere in considerazione per forza un magnototermico/differenziale.

Grazie

Link al commento
Condividi su altri siti

Nessuno però mi sa dire le caratteristiche tecniche del magnetotermico da inserire nelle scatole 503/506 ?? e se mi posso accontentare di un magnetotermico o dovrei prendere in considerazione per forza un magnototermico/differenziale.

Mettere un MTDiff di 30mA a valle di uno identico, non serve a niente.

Quindi puoi mettere un MT da 16A e cordicella da 2,5 mmq per gli elettrodomestici

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
mi spiego, in passato mi sono accorto dell'utilità di poter "staccare" tutti quegli elettrodomestici che hanno la presa inarrivabile.

Bene, questa è una funzione utile. Di per sè non servirebbero magnetotermici ma basterebbero interruttori bipolari (tra l'altro è un requisito della nuova 64-8: prese o punti presa non raggiungibili sotto interruttore bipolare).

Come protezione (magnetotermico) potrebbero essere utili se hai una linea, per esempio, da 25 A (con la sezione idonea, ovviamente) e poi vai a proteggere le singole prese o gruppi con interruttori da 16A o 10 A.

Infine, come differenziale, come surplus di sicurezza, si può mettere un Idn = 10 mA.

Tuttavia questo è particolarmente raccomandato in bagno (o per le prese all'aperto). Non è proibito metterli anche per le prese del piano di lavoro in cucina, sconsigliato per il frigorifero.

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
mi spiego, in passato mi sono accorto dell'utilità di poter "staccare" tutti quegli elettrodomestici che hanno la presa inarrivabile.

Bene, questa è una funzione utile. Di per sè non servirebbero magnetotermici ma basterebbero interruttori bipolari (tra l'altro è un requisito della nuova 64-8: prese o punti presa non raggiungibili sotto interruttore bipolare).

Come protezione (magnetotermico) potrebbero essere utili se hai una linea, per esempio, da 25 A (con la sezione idonea, ovviamente) e poi vai a proteggere le singole prese o gruppi con interruttori da 16A o 10 A.

Infine, come differenziale, come surplus di sicurezza, si può mettere un Idn = 10 mA.

Tuttavia questo è particolarmente raccomandato in bagno (o per le prese all'aperto). Non è proibito metterli anche per le prese del piano di lavoro in cucina, sconsigliato per il frigorifero.

Link al commento
Condividi su altri siti

alla fine, mettendo insieme le risposte che mi avete gentilmente dato direi di montare qualcosa del genere (poi cercherò quello della famiglia giusta di interruttori):

http://shop.puntoluce.net/product/2894/Mat...1P%2BN-16A.html

solo magnetotermico e non differenziale...

Una curiosità:

Tuttavia questo è particolarmente raccomandato in bagno (o per le prese all'aperto). Non è proibito metterli anche per le prese del piano di lavoro in cucina, sconsigliato per il frigorifero.

Come mai i differenziali sono controindicati per il frigorifero?? semplice curiosità, per il momento non è previsto che il frigo sia attaccato in quella "zona".

:)

Link al commento
Condividi su altri siti

Carlo Albinoni
Come mai i differenziali sono controindicati per il frigorifero??

Quelli da 10 mA, per problemi di continuità di servizio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...