Magnetotermico....

[FORCE24]

Salve, chiedo a voi esperti un consiglio: vorrei fare un bel impiantino elettrico per il giardino con due lampioncini e almeno una presa 220v per collegarci ad esempio il tagliaerba elettrico o la lampada fulmina insetti nelle sere estive. Il cavo che arriva dallimpianto dell'appartamento è un 3x1.5; purtroppo vista la stretta canalina anni 80 non ho potuto mettere un 3x2.5 come sarebbe stato più opportuno ma comunque l'impianto sarà lungo appena 15mt circa dall'interno casa al lampioncino che vorrei mettere più distante. Vorrei ubicare sotto la scala esterna (e quindi ben riparato dalla pioggia) una scatola da parete per infilarci un magnetotermico come protezione anche se comunque c'è quello nel quadro di casa. Secondo voi la mia idea ha senso?

Che tipo di magnetotermico potrei mettere?

Grazie mille

[elab69]

Un cavo di tipo FG7OR 3G1,5 in posa interrata per una lunghezza di 15 m, ha una portata superiore ai 20 ampre e una caduta di tensione inferiore a 2,5%. quindi se proteggi il tuo impianto con un magnetotermico da 16A, la linea è protetta. Certo che le diramazioni ai lampioncini devi continuare a farle con cavo FG7OR 3G1,5 e la presa che installi non deve èssere una presa da 10A, ma deve essere da 16A . Va bene anche una presa 10/16A o universale (standard italiano 10/16A + standard tedesco).

[FORCE24]

Grazie elab69 per la risposta...il cavo usato attualmente è "normale" da interni (3x1,5) poichè dalla canaletta del muro lo farei correre comunque internamente al muro della scala esterna sino alla scatola da parete posta sotto la scala in posizione protetta; da quest'ultima partirei poi con il cavo FG7OR che farebbe il giro per i corrugati del giardino. Dici quindi che un magnetotermico da 16A vada bene per il mio scopo!? Forse mi conviene abbinarci un differenziale per spegnere la linea per periodi di inattività o per lavori di intervento senza per questo dover spegnere i differenziali dal quadro dell'appartamento?

Grazie ancora per il supporto!

[elab69]

No, se fuori arrivano 3 fili singoli (tipo N07V-K), questi devono essere protetti da un interruttore da 10A (infatti la loro portata si aggira intorno ai 14,4A).

Certo un magnetotermico differenziale dedicato è sempre preferibile per proteggere i circuiti esterni.

[FORCE24]

Ho capito sono una frana su ste cose......ho appena preso una scatola stagna da parete per esterno dove montare i moduli din ma temo di aver fatto una cavolata astronomica, da quanto ho capito, ad aver preso un magnetotermico singola fase da 16A...poichè da quanto deduco mi serviva molto probabilmente un magnetotermico a due fasi da 10A....

[elab69]

ti ci vuole un magnetotermico che abbia almeno 1 polo protetto + 1 polo non protetto per il neutro da 10A; oppure un magnetotermico con 2 poli protetti da 10A

[FORCE24]

Grazie ancora elab69 i tuoi consigli sono stati preziosi. Domani mi vado a pigiare un magnetotermico con i due poli protetti da 10A.

[MeM-93]

Domani mi vado a pigiare un magnetotermico con i due poli protetti da 10A

probabilmente quando leggerai questo post avrai già comprato il magnetotermico (MT) ma tentar non nuoce..

dunque, i MT proteggono contro le sovraccorrenti (sovraccarico e cortocircuito) le linee su cui sono montate, purtoppo questo, sopratutto nei giardini, non è il guasto più probabile, il guasto che si verifica più frequentemente è la dispersione verso terra, per proteggersi da questo tipo di guasto è necessario l'uso del differenziale, il mio consiglio è quello di mettere un MTD (MT-Differenziale) che ti garantisca una protezione più completa e di prendere alimentazione a monte (prima) dell'interrutore generale di casa, in caso di dispersione così eviterai di rimanere al buio, staccherà infatti solo l'interruttore in giardino.

[Del_user_127832]

il guasto che si verifica più frequentemente è la dispersione verso terra

Statisticamente il guasto monofase a terra ricopre circa il 70-80% degli eventi totali.

[FORCE24]

Grazie ragazzi per le risposte...per MeM-93, purtroppo ho letto tardi la tua risposta ed effettivamente ho già acquistato (e montato ) il MT bipolare da 10A...purtroppo ribadisco me ne intendo pochino di impianti elettrici e la cosa mi viene parecchio complicata da un'abitazione con un impianto realizzato secondo i "criteri" di 25 anni fa. Avrei comunque ancora la possibilità di inserire un differenziale nella scatola a parete che ho preso sovradimensionata apposta però purtroppo la corrente mi viene prelevata dopo il quadro principale di casa e quindi dopo i differenziali. Se può aiutare però ho messo una nuova palina di messa a terra che va a collegarsi comunque con la terra dell'abitazione con un cavo di diametro abbondante.....poi per ora mi aiuta il fatto che l'impianto esterno si limita al lampione sulla scala per il quale ho messo canalette interne al muro per cui credo ben isolato da agenti esterni. L'anno prossimo che tirerò la linea elettrica fino al gazebo (con relativi corrugati etc.) ne riparleremo!

[MeM-93]

purtroppo la corrente mi viene prelevata dopo il quadro principale di casa e quindi dopo i differenziali

per ovviare a questo problema puoi utilizzare un diff più sensibile, tipo 10mA, anche se la cosa migliore è sempre quella ti dividere la linea a monte

Se può aiutare però ho messo una nuova palina di messa a terra che va a collegarsi comunque con la terra dell'abitazione con un cavo di diametro abbondante

in teoria, ovvero se l'impianto di terra preesistente era fatto bene, non serve a niente, dato che l'hai messa non avrebbe alcun senso toglierla

[FORCE24]

per ovviare a questo problema puoi utilizzare un diff più sensibile, tipo 10mA, anche se la cosa migliore è sempre quella ti dividere la linea a monte

Ottimo grazie del consiglio, vedrò di accoppiare al MT anche un differenziale...solo...emm..alla linea come prima cosa tengo collegato il MT e poi il differenziale o viceversa? Oppure non c'è differenza poichè comunque o scatta uno o l'altro?

La linea a monte non mi è stato possibile collegarla poichè per tal tipo di lavoro avrei dovuto veramente rimettere mano a tutto l'impianto dal quadro elettrico alle canaline che come sempre mettono sottodimensionate rispetto alla mole di cavi...

in teoria, ovvero se l'impianto di terra preesistente era fatto bene, non serve a niente, dato che l'hai messa non avrebbe alcun senso toglierla

L'ho messa per sicurezza poichè l'impianto anni 80 ha la messa a terra ma credo sia 50/60 metri di distanza dal mio appartamento ovvero nel tunnel dei garage da qualche parte in zona contatori enel.

[MeM-93]

..alla linea come prima cosa tengo collegato il MT e poi il differenziale o viceversa?

meglio se metti un magnetotermicodifferenziale, ovvero un interruttore che li incorpora tutti e due, il MT da 10A che hai comprato lo conservi per futuri utilizzi.