Impianto Congenerazione Biogas - problemi di sovratensione

[Germano]

Buongiorno

vorrei sottoporvi dei probemi sorti all'interno di un impianto di congenerazione a biogas.

L'impianto è alimentato conl biogas prodotto da liquami il motore a gas è collegato in linea con un motore asincrono da 110 KW il tutto posto all'interno di un container e genera una BT trifase

La centrale di congenerazione ha una linea di 160m con corde da 120mmq+N da 70 che la collega al quadro di distribuzione dell'azienda ove è posto un gruppo di rifasamento(sottodimensionato) il DV604 e il contattore ENEL.

Premessa:

- l'utente può vendere sino a 50KW a ENEL utilizzando il restante per il fabisogno aziendale.

- alla centrale sono collegati due motori da 15KW trif asincroni i quali vengono inseriti 23/24 volte al giorno con az. stella/trian senza softstart o rifasamento passivo

- le rampe di deccelerazione del generatore a seconda del costruttore sono già al minimo

- l'utente e un finale di linea alla cabina di distrib. ENEL

- ENEL ha abassato la tensione in cabina (dato della tensione attuale non disponibile) in quanto in precedenza (prima della microcentrale) all'utente arrivava una tens. tale da non permettergli di far funzionare le varie utenze quando era a pieno regime.

Problemi accertati:

- al distacco di grosse utenze abbiamo dei picchi di tensione i quali oltre a far intervenire il DV604 e quindi spegnendo im modo totale l'azienda fanno saltare dei varistori monofase posti all'interno del quadro di controllo della microcentrale detti varistori sono collegati su F+N e sono a 250K

Soluzioni:

e quì ogni giorno ognuno dice la sua..................................

per i costruttori fino ai morsetti della centrale va tutto bene!!!!!!!!!!!!!

per l'ENEL va tutto bene,tanto interviene il DV604!!!!!!!!!!!!

per coloro che gestiscono i certificati verdi :

-inserire un specifico inverter che rifasi e stabilizzi i picchi di tensione(con costi proibitivi!)

-inserire un mot. sincrono in serie con il resto(costi proibitivi!)

-inserire dei carichi passivi(resistenze)per dissipare i picchi di tensione

Conclusioni il cliente non ha più intenzione di sborsare una lira per un impianto che già così ci metterà 8 anni per pagarsi e che già così ha i suoi problemi.

Spero che qualcuno di Voi possa darmi delle dellucidazioni in proposito ringraziandovi anticipatamente

[Mario Maggi]

Germano,

hai scritto molto, ma per descrivere una situazione certamente complessa.

Mancano molti dati fondamentali, come quali sono le "grosse utenze" (interne alla fabbrica o esterne?), qual'e' la potenza totale installata e utilizzata, che taglia hanno i varistori da 250 (quanti Joule?), di quanto e' insufficiente il rifasamento, sono stati misurati i picchi di tensione, e dove e con cosa?

Questo e' il classico problema che richiede un approccio professionale, se vuoi risolvere il problema con una certa sollecitudine. Quanto costa una sola fermata improvvisa in euro?

Ciao

Mario