RobyMax1 Inserito: 17 maggio 2005 Segnala Inserito: 17 maggio 2005 Ancora ciao a tutti...Ho un dubbio "veloce veloce"...è possibile trovare sulla rete di alimentazione un disturbo a 25Hz?Grazie!
MarcoEli Inserita: 17 maggio 2005 Segnala Inserita: 17 maggio 2005 Dipende da che disturbo ma è possibile
andrea1 Inserita: 18 maggio 2005 Segnala Inserita: 18 maggio 2005 E' sicuramente un subtono di un telecomando; dai un occhio all'energia di quella riga.
RobyMax1 Inserita: 19 maggio 2005 Autore Segnala Inserita: 19 maggio 2005 ...mmm...Il fatto che sia possibile mi rende contento...ma se possibile vorrei capire qualcosa di più...e soprattutto l'ordine di grandezza.Vi spiego il motivo di questa mia curiosità.Sono in una ditta a fare la tesi di laurea e sto sperimentando dei dispositivi elettronici funzionanti con elevate distorsioni.Ho casualmente verificato che la 25 Hz crea grossissimi problemi a questi dispositivi. Mi dicono però che il caso non è valido perchè non esiste la 25Hz in rete.In realtà un disturbo che interviene a 25Hz sulla forma d'onda fondamentale di alimentazione (es stupido...se accendessi e spegnessi un PC 25 volte in un secondo) avrei l'alternanza di una sinusoide perfetta e di una distorta: nella pratica avrei un segnale con fondamentale a 25Hz.Il mio obiettivo principale è dimostrare che effettivamente si possono avere componenti abbastanza pesanti di 25Hz in rete...Avrei però bisogno di alcuni esempi...purtroppo ne so molto ma molto poco...Grazie a tutti
andrea1 Inserita: 19 maggio 2005 Segnala Inserita: 19 maggio 2005 Ciao l'enel, ma non solo, telecontrollano le cabine secondarie (quelle 20KV/400V), e quindi probabilmente quei 25Hz sono dei subtoni; inoltre anche i contatori elettronici di recente installazione vengono teleletti e telegestiti attraverso la rete bt, quindi quei disturbi sono sicuramente dovuti a queste cose, piuttosto che al caso improbabile che uno spenga/accenda un utilizzatore con frequenza 25Hz ...
Piero Azzoni Inserita: 19 maggio 2005 Segnala Inserita: 19 maggio 2005 esclud o qualsiasi tipo di comando a quella frequenzai telecomandi enel sono a frequenze neanche paragonabilidisturbi a frequenza inferiore alla fondamentale possono essere causati solo da apperacchiature che si inseriscono parzializzando con inserzioni zero crossingper esempio un gruppo statico per riscaldamento a inserzione zero crossing che volesse parzializzare al 50.% inserirebbe alternativamente un semionda si e una no
Wirewap Inserita: 22 maggio 2005 Segnala Inserita: 22 maggio 2005 Salve....Penso che sia difficile trovare una componente a 25 Hz di ampiezza elevata sulla rete elettrica, tranne che non sia creata volutamente. Anche grandi dispositivi di conversione statica funzionanati a parzializzazione di fase generano disturbi a frequenza uguali o multiple alla frequenza di rete e dipende dalla soluzione adottata monofase, bifase, trifase, semicontrollato o totalmente controllato (da 50 a 300 Hz più le varie armoniche). Per quanto riguarda eventuali segnali sovrapposti (telecomandi ad onde convogliate) la loro frequenza è sicuramente molto più elevata.
daniele stefanini Inserita: 2 giugno 2005 Segnala Inserita: 2 giugno 2005 Per quanto ne so (esame di Elettronica Industriale di Potenza) l' impiego di inverter PWM in sottooscillazione può produrre subarmoniche di tensione che inducono subarmoniche di corrente di ampiezza rilevante (perche l'impedenza vista da tali componenti di tensione è bassa) in grado di distorcere la forma d'onda di tensione originaria .Questo succede quando la frequenza del segnale triangolare (ovvero la frequenza di switching del PWM ) non è molto più grande della frequenza della fondamentale della tensione di uscita dell' inverter e quando il rapporto tra tale frequenza e quella della fondamentale non è un numero intero .Un esempio potrebbe quindi essere un Inverter PWM "economico" con frequenza di switching FISSA (PWM asincrono) e bassa .
Jakala Inserita: 6 giugno 2005 Segnala Inserita: 6 giugno 2005 Per quanto ne so (esame di Elettronica Industriale di Potenza) l' impiego di inverter PWM in sottooscillazione può produrre subarmoniche di tensione che inducono subarmoniche di corrente di ampiezza rilevante (perche l'impedenza vista da tali componenti di tensione è bassa) in grado di distorcere la forma d'onda di tensione originaria .In effetti pensavo la stessa cosa...certo che l'inverter dovrebbe funzionare nelle immediate vicinanze per sentire l'effetto.
soleilblue Inserita: 8 giugno 2005 Segnala Inserita: 8 giugno 2005 Ma le frequenze tipiche dei componenti elettronici non sono mica del tipo 6n+-1.Ricordo male????
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