lad Inserito: 1 agosto 2005 Segnala Inserito: 1 agosto 2005 Salve , mi chiedevo se collegando un Oscillscopio con funzione FFT tramite una sonda X100 fra fase e neutro in una azienda sia possibile vedere le eventuali armoniche di tensione , oppure e' necessarico vedere le armoniche di corrente quindi collegando tramite un TA il misuratore al cavo .Grazie
Mario Maggi Inserita: 1 agosto 2005 Segnala Inserita: 1 agosto 2005 Caro lad, le armoniche sono delle brutte bestie, anche da misurare. Prima di tutto devi capire lo scopo della misura, a volte si misurano le armoniche di tensione ed altre volte le armoniche di corrente. Un TA normale non e' adatto, le armoniche di ordine elevato si attenuano in modo non lineare.CiaoMario
lad Inserita: 2 agosto 2005 Autore Segnala Inserita: 2 agosto 2005 Grazie per la risposta , avresti un pdf o qualche indicazione su l'argomento per es.quando misurare quelle in tensione e quando quelle in corrente.Ed eventualmente per quelle in tensione posso usare un analizzatore di spettro , vero ?Grazie
Mario Maggi Inserita: 3 agosto 2005 Segnala Inserita: 3 agosto 2005 (modificato) Caro lad, se misuri solo rispetto al neutro potresti non rilevare le armoniche che scorrono tra le fasi.Puoi usare un oscilloscopio con funzione FFT, dipende dalle specifiche delle misure che si possono effettuare con quell'oscilloscopio. Occhio anche alle tensioni pericolose! Non so se ti riferisci ad un ambiente con armoniche stabili (carichi fissi) o armoniche continuamente variabili. L'ambiente non e' solo il tuo ma comprende anche quelli dei "vicini di casa". Nell'ambiente con armoniche variabili, l'oscilloscopio diventa difficile da usare.Di documentazioni ne ho moltissime, ma non conosco il tuo livello di preparazione (manutentore? ingegnere? studente ?). Provo a darti un link: LPQIQuando misurare le armoniche di tensione e quando quelle di corrente? Non credo che l'argomento si possa sintetizzare in un post. Dipende da qual'e' il tuo obiettivo.Trovate le armoniche, per attenuarle puoi usare appositi "filtri per armoniche", ce ne sono di diverse tipologie e dimensioni. CiaoMario Modificato: 3 agosto 2005 da Mario Maggi
lad Inserita: 3 agosto 2005 Autore Segnala Inserita: 3 agosto 2005 L'obbiettivo e' questo :In una azienda con carichi costanti azionati da un buon 70 % da inverter, verificare la presenza senza misurarne analiticamente l'intensità di eventuali armoniche che possano creare problemi.Ho in effetti effettuato una misura con un analizzatore di spetto colegato tramite una sonda attenuatrice X100 .Ho effettuato rilievi sia Fase-Neutro che fase/fase.Ho rilevato solo una minima terza armonica fra Fasi/neutro .Mentre fra Fase/fase tale componente non era visibile.La misura l'ho effettuata in tensione.Se hai info anche tecnicamente "spinte" manda pure .Quello delle armoniche e' una mia lacuna.La mia preparazione e' la seguente :Diplomato in "Elettronica Industriale"Diplomato in "Elettrontecnica ed automazione"Otto esami alla facoltà di ingegneria e poi abbandonatoIscritto all'albo dei periti Lavoratore autonomo , titolare di uno studio tecnico.Principalmente mi occupo di programmazione di PLC , Scada e micro .Non disdegno la direzione lavori e la progettazione di Quadri di automazione.
Mario Maggi Inserita: 5 agosto 2005 Segnala Inserita: 5 agosto 2005 Caro lad, non mi dici se la potenza installata e' bassa o alta, comunque ti dico io che e' abbastanza alta. Lo capisco dal fatto che vedi poche armoniche di tensione mentre sono certo al 100 % (presupponendo che si tratti di inverter normali, non rigenerativi tipo AFE) che hai in fabbrica almeno il 15% se non anche il 20% di armoniche di corrente. Cioe', i cavi (e tutto quanto percorso da corrente) in azienda sono soggetti non solo alla corrente attiva utile ma anche ad una corrente attiva inutile di diversi punti percentuali. Spreco di energia, quindi, e maggior rischio di guasto. Ipotizzo che parli di una azienda tessile. Il costo energetico effettivo sara' maggiore di quanto potrebbe essere con un abbattimento armonico, possibile usando filtri per armoniche.Ti mando via e-mail un link di una raccolta di siti sull'argomento.CiaoMario
lad Inserita: 5 agosto 2005 Autore Segnala Inserita: 5 agosto 2005 L'azienda e' Siderurgica/Metalmeccanica , se la distorsione e' solo a livello di corrente vuol dire che l'energia assorbita in piu' e' solo nel ramo del carico distorcente e che ad esempio la batteria di condensatori non e' soggetta a sollecitazioni di armoniche, cosa che si avrebbe se le distorsioni fossero in tensione. Dico bene.comunque grazie per i tui link sono molto interessanti
Mario Maggi Inserita: 5 agosto 2005 Segnala Inserita: 5 agosto 2005 Caro lad, se la distorsione e' solo a livello di corrente vuol dire che l'energia assorbita in piu' e' solo nel ramo del carico distorcenteEsatto... e che ad esempio la batteria di condensatori non e' soggetta a sollecitazioni di armoniche,Dipende da dove e' collegata. Se fosse collegata sul ramo distorcente, le correnti armoniche potrebbero distruggere i condensatori non adeguati ad un ambiente ricco di armoniche. CiaoMario
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