leanzas Inserito: 18 gennaio 2006 Segnala Inserito: 18 gennaio 2006 Buonasera a tutti.Vorrei fare una domanda a chi può.A casa mi arriva la tensione a 245V , nei giorni di sabato di domenica e durante la sera.Il problema è che : mi è saltato l'alimentatore dell'oscilloscopio, si è bruciato l'alimentatore della TV.e qualche lampadina classica.N.B. le lampadine a basso consumo e i neon sono tranquilli, non temono l'alta tensione.Secondo voi l'ENEL può essere responsabile?Qual'è la tolleranza di fornitura, oltre il quale si possono chiedere i danni? Grazie.Salvatore
Del_user_23717 Inserita: 18 gennaio 2006 Segnala Inserita: 18 gennaio 2006 Ciao, se il massimo che registri è 245 V ac... credo che sei quasi al limite della tolleranza (ma dentro)... ma non so quanto sia per legge (contratto) la tolleranza dello scostamento dai 220 V ac.. di sicuro spesso ho trovato i 238/240 V ac
PAOLO147 Inserita: 18 gennaio 2006 Segnala Inserita: 18 gennaio 2006 Ciao...se ben ricordo la tolleranza in + o in - e' del 20% , quindi 230v + 20% = 276V dopo di che'...ti puoi appellare alla legge ...altrimenti perdi solo tempo.Nel frattempo pero' e meglio che' corri ai ripari , installando degli scaricatori di sovratensione da 275Vo degli stabilizzatori di tensione x gli apparecchi + delicati o costosi .
cdc Inserita: 19 gennaio 2006 Segnala Inserita: 19 gennaio 2006 Mi sembra che la tolleranza sia +- 15 % su 230 VCiao
Mario Maggi Inserita: 19 gennaio 2006 Segnala Inserita: 19 gennaio 2006 20, 15 io dico 10 e il prossimo dira' 5 ! 230 V +/- 10 % prevede una tensione massima di 253 V, quindi 245 V e' perfettamente regolare. Se bruciano gli alimentatori, controlla che gli stessi siano adatti a questa tensione.Per le lampade, usa quelle a basso consumo, durano di piu'. Ciao Mario
Dario Valeri Inserita: 19 gennaio 2006 Segnala Inserita: 19 gennaio 2006 (modificato) ciaodove e' che si possono trovare i riferimenti legali o normativisu questo argomento? (limiti di tensione?)ciaodario Modificato: 19 gennaio 2006 da Dario Valeri
Mario Maggi Inserita: 19 gennaio 2006 Segnala Inserita: 19 gennaio 2006 Caro Dario, in genere, sul contratto col distributore.In un paesino di montagna su linee lunghe capisci che le tolleranze possono essere diverse da quelle di un'utenza vicina ad una dorsale. Questo e' un esempio di contratto, non l'unico. Ciao Mario
Dario Valeri Inserita: 19 gennaio 2006 Segnala Inserita: 19 gennaio 2006 ciao Mariosi e no!se io compero un atrezzo questo deve funzionare in sicilia ed in friuli.quindi ci devono essere dei limiti che i costruttori devono rispettare.per poter far si che i costruttori rispettino tali limiti i limiti stessidevono essere scritti da qualche parte....dove?io non sono riuscito a trovare un documento ufficiale sui livelli di tensionenormalizzati in europa .... ciaodario
Dario Valeri Inserita: 19 gennaio 2006 Segnala Inserita: 19 gennaio 2006 ciaocome non detto e' la CEI8-6ciao
Mario Maggi Inserita: 19 gennaio 2006 Segnala Inserita: 19 gennaio 2006 Caro Dario, se hai trovato una infomazione utile, metti almeno il dato che riguarda questo post. Non tutti - io compreso - abbiamo le norme, troppo costose. Si usa il tramando vocale di padre in figlio.A volte poi vengono fuori i numeri delle fantanorme, 20%, 15, 10, 5 !Ciao Mario
Dario Valeri Inserita: 19 gennaio 2006 Segnala Inserita: 19 gennaio 2006 (modificato) ciaotrascrivo dalla CEI 8-6"i valori nominali della tensione nominale sono:230 V fra le fasi per le reti trifase a 3 conduttori230 V tra fase e' neutro e 400 V fra le fasi per le reti trifasi a 4 conduttori."poi scrive :" Al termine di questo periodo di transizione si dovrebbe raggiungere il valore di 230/400 Vcon tolleranza +-10%"la norma e' stata scritta nel 98 e il periodo di transizione era fino al 2003ciaodario Modificato: 19 gennaio 2006 da Dario Valeri
Avalon Inserita: 19 gennaio 2006 Segnala Inserita: 19 gennaio 2006 Sul sito dell'ENEL nella sezione "FAI DA TE" troverete la copia in fac-simile dei vari contratti di fornitura dell'energia.
leanzas Inserita: 19 gennaio 2006 Autore Segnala Inserita: 19 gennaio 2006 Buonasera a tutti.Sono riuscito a trovare il mio contratto (ENEL) stipulato nel 2003, è nelle condizioni della società , dicono che : la tensione fornita è di 220V + o - 10% e di 50Hz +o- 2%.Quindi facendo la somma 220V+10% =242V Massimo.Loro sono al limite.Ho notato che comprando delle lampade incandescenti alcune marche mettono 220V altre 230V.Ormai sto cercando di comprare solo lampade a basso consumo.Per alcune apparecchiature metterò delle pretezioni.Grazie per i vostri consigli.Salvatore.
Piero Azzoni Inserita: 19 gennaio 2006 Segnala Inserita: 19 gennaio 2006 da quel che so io il dato canonico corrisponde perfettamente con le norme10.% sulla tensione e 2.% sulla frequenzala normalizzazione europea ha modifivato le tensioni basse (per esempio italia) e quelle alte (per esempio spagna alla tensione statisticamente media (i cattivi e vittimisti possono leggere "alla tensione tedesca") di 230/400in conseguenza a questo i dati contrattuali +/- 10.% rimangono tal quali, al contrario le dizioni 220 e 220/380 sono automaticamente da indendersi corretti a 230/400la tensione stellata massima e' di 253 V.efficaci, riferiti alla sinusoide, quella concatenata e' di 440 V.efficacipurtroppo la mia osservazione non e' ne semplice ne banale, ma da nessuna parte del contratto sta scritto quanto la forma d'onda deve essere rigorosamente sinosuidaleda nessuna parte c'e' scritto quale e' la tensione massima di neutroda nessuna parte c'e' scritto quale e' il massimo quilibrio di tensione tra la fasi
Mario Maggi Inserita: 20 gennaio 2006 Segnala Inserita: 20 gennaio 2006 leanzas,considera anche l'errore di lettura dello strumento. Non so se hai misurato la tensione con un tester quualsiasi o con uno strumento a vero valore efficace con precisione 1%. Anche in questo caso, 242 + errore 1% di lettura con uno strumento buono = 244,2 V, non credo che si possa dimostrare una colpa del distributore per 0,8 V! Ciao Mario
lelele Inserita: 8 febbraio 2006 Segnala Inserita: 8 febbraio 2006 se vuoi risolvere il problema delle lampadine ci sono ad incandescenza della osram a 250V
Giorgio Demurtas Inserita: 8 febbraio 2006 Segnala Inserita: 8 febbraio 2006 Casa mia, mercoledì 13 luglio 2005, giornata molto calda.Condizionatori sicuramente accesi in ogni casa... e..... :ph34r: Bello vero? :ph34r:
Mario Maggi Inserita: 8 febbraio 2006 Segnala Inserita: 8 febbraio 2006 Caro Giorgio,anche al contatore c'era questa tensione, o solo alla fine dell'impianto? In questo caso dovreste rivedere le sezioni dei conduttori in casa.Non la racconti giusta ....mercoledì 13 luglio 2005 o 23 Giugno? Poco importa ....Ciao Mario
Gabriele Riva Inserita: 8 febbraio 2006 Segnala Inserita: 8 febbraio 2006 Questo stabilizzatore potrebbe risolvere il problema.Accetta tensioni d'ingresso fino a 280V
Giorgio Demurtas Inserita: 9 febbraio 2006 Segnala Inserita: 9 febbraio 2006 Bello quest'apparecchio!Comunque non è un problema di casa mia. E'successo una sola volta. Me ne sono accorto accendendo una lampadina, che non brillava come al solito.Prima di tutto ho spento gli elettrodomestici, per timore che si potessero danneggiare a causa di una tensione sbagliata.Si, 23 Giugno, ho scritto male. Non so se è stato un problema generale o un guasto alla mia cabina. E' durato qualche ora. Mi meraviglia che non siano intervenute delle protezioni.
rosso Inserita: 10 febbraio 2006 Segnala Inserita: 10 febbraio 2006 tornando in topic...per quanto riguarda le lampadine a incandescenza la osram produce anche lampadine con tensione nominale 250V ....costano un po' di più ma sono anche piu resistenti agli sbalzi di tensione sulla rete
leanzas Inserita: 13 febbraio 2006 Autore Segnala Inserita: 13 febbraio 2006 Ringrazio tutti voi per i vari consigli, vedo che quella delle lampadine a 250V è molto valida.Ho comprato alcune lampade a basso consumo o ( elettroniche) , le uniche che durano di più sono quelli che costano di più.Alcune a basso consumo e a basso costo sono durate circa una settimana, vuoldire che i componenti elettronici sono poco affidabbili.Ciao a tutti e un buon San Vlentino ( una delle feste dove serve poca luce)Salvatore
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