Caduta Tensione Contatore 3kw

[pedersen]

immediatamente a valle di un contatore 3kw monofase, piu' o meno che qualita' deve avere la linea enel?

applicando un carico resistivo pari alla pontenza contrattuale impegnata, quanti volt deve garantire enel ai morsetti del contatore?

[Del_user_23717]

Nel periodo transitorio di conversione del valore uniformato di tensione a 230V (monofase) e 400V (trifase) la tolleranza ai morsetti del contatore dovrebbe essere di un ± 15% sul valore nominale.

Però non so bene per quale motivo, anche nei nuovi contratti di fornitura di enel, si parla ancora per utenze con tensione monofase di una tolleranza di 220V ± 10%.

Saluti

[pedersen]

non ho capito una cosa:

quando l'elettricista deve rifare l'impianto perche' vecchio, e dice che a fine linea fara' in modo che la caduta di tensione sia nel limite massimo del 4%, a cosa si riferisce di preciso?

4% della tensione a vuoto? (nel caso e' di 239 volt)

4% della tensione che si misura ai morsetti del contatore applicando un carico corrispondente alla potenza contrattuale impegnata?

4% di che altro?

se sotto carico, ai morsetti del contatore si misura una tensione per es. di 210 volt, tolto ancora una percentuale di volt per la linea, che tensione arriva ??

quando si puo' chiedere all'enel, di aumentare la sezione dei propri cavi?

[Del_user_23717]

Penso che nessun elettricista inserisce un carico resistivo pari alla potenza energetica prelevabile ai morsetti del contatore, e su quel dato ricalcola le sezioni dei conduttori da utilizzare per rientrare in quel valore di cdt.

Più semplicemente o si fa il calcolo su una tensione standard di 220/230V, o si prende la misura nel punto di consegna, e si dimensionano i conduttori per non avere a fondo linea una cdt superiore al 4 o al 5%.

Se ad esempio il tuo fornitore ti consegna la tensione sul limite basso di tolleranza (esempio: 200/205V), non puoi costringere l'elettricista a passare una montante da 10 o 16 mmq e una dorsale da 6mmq per non avere una cdt superiore all 0,5-1%.

Questo che ti ho detto non è comunque un caso comune, può capitare magari in zone con linee o cabine di distribuzione obsolete in attesa di sostituzione.

quando si puo' chiedere all'enel, di aumentare la sezione dei propri cavi?

Lo puoi chiedere, ma non penso proprio che ti prenderebbero in considerazione, e comunque loro stessi devono prima venire a verificare che la distribuzione sia fuori dai limiti riportati sul contratto, poi sta a loro sistemare le cose in caso di problemi.

[miazza]

la caduta di tensione è in funzione della corrente assorbita come recita la famosa legge di un signore che si chia Ohm.

Quind se V=RxI, la caduta di tensione nel punto più lontano dell'appartamento deve essere misurata utilizzando un carico.

Quanto debba essere questo carico no lo so ma immagino che debba essere almeno 2KW (circa 9A sulla linea) dove hai elettrodomestici e 1 KW (circa 4.5A) sulle prese.

Solo in questo modo puoi veramente misurare quant'è la caduta di tensione dal contatore alla presa utilizzatrice.

In assenza di carico misurerai sempre la stessa tensione che hai al contatore.

Questo ovviamente dipende dalla sezione dei cavi utilizzata.

Se poi il fornitore ti offre una tensione già bassa, questo peggiora le cose perchè, sempre per la famosa legge di Ohm, se la tensione si abbassa per mantenere costante la potenza si alza la corrente e di conseguenza la caduta di tensione.

ciao

miazza