Cambio Fornitore Energia Elettrica - chi si è incamminato per questa selva oscura?!?

[a9967]

Dal "1° luglio 2007" ... ormai questa frase è diventata un cult, un po' come il "c'era una volta" all'inizio delle fiabe per bambini.

Dal 01/07/2007 al 01/09/2008 io, povero illuso, pensavo che i tempi fossero maturi per dare una controllatina in internet, cercando tra i vari fornitori, per trovare qualche offerta, spiegata con sufficiente chiarezza, che potesse risultare conveniente. Mi sbagliavo, l'alro giorno c'ho perso due orette, spedito un po' di email e rimediato un mal di testa fotonico

Se qualcuno di voi ha già esperienza in merito, sarebbe bello sentire qualche parere, consiglio. Io intanto vi mostro alcune "stranezze" che ho trovato, almeno a mio modo di vedere.

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Per prima cosa, partiamo con l'elenco dei venditori riportato nel sito dell'AEEG, eccolo qua.

Sempre nel sito dell'autorità è spiegato, per bene, che cos'è la scheda per la confrontabilità dei prezzi e come va letta.

A parte il fatto che reperire informazioni dettagliate sui siti dei fornitori sembra stare a cercare il classico ago nel pagliaio (o mi sono rincretinito io), non sapendo se si possano riportare direttamente i nomi dei vari fornitori, di seguito riporto tre stralci di scheda per la confrontabilità maniera anonima

1) questa è quella di un noto fornitore a livello nazionale, sembra un'offerta decente, logico nessuno ci regala nulla

2)questa è quella di un fornitore scriteriato, che pensa che qualche pollo si affidi a lui, anche se i suoi prezzi sono al di sopra di quelli di riferimento stabiliti dall'autorità :ph34r:

3)dulcis in fundo, questa è l'ovverta che mi ha inviato per email un fornitore altoatesino (ja ja aus Suedtirol! ), peccato che sto in veneto se no un pensierino ce lo farei volentieri...

Sono perplesso!!!

[Del_user_23717]

Non volevo aprire un topic a riguardo, ma visto che hai iniziato tu, mi limito a darti la mia recente esperienza, scusa se sarò un pò lungo ma serve per capire a cosa si può andare in contro.

Lo scorso mese di luglio ho cambiato casa, trasferimento per ragioni di lavoro...

Ho trovato l'appartamento in affitto alla fine del mese di maggio, già vuoto, con ancora presenza di energia elettrica, il che mi ha permesso di potere fare alcuni lavoretti di sistemazione generale.

I primi di luglio, prendo il numero cliente del contatore dell' abitazione presso la quale dovevamo trasferirci e chiamo il num. verde 800 900 800 di Enel Distribuzione...

03/07/08

L' operatore di turno, dopo avere verificato i dati del num. cliente mi dice che quel contatore dipende da un altro fornitore di energia elettrica, mi consiglia di contattare il vecchio intestatario per farmi dire con quale operatore aveva stipulato il contratto.

Giro di telefonate al padrone di casa, scopro che la fornitura era stata attivata con "Enel Energia", così cerco e chiamo al loro num. verde 800 900 860;

04/07/08Dopo avere dato tutti i dati disponibili (ma la cosa non è stata così immediata e semplice, infatti non gli risultava che il num. cliente fosse quello che leggevo, avendo i contatori un secondo numero identificativo relativo al libero mercato) mi veniva spiegato cosa fare:

richiesta di voltura a nome del sottoscritto con tutti i dati relativi all' utenza, tutto mandato via fax.

Chiedevo più volte all' operatore rassicurazioni su un eventuale distacco della fornitura, poichè avrei preso a breve possesso dell' abitazione, e venivo rassicurato in tal senso che da procedura ormai non veniva più disattivata la fornitura.

09/07/08

Dopo qualche giorno, non so per quale motivo richiamavo al num. verde di Enel Energia, stavolta dopo aver raccontato per l'ennesima volta tutta la storia, l'operatricie mi diceva di rinviare lo stesso fax modificando l' oggetto da "richiesta di voltura" a "richiesta di voltura con accollo" ecc.. ecc..

Facevo quanto richiestomi... sempre venendo rassicurato sulla non evenienza del distacco della fornitura.

11/07/08

Trasloco

N.B. all' epoca della telefonata al padrone di casa per sapere quale fosse il fornitore di energia del vecchio condomino, e dopo colloquio telefonico con lo stesso, venivo informato che ad oltre un mese dalla loro richiesta di cessazione della fornitura, non avevano ricevuto ancora nessuna conferma o notizia sullo stato della richiesta.

Verso il 20/07/08, chiamo nuovamente il num. verde di Enel Energia, stavolta compare una cosa nuova, non si vede lo stato della mia richiesta di voltura / subentro, o meglio si vede che la richiesta è stata ricevuta in data 06/07/08, ma per la prima volta vedono magicamente nella loro sfera di cristallo che il vecchio intestatario aveva chiesto la chiusura con sugello del contatore / contratto, e mi spiegavano che tale richiesta veniva evasa in maiera diversa, ma a questo punto ogni operatore che sentivo mi dava risposte sempre meno sicure e sempre più lacunose...

Agli operatori interpellati chiedevo anche novità sul ricevimento via posta del contratto da firmare, e mi dicevano di aspettarlo a giorni...

Credo di avere fatto altre telefonate verso la fine del mese di Luglio, ma ricevendo sempre risposta di attendere...

I primi di agosto torno al mio paese per le ferie, ritorno a casa il 12/08/08 per prendere delle cose per la bambina e che trovo?

L'interruttore del contatore disarmato che non vuol saperne di stare su, e il cibo (per fortuna non molto) nel congelatore da buttare...

Chiamo per l'ennesima volta il numero verde di Enel Energia, stavolta non ho tanta voglia di essere cordiale con l'operatore di turno...

Mi risponde una signorina, che prova ad accennare esordendo "Lei deve fare....." non ha tempo di dire altro perchè le dico che io non ho intenzione di fare un bel nulla, e che al limite sarà lei stessa a fare qualcosa, poichè mi trovavo nella situazione che i suoi colleghi avevano escluso potesse verificarsi, le spiego che non sono in condizione di potere tornare a casa, avendo tra l'altro una bimba piccola, mi dice che la priorità era la richiesta del vecchio intestatario che aveva richiesto il sugello (?!) le chiedo se io da nuovo aspirante cliente non avessi alcuna priorità, e come mai solo dopo più di un mese mi viene detto che in questi casi la richiesta di voltura non ha senso farla.

Di fatto la signorina non sa darmi i tempi di ripristino e di riattivazione dell' energia elettrica.

Mi dice che manderà un modulo che dovrò compilare e rispedire, (modulo che arriverà verso il 18-19 di Agosto e che poi getterò nella pattumiera) in modo che loro possano passare la richiesta di subentro al gestore fisico delle linee.

Dopo altre 10 telefonate tra Enel Energia, Enel Distribuzione (o serv. elettrico), dopo risposte che sarebbero dovute essere registrate per fare poi un semplice esposto o denuncia, sono andato anche dai carabinieri, ma ho desistito dal presentare formale denuncia, interessandomi in primis la riattivazione del contatore.

Morale, il giorno dopo sono andato presso gli uffici di Enel Servizio Elettrico, (in quanto Enel Energia è una società priva di sportelli per il pubblico o di uffici, hanno solo il call center) e sono riuscito a fare a loro direttamente la richiesta di fornitura, ma ciò è stato possibile solo perchè in data 13/08/08 il contatore risultava di nuovo nel libero mercato, condizione che il giorno prima non sussisteva, probabilmente infatti la chiusura del vecchio proprietario ovvero il sugello è stato eseguito in data 12/08/08, ovvero tre mesi dopo la richiesta del vecchio intestatario.

A voi le conclusioni.

Al di la dei problemi tecnici, quello che ho lamentato è stata la più totale anarchia informativa da parte degli operatori telefonici, il dire senza sapere, la faciloneria a chiudere la chimata da parte di alcuni, l'apatia da parte di altri, il vorrei ma non posso da parte di altri ancora...

insomma se il libero mercato funziona in questo modo...

...preferisco il monopolio.

[domenico]

Ciao a tutti ,

anch'io ho aderito all'offerta che mi ha fatto un venditore nel mese di gennaio .

Quello che non mi è chiaro è che rapporto esiste tra Enel energia ed Enel distribuzione , sembrava che era la stessa società ,invece ?

[a9967]

Grazie Attilio per la risposta...allucinante

Domenico, penso proprio siano due società distinte (anche se dal nome alquanto simile ) infatti questo è quello che si dice nel sito dell'AEEG

Le imprese di distribuzione possono operare come venditori nel mercato libero?

http://' target="_blank">Si, ma solo se hanno meno di 100.000 clienti allacciati alla propria rete. Le imprese distributrici che hanno più di 100.000 clienti allacciati alla propria rete non possono svolgere attività di vendita. Questi distributori hanno costituito apposite società di vendita, alle quali hanno trasferito tutti i rapporti e le attività relative alla vendita al dettaglio, compresi i contratti di fornitura.

[antenore]

Ieri ho visto la pubblicità dell'offerta Edison, fanno lo sconto del 20% sull'energia.

Confrontandola con le offerte degli altri forntitori non è malaccio, alla fine nel mio caso risparmierei circa 80€/anno....

A voi come vi sembra l'offerta? si trova di meglio?

[Stefano Sormanni]

Io, sono passato a LA220, che in confronto a quanto fa pagare ENEL o ENI è più economica

[JumpMan]

Hanno sbagliato il nome! dovevano chiamarsi LA230

Ma forse lo hanno fatto apposta perchè l'utente medio non sa nemmeno che la tensione normalizzata è di 230V, infatti sul sito parlano di 220 e di 380V .

Quanto paghi al kW ?

Ti arriva il fisso dall'Enel e i consumi da LA220 (come con Tele2 e Telecom per i telefoni) ?

Modificato: 22 ottobre 2008 da JumpMan

[Del_user_23717]

Ma forse lo hanno fatto apposta perchè l'utente medio non sa nemmeno che la tensione normalizzata è di 230V, infatti sul sito parlano di 220 e di 380V

Anche Enel Distribuzione, ancora oggi, indica nei contratti di fornitura monofase e trifase rispettivamente 220V e 380V...

[Stefano Sormanni]

andrò a pagare 0.084 €/kWh

[mzara]

Anche Enel Distribuzione.....

Appunto!

[JumpMan]

Se allo scadere dei 2 anni voglio cambiare fornitore, premesso che rispetto il tempo di preavviso di un mese per la disdetta ecc. ecc. rischio di restare senza corrente nel passaggio tra un gestore e l'altro?

Se si rompe il contatore devo chiamare l'enel ?

[virgilio72]

Siamo al paradosso...non c'è più il monopolio, vuoi passare ad un altro gestore quando già hai un contratto con uno...ti fanno impazzire. Per la telefonia...un'amica di mia madre fece il passaggio a Tele2; linea disattivata per non so quanto tempo e andavano avanti con i cellulari. Forse è meglio fare contratti con altri fornitori non quando si ha già una fornitura. Esempio, vado in una casa nuova dove non ci sono né luce né telefono allacciati e allora posso benissimo scegliere l'operatore più conveniente!

[hdisk]

guardavo le offerte di enel energia e in particolare le tariffe a costo fisso mensile,, viste cosi' sembrerebbe conveniente ma siccome nessuno regala dove sta l'inghippo?

[Salvodue]

Stai LONTANO da Enel Energia... Sono dei ****** e non forniscono nessuna assistenza.

Ovviamente parlo per esperienza personale.

le tariffe sono identiche a quelle di Enel Serv. Elettrico, solo che per ingannare il cliente dividono in 2 il costo del KWh (costo energia e corrispettivi di sistema)

Io in casa ho sempre consumato dagli 8 ai 12 KWk al giorno, da quando un'abile venditrice mi ha venduto uno dei loro contratti sostengono che ne sto consumando 49 al giorno!!!

Morale della storia? pagavo dai 150 ai 190 euro max ed adesso mi chiedono ben 700 euro!

ai reclami non rispondono ed al call center quasi minacciano...

Trai le tue conclusioni!

Bye

Modificato: 26 febbraio 2010 da Livio Orsini

[mikesavoia]

Il problema di fondo, passando da un gestore ad un altro, è che la proprietà degli impianti (contatore, cassette derivazione e quant'altro), resta di proprietà esclusiva di Enel Servizio Elettrico e questo crea notevoli problemi quando decidiamo di cessare il contratto

[Pax8]

Forse siamo ancora abituati alla "mamma" Enel che gestiva tutto il sistema elettrico: produzione, trasporto e distribuzione all'utente finale. Adesso i soggetti sono distinti.

Sarebbe come pretendere che chi mi vende la mela nel negozio sotto casa, sia proprietario del camioncino che l'ha trasportata, del mercato ortofrutticolo e dell'albero che l'ha prodotta.

Pensa se tu potessi cambiare il distributore di energia. Come funzionerebbe? Ogni distributore avrebbe cabine proprie, cavi propri ecc... Quando passi dal fornitore A a quello B, quest'ultimo ti tira una nuova linea dalla cabina a casa tua? Assurdo.

La scelta e' stata ovvia: unico distributore al quale i vari fornitori, riconoscono una quota per il servizio.

Nella bolletta di oggi possiamo addirittura vedere (anche se ancora in maniera criptica) quanti euro costa ogni singolo passaggio. Non e' cosa da poco.

Poi che siano venditori non corretti (e ci sono) e alcuni aspetti siano ancora da migliorare, e' tutto un altro discorso.

[Del_user_23717]

La scelta e' stata ovvia: unico distributore al quale i vari fornitori, riconoscono una quota per il servizio.

Il problema è proprio questo, il mercato libero riguarda esclusivamente il servizio di fatturazione dei consumi, ovvero, in caso di guasti e/o disservizi, i centralinisti dei call center (esperienza personale) ti indirizzano, o meglio, ti dicono che non è competenza loro e che devi chiamare Enel Distribuzione (anche quelli di Enel Servizio Elettrico si incazz. se per sbaglio chiedi a loro, almeno questo è quanto mi è capitato...)

Per non parlare del codice cliente: il contatore visualizza il n° di E.S.E, ma cambiando fornitore esso non si modifica/adegua (logicamente) al nuovo numero, insomma piccole cose che mi hanno portato a restare con loro (E.S.E), dopo essere subentrato ad un utenza cessata con Enel Energia (bruttissssssiiiima esperienza!!!)