Sovratensione? - atmosferica o guasto in cabina?

[ALVARO FESTI]

Salve a tutti, il vecchio ALVARO ritorna a porvi questioni...

Come forse saprete, possiedo un locale dotato di distributore automatico che eroga scontrini per ricariche telefoniche telematiche, ma ho la disgrazia di essere posizionato a soli 30m dalla centrale ENEL (CABINA di trasformazione MT/BT). Premetto che non ho un analizzatore di rete ma un semplice multimetro digitale. Stasera alle ore 20:54 segnava 236V. Non è elevatissimo ma nemmeno basso visto che comunque c'era acceso come carico uno scaldabagno, l'insegna, il faretto esterno e 3 tubi neon da 58W. Questa sovratensione negli anni mi ha provocato danni seri: diversi pc bruciati e ultimamente la stampante scontrini del distributore mi è andata in tilt e forse devo sostituirla. Poi quando ci sono temporali il problema si aggrava, quindi potrebbe essere anche di natura esclusivamente atmosferica? O comunque dipende dal trafo ENEL difettoso? Che tipo di protezione SPD potrei installare? Considerate che l'automatico ha il suo UPS ma questo non gli giova a non danneggiarsi per i repentini picchi di tensione...

[ALVARO FESTI]

Vi trasmetto dei dati rilevati stamane:

ore 07.52 : 227V

ore 08:13 : 230V

ore 08:52 : 228V

ore 09:44 : 229V

lo strumento "sfarfalla" sempre nell'indicazione digitale del valore

[Del_user_127832]

A mio avviso (ma ENEL ti direbbe la stessa cosa, sebbene sia ovviamente... di parte) 236V è una tensione del tutto normale, visto anche quanto affermato

ma ho la disgrazia di essere posizionato a soli 30m dalla centrale ENEL

Il discorso SPD, non c'entra nulla con il valore medio di tensione che ricevi dalla linea che ti alimenta, neanche se questo sia sul margine alto della tolleranza.

E' indispensabile, semmai, nel caso che la tua zona sia realmente a rischio fulmininazione atmosferica.

Questa sovratensione negli anni mi ha provocato danni seri: diversi pc bruciati e ultimamente la stampante scontrini del distributore mi è andata in tilt

Non penso possano essere danni causati da una tensione di 230 -:- 240V.

saluti

[ALVARO FESTI]

Grazie Attilio della tua cortese risposta, in merito all'ultima frase, potrebbe essere quindi che quei danni siano stati causati da fulminazioni atmosferiche? E, se si, quali SPD mi consigli, considerando che ho una rete di computer funzionante tramite router wireless aggiuntivo a una linea ALICE ADSL BUSINESS, terminali della lottomatica con relativo ups e linea a valle di un magnetotermico differenziale dedicato, lo stesso dicasi per il distributore ALADINO che usufruisce della porta ethernet di ALICE in quanto si collega in rete per le ricariche. Considera che in questo periodo nella mia zona ci sono stati forti temporali e forse la scheda di alimentazione della stampante dell'automatico è saltata. Comunque girando dei cataloghi in rete ho visto che la protezione relativa è molto costosa in quanto bisogna installare SPD di classe I a valle del contatore, di classe II a valle dei sezionamenti, e di classe III a monte degli utilizzatori. Ma la spesa vale la candela perchè i computer e gli automatici hanno un valore non indifferente, considera 20.000 EUR!

[magoxax]

con relativo ups

Se l' UPS non è costruito con tecnologia online ti protegge da ben poco (non dico "da niente" perche non ne sono sicuro al 100%).

[ALVARO FESTI]

ciao magoxax!

Lo so che gli UPS proteggono ben poco

Ma cosa significa tecnologia online?

Non ne ero a conoscenza!

comunque io dovrei proteggere 4 sezionamenti: La linea prese dove ci stanno computer e modem e altri apparecchi e

La linea bancone dove ci stanno altri computer, entrambe sezionate con magnetotermico; la linea dedicata lottomatica e la linea dedicata ALADINO, entrambe sezionate con magnetotermico differenziale, quanto mi verrebbe a costare 'sta storia?

[magoxax]

Ma cosa significa tecnologia online?

Ci provo in due righe.

Fondamentalmente gli ups possono essere costruiti con tecnologie differenti, le più comuni sono la line-interactive e l' on-line.

Negli ups line-interactive sei alimentato dalla linea elettrica "normale"; in caso di intervento, nel giro di qualche millisecondo, l' ups commuta da rete a batterie.

Negli ups on-line invece, sei alimentato sempre dalle batterie (anzi sarebbe meglio dire dall' inverter che è alimentato dalle batterie), non risentirai di effetti quali "buchi di alimentazione" tipici della commutazione dei line interactive ed inoltre il fatto di avere un' uscita perennemente sotto inverter ti mette al riparo da sbalzi di tensione e disturbi.

con queste figure sicuramente si capisce meglio.

Line interactive

On line

P.S.

Se come dici devi proteggere apparecchiature per un valore di 20.000 euro, un pensierino ad un on-line ce lo farei; non sono propriamente economici ma forse il gioco vale la candela.

Modificato: 4 febbraio 2011 da magoxax

[ALVARO FESTI]

grazie magoxax sempre molto chiaro

ma dei PSD che mi dici sono una m.....iata o funzionano bene oppure costano troppo e funzionano male

[magoxax]

Ti rispondo in quanto mi hai chiamato in causa.

Non conosco gli scaricatori (almeno non quanto vorrei). :dunce:

Quindi prima di sparare un "fantaconsiglio" mi astengo.

[ALVARO FESTI]

Grazie della tua lealtà e correttezza, magoxax

Infatti in giro si dice che gli scaricatori appartengano almeno in parte alla "fantascienza"

[ALVARO FESTI]

tengo il multimetro sempre collegato alla rete e pochi minuti fa alle ore 12:15 ha segnalato una pericolosa oscillazione al di fuori della sua portata che è di 750V alternati. Per cui mi sa che ci dev'essere sicuramente una magagna in centrale, traformatore scassato... che butta due fasi invece di F+N

[Cipone]

ciao, gli scaricatori si utilizzano per la protezione dalle sovratensioni di origine atmosferica, invece per i rialzi di tensione, che possono essere causati da manovre da parte del gestore, guasti, problemi con il neutro, l'unica valida protezione potrebbero essere le bobine di massima tensione accoppiate ai magnetotermici che servono le apparecchiature più delicate.

[ALVARO FESTI]

costano tanto tali bobine di massima tensione? qui mi sa che i problemi ci sono entrambi, centrale scassata e problemi di tipo atmosferico sulle linee aeree e/o interrate

[ALVARO FESTI]

Sab 05/02/2011, 0re 13.16: tensione=234V

[Mirko Ceronti]

mi sa che ci dev'essere sicuramente una magagna in centrale, traformatore scassato... che butta due fasi invece di F+N

Basta molto meno, tipo il Neutro lento.

Saluti

Mirko

[tomas edison]

...perché non colleghi un analizzatore di rete e fai un monitoraggio di almeno 4/5 gg?...cosi con dei dati certi e stampati potrai chedere delle spiegazione al fonitore del servizio elettrico... io utilizzo un HT tipo GSC 57..e con ENEl molte volte l'ho spuntata, magari alzando anche un pò la voce e qualche lettera .........

[Mirko Ceronti]

Perchè probabilmente Alvaro, anche se ha un fornitissimo esercizio, quello proprio gli manca (mannaggia ), e pure io che ho un laboratorio versione Guerre Stellari, quello non ce l'ho, e non per mancanza di fantasia negli acquisti, ma per una più concreta mancanza di fondi per affrontare un tale investimento, dove poi lo userei abbastanza marginalmente.

Ad ogni modo, mai porre limiti alla divina provvidenza, se Alvaro ce l'ha e lo tiene nella dispensa, allora è il momento di tirarlo fuori ed il suo utilizzo potrebbe certamente aiutare.

Saluti

Mirko

[ALVARO FESTI]

no, Mirko, non ce l'ho l'analizzatore, ma posso sempre comprarlo un HT-GSC57 tu che l'hai comprato che prezzo ha? ho visto la scheda tecnica ma non ci sta il prezzo

[Mirko Ceronti]

tu che l'hai comprato che prezzo ha?

Io l'ho comprato ?

Ma se ho scritto :

quello non ce l'ho, e non per mancanza di fantasia negli acquisti

Io non l'ho mai avuto.

Saluti

Mirko

[Carlo Albinoni]

Comunque girando dei cataloghi in rete ho visto che la protezione relativa è molto costosa in quanto bisogna installare SPD di classe I a valle del contatore, di classe II a valle dei sezionamenti, e di classe III a monte degli utilizzatori.

Gli SPD di classe I servono nella misura in cui non è trascurabile il rischio di fulminazione diretta dell'edificio o della linea. Altrimenti non servono.

Gli SPD di classe III possono non essere necessari, dipende dalla distanza dal classe II e dalle sue caratteristiche.

In sostanza, in molti casi potrebbe essere sufficiente avere SPD di classe II.

[ivano65]

i valori misurati da alvaro sono nella norma ECCEZZION fatta per la misura oltre scala.

la causa puo' essere solo un neutro lento.

non rimane altro che l'analizzatore di rete e se le perturbazionbi ci sono va' interpellata l'enel.

COMUNQUE gli scaricatori servirebbero a ben poco se non a niente.

l'unica soluzione ( purtroppo costosa ) e' un UPS del tipo che ti hanno gia' descritto.

ivano65

[Carlo Albinoni]

COMUNQUE gli scaricatori servirebbero a ben poco se non a niente

Certo.

Gli scaricatori (SPD) servono contro le sovratensioni impulsive (atmosferiche o di manovra).

Se sono sovratensioni in alternata, non solo non servono ma possono essere a loro volta danneggiati.

[ALVARO FESTI]

Moltissime grazie a voi tutti, siete stati chiarissimi ed esaurienti nell'argomento, molti complimenti, mi arrangerò come sempre ho fatto magari mi compro quello strumentino analizzatore di rete per poter incastrare i danneggiatori dell'enel ma c'è poco da fare hanno il coltello dalla parte del manico... come sempre. Il problema alla stampante comunque era cosa da poco, erano quelli del servizio tecnico che "imbrogliavano le carte", in sostanza la stampante si era solo "sconfigurata" a causa dello sbalzo di tensione che comunque sta sotto un UPS e lavora a 24 VDC, col multimetro mi dava 24,1, inezie... è bastato staccare e riattaccare il cavo USB e la medesima è ripartita. Erano solo loro con le loro menate perchè mi dovevano mandare per forza il tecnico e pagargli l'intervento in trasferta da Pesaro fin qui a Ragusa che mi sarebbe costato un occhio della testa. Ciao a tutti e di nuovo complimenti per la vostra chiarezza espositiva.

P.S.:

Quando c'è stato il fuori-scala dello strumento, sabato alle 12.45, m'è letteralmente scoppiata una lampadina alogena bispina da 50W 12V che sta sotto un robusto trasformatore ad avvolgimento poichè qui nel locale è impossibile usare trasformatori elettronici che si scasserebbero di continuo date le bestialità commesse in questa vetusta rete di distribuzione risalente agli anni '60 e che non viene mai manutenzionata, non vedo tecnici enel da almeno 20 anni... Purtroppo è così nel profondo sud, ho un locale ipertecnologico, mi sono adattato a costruirmi reti wireless da solo studiandomi manuali e manuali di router, mi sono preso una certificazione MCSA microsoft da autodidatta, ho fatto 2 anni di ingegneria elettronica e non possiedo solo la laurea ma sono un misto tra un ingegnere elettronico e un ingegnere informatico, sottoposto alle angherie di gente che si ritiene essere tecnico qualificato mentre non sanno nemmeno dove mettere le mani, e direi anche che questo schifo è presente perchè lo stato è assente sia in sicilia che nelle altre regioni ma queste sono considerazioni che esulano dai nostri scopi, scusate lo sfogo, ma è brutto essere considerati quasi dei pazzi quando invece regna solo eslusivamente l'arroganza, l'ignoranza, la maleducazione e la cafoneria di persone che ti ingiuriano solo perchè non sei un laureato ma non sanno quale studio autodidatta sta dietro a un umile "ragioniere" del 1989...

[tomas edison]

Perchè probabilmente Alvaro, anche se ha un fornitissimo esercizio, quello proprio gli manca (mannaggia )

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.....scusami Mirko , non intendevo dire che che Alvaro deve avere l'analizzatore, ma di appoggiarsi a qualche tecnico( meglio uno studio di qualche perito o ingegnere) che gli faccia un analisi della rete...

P.S: ho investito più di € 2.500,00 per il GSC 57 e circa E 1.500,00 per le pinze HT flex 3000( anno 2006) , ed è difficile recuperane l'investimento...

[Mirko Ceronti]

.....scusami Mirko , non intendevo dire che che Alvaro deve avere l'analizzatore, ma di appoggiarsi a qualche tecnico

Scusami Tu, avevo inteso benissimo, è che ho voluto cogliere al volo La Tua affermazione per fare una battuta goliardica.

Saluti

Mirko