Benny Pascucci Inserito: 19 giugno 2008 Segnala Inserito: 19 giugno 2008 Per chi si vuole divertire, come ogni anno posto la traccia del compito di Elettrotecnica, per l'indirizzo Tecnico industriale per l'elettrotecnica e l'automazione.Tema di: ELETTROTECNICA Un trasformatore trifase Dy 11 in olio con i seguenti dati di targa: •Potenza nominale: 200 kVA •Tensione nominale primaria: 10 kV •Tensione nominale secondaria: 400 V •Frequenza nominale: 50 Hz •Potenza a vuoto: 540 W •Potenza di corto circuito: 1,75% •Tensione di corto circuito: 4,17% alimenta una rete di utilizzazione alla piena potenza di targa. Il candidato calcoli le correnti nominali, il rendimento e la caduta di tensione nel caso in cui sia allacciato un carico con fattore di potenza cosφ = 0,8. In un secondo tempo si ha la necessità di ampliare la rete in modo da garantire una corrente di 500 A, restando inalterato il fattore di potenza del carico. Il candidato, dopo aver illustrato le possibili soluzioni da adottare per garantire il corretto funzionamento dell’impianto, individui quella che ritiene più adeguata e ne motivi la scelta. ___________________________ Durata massima della prova: 6 ore. È consentito soltanto l’uso di manuali tecnici e di calcolatrici non programmabili. Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.Quest'anno è una traccia facile facile , se qualcuno è interessato posto i risultati.
FedericoP Inserita: 20 giugno 2008 Segnala Inserita: 20 giugno 2008 E Benny, sei fortunato..Ogni volta puoi rivivere i momenti di una volta :lol:
tesla88 Inserita: 20 giugno 2008 Segnala Inserita: 20 giugno 2008 (modificato) Effetivamente la traccia è facile, senza contare che io lo studio dei trasformatori l'ho fatto in 3^..............e inoltre penso che col solo manuale di elettrotenica sappia risolverlo chiunque.................... Modificato: 20 giugno 2008 da tesla88
Benny Pascucci Inserita: 20 giugno 2008 Autore Segnala Inserita: 20 giugno 2008 (modificato) Già, ma quest'anno non sono in commissione nè da interno, nè da esterno. La traccia l'ho presa dal sito del Ministero, tra l'altro ho scoperto che non corrisponde a quella assegnata all'indirizzo ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE.....mi sembrava troppo facile..... Comunque quella effettivamente assegnata è la seguente.....un po' più difficile, ma comunque fattibile....Indirizzo: ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE Tema di: ELETTROTECNICA (Testo valevole per i corsi di ordinamento, per i corsi sperimentali del Progetto “SIRIO” - Elettrotecnica) Due trasformatori con le seguenti caratteristiche: potenza nominale 120 kVA tensione nominale primaria 20 kV tensione secondaria a vuoto 400 V potenza di corto circuito 2,4 % potenza a vuoto 0,9 % cosφCC 0,4 potenza nominale 160 kVA tensione nominale primaria 20 kV tensione secondaria a vuoto 400 V potenza di corto circuito 2,2 % potenza a vuoto 0,8 % cosφCC 0,4 sono collegati in parallelo per alimentare, alle loro tensione nominale di 380 V, i seguenti tre motori asincroni trifase a 4 poli: numero motori 2 potenza nominale 90 kW rendimento 0,94 cosφ 0,86 coppia nominale 581 Nm numero motori 1 potenza nominale 30 kW rendimento 0,92 cosφ 0,83 coppia nominale 195 Nm II candidato, fatte eventuali ipotesi aggiuntive, calcoli: 1.la corrente erogata da ogni trasformatore e il rendimento complessivo del parallelo considerando che i motori lavorano nelle condizioni nominali; 2.lo scorrimento per ogni motore; Inoltre, considerando che il motore di potenza 30 kW ha un rapporto di trasformazione tra statore e rotore di 1,3, che le perdite meccaniche sono pari a 750 W e che nella prova a vuoto il motore ha assorbito una potenza di 1800 W con cosφ0 = 0,25, si determini: 1.il rendimento nominale del motore; 2.il valore della resistenza del reostato da inserire su ciascuna fase del rotore per ottenere una riduzione del 10% della velocità del motore, con la stessa coppia applicata; Infine, considerando che uno dei motori di potenza nominale 90 kW lavora in modo non continuativo, il candidato illustri le conseguenze sull’impianto, durante la fase di fermo, in particolare in riferimento al suo rendimento complessivo. Modificato: 20 giugno 2008 da Benny Pascucci
FedericoP Inserita: 20 giugno 2008 Segnala Inserita: 20 giugno 2008 Già, ma quest'anno non sono in commissione nè da interno, nè da esterno. sad.gif Be, allora dove sei?? dietro i banchi :lol:
Benny Pascucci Inserita: 21 giugno 2008 Autore Segnala Inserita: 21 giugno 2008 Be, allora dove sei?? dietro i banchiNo, no.....sono in ferie anticipate, ma avrei preferito fare esami.
Benny Pascucci Inserita: 22 giugno 2008 Autore Segnala Inserita: 22 giugno 2008 Per chi si vuole dielettare a risolvere la seconda traccia, notare che ci sono delle incongruenze.Per calcolare la corrente totale assorbita dai motori occorre considerare la tensione nominale del motore, infatti se si fa qualche calcoletto si vede che la c.d.t. di ogni trafo da vuoto a sotto carico è di circa 20 V.Sarebbe stato più logico utilizzare dei motori aventi tensione nominale pari a 400 V e riportare la tensione a carico del trafo a 400 V agendo sul variatore del rapporto di trasformazione Nella seconda parte si chiede il calcolo del rendimento nominale del motore da 30 kW, quando questo è già stato dato nei dati.... Il punto discutibile è il tipo di regolazione di velocità a coppia costante scelta (dissipativa).... , con tutta l'elettronica di potenza disponibile....
veneziano Inserita: 23 giugno 2008 Segnala Inserita: 23 giugno 2008 (modificato) Ciao Benny, puoi mandarmi le soluzione del primo compito (quello che non hanno fatto)?Mi sono diplomato nel 2007 a 42 anni ed è stata una esperienza indimenticabile.Mi sono promesso di provare a svolgere la seconda prova tutti gli anni per non perdere tutto......CiaoGrazieVeneziano*****[at]****.it**********************Nota del moderatore:indirizzo email rimosso in quanto non conforme al regolamento Modificato: 23 giugno 2008 da NULL
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