Alta Tensione - Ovvero.... il come funziona

[rex200]

Proveniente dal campo prettamente elettronico sono un'ignorante in "Alta Elettrotecnica" e per anni mi sono portato dietro questa domanda. Davvero mi lambicca il cervello.

Ieri nuovamente, in una delle mie pause di riflessione, osservavo un traliccio dell'alta tensione. Questi formato come tutti da sei conduttori piu uno alla sommità.

Allora i sei conduttori sono le tre fasi duplicate, no? ( in alcuni elettrodotti i fili sono solo tre)

E il conduttore piu piccolo in alto ( che a volte vedo, altre no, altre si interrompe per ricominciare qualche trraliccio più in là) che cos'è? Mica una specie di neutro?

Vi prego, chiaritemi questo dubbio amletico che mi porto dietro da anni.

[Benny Pascucci]

No, no....

Non è il neutro, si chiama fune di guardia e serve per proteggere la linea dai fulmini.

[rex200]

Aahhh ecco!

Allora il resto sono le tre fasi duplicate? Ci ho visto giusto?

[Del_user_23717]

Si, quelli a sei funi, sono composti da due serie di terne.

Se dovessi vederne a 4 funi (esclusa quella di guardia), potresti trovarti davanti un traliccio dell' Alta Tensione in continua con due rami (ma io non li ho mai visti dalle mie parti)

[rex200]

In continua????

Perche esiste? Vantaggi?

[Del_user_23717]

In continua????

meglio conosciute come line HV DC, (high voltage direct current), usate principalmente per le reti ferroviarie, ho letto tempo fa che in particolari casi/condizioni risultasse più favorevole realizzare una linea AT in DC piuttosto che in AC, da successivamente interconnettere a quella AC tramite dedicati convertitori.

[Adelino Rossi]

Quella era una linea binata, (due funi per fase), quella a tre accopiate è trinata, (tre funi per fase).

Come dice benny la fune singola in alto è quella di guardia.

Il neutro esiste ma in genere è collegato franco a terra nei trasformatori MT/AT.

[pedersen]

Se dovessi vederne a 4 funi (esclusa quella di guardia), potresti trovarti davanti un traliccio dell' Alta Tensione in continua con due rami (ma io non li ho mai visti dalle mie parti)

da qualche parte ho visto dei pali sui quali ci sono 4 fili (due da un lato e due da un altro), senza guaina, a bassa tensione (perche' nel punto dove iniziano questi fili, c'e' una diramazione che va ad alimentare un contatore trifase di una carrozzeria)

presumo 3 conduttori di fase + neutro perche' porta la corrente in una camagna.. ma perche' li mettono senza guaina? per risparmiare?

[Benny Pascucci]

da qualche parte ho visto dei pali sui quali ci sono 4 fili (due da un lato e due da un altro), senza guaina....

Non c'entra nulla col post iniziale di rex, in questo caso ci troviamo di fronte a una distribuzione aerea in BT che si usa ancora nelle zone rurali. L'isolamento tra i conduttori è garantito dallo strato di aria che li separa.

[marco battilana]

Principalmente le linee aeree non isolate, permettono un discreto risparmio all'enel (o chi gestisce le linee) e inoltre, consentono il transito di maggior potenza a parità di sezione del rame, rispetto alle linee in cavo.

[LB81]

da qualche parte ho visto dei pali sui quali ci sono 4 fili (due da un lato e due da un altro), senza guaina, a bassa tensione (perche' nel punto dove iniziano questi fili, c'e' una diramazione che va ad alimentare un contatore trifase di una carrozzeria)

presumo 3 conduttori di fase + neutro perche' porta la corrente in una camagna.. ma perche' li mettono senza guaina? per risparmiare?

In passato si realizzavano linee in conduttori nudi posati su isolatori, anche in ambito telefonico, perchè il costo dei cavi era determinato soprattutto dall'isolamento e non tanto dal metallo, quindi risultava economico utilizzare conduttori non isolati, almeno nelle zone con bassa densità di popolazione. Atttualmente è il rame che costa caro, e servono sezioni elevate perchè il fabbisogno energetico è aumentato, mentre i materiali isolanti sono sempre più economici, quindi risulta conveniente realizzare e gestire linee isolate (in certi casi anche per linee MT aeree)

Un altro fattore molto importante è rappresentato dai canoni dell'edilizia moderna, che rendono incompatibili i conduttori nudi con le facciate dei moderni edifici, continuamente interessate da lavori con mezzi elevatori; si preferisce ricorrere a linee interrate e limitare quelle aeree alle costruzioni isolate. Per il telefono il discorso è diverso, il problema non è l'isolamento ma il numero di abbonati, che rende necessario l'uso di cavi che in pochi cm di diametro raggruppano centinaia di doppini. Gli isolatori telefonici e per b.t. rimangono solo oggetti da collezione, le linee ancora in uso hanno sempre una certa età.

Ciao

Modificato: 30 luglio 2008 da LB81

[elettrotecnico]

scusate, io sapevo che per i treni non si usa la AT continua, ma la MT continua, nei cavi sottomarini, tipo italia-grecia, sapevo che si usava la AT continua in un apposito cavo raffreddato ad olio... vi prego di correggermi se sbaglio, sapevo anche che in america c'è la linea megavolt che appunto trasmette energia a 1000000 di volt in continua! per gli elettrodotti a sei fili le fasi sono disposte se non sbaglio in questo ordine:

R T

S S

T R

per mantenere per quanto possibile le induttanze uguali; vi prego di nuovo di correggermi in caso di errore

[LB81]

I treni sono alimentati a 3000V in continua, le sottostazioni che alimentano la rete ferroviaria possono avere linee in ingresso ad alta tensione continua (che viene ridotta a 3000V). I filobus recenti sono alimentati generalmente a 750V, quelli più vecchi a 600V; ci sono anche reti a tensione diversa.

Ciao

[elettrotecnico]

scusa, ma come fanno a ridurre l'alta tensione continua a 3 KV continui? la ritrasformano in alternata? grazie...