FabioM Inserito: 15 febbraio 2009 Segnala Share Inserito: 15 febbraio 2009 Ciao a tutti, premetto che non devo dimensionare niente, faccio tutt'altro lavoro, giusto per curiosità voi come fate a dimensionare il trasformatore di comando di un quadro elettrico ipotizzando di non avere sottomano le caratteristiche dei relè, contattori, etc... solo per avere un dimensionamento approssimativo? ovvio che poi ci vogliono le tabelle sottomano.in internet ho trovato questo:........In assenza di dati certi sul funzionamento dei contattori, il metodo usualmente più usato per dimensionare il trasformatore è quello di considerare le potenze di spunto delle bobine dei due contattori più grossi sommate alle potenze di ritenuta di tutti gli altri contattori presenti nel circuito. In pratica si considera la situazione con tutti i motori già inseriti e due in fase d'inserzione. Il valore così trovato rappresenta la potenza minima del trasformatore da impiegare.........Io invece userei la formula(10VA x num Contattore)+(5VA x num Relè)+(3VA x num Spie) è abbastanza corretta?ovviamente il numero di contattori di relè e spie è inteso il numero di apparecchi che funzionano simultaneamente.E'corretto o dimentico qualcosa? Sono abbastanza verosimili i valori di VA per automazioni di piccola potenza?Grazie Fabio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oiuytr Inserita: 15 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 15 febbraio 2009 Io invece userei la formula(10VA x num Contattore)+(5VA x num Relè)+(3VA x num Spie) è abbastanza corretta?Direi che e' abbastanza sbagliata...Intanto non e' detto che i contattori assorbano 10VA e i rele 5VA. Ma soprattutto bisogna considerare l'assorbimento allo spunto delle bobine (e quante possono eccitarsi contemporaneamente) e lo spunto che riesce a fornire il trasformatore. Inoltre bisogna considerare quanti apparecchi possono funzionare contemporaneamente; p.es. se in un quadro ci sono 10 teleinvertitori per un totale di 20 contattori, il calcolo andra' fatto su 10 bobine e non su 20. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FabioM Inserita: 15 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 15 febbraio 2009 Francesco grazie della risposta sei stato velocissimo,quindi è più giusto il procedimento che ho trovato nell'articolo...>Inoltre bisogna considerare quanti apparecchi possono funzionare contemporaneamentebeh questo però l'avevo detto --> ovviamente il numero di contattori di relè e spie è inteso il numero di apparecchi che funzionano simultaneamentequindi non c'è un modo veloce senza dover per forza usare le tabelle con i dati dei relè ( parlo sempre di dover dimensionare il trasformatore per un progetto di massima, in modo non rigoroso, che a occhio e croce si avvicini al valore realmente calcolato con le tabelle)?Se ho ben capito il metodo rigoroso è:1 sommo i VA delle bobine che possono funzionano contemporaneamente2 sommo le correnti di spunto di queste bobine3 scelgo il trasformatore in base ai 2 dati precedentiGiusto?Fabio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oiuytr Inserita: 16 febbraio 2009 Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2009 Se ho ben capito il metodo rigoroso è:1 sommo i VA delle bobine che possono funzionano contemporaneamente2 sommo le correnti di spunto di queste bobine3 scelgo il trasformatore in base ai 2 dati precedentiGiusto?Quasi...1- OK, oltre ad aggiungere tutti gli altri carichi, p.es. spie, strumenti, elettrovalvole, ecc. (anche per le EV e' da considerare lo spunto)2- E' un po' piu' complesso. Bisogna considerare la somma della potenza apparente in fase di spunto dei contattori nella condizione piu' sfavorevole, che non e' detto che sia il numero maggiore di contattori che si eccita contemporaneamente (p.es. 2 contattori con bobina da 40VA l'uno hanno piu' assorbimento in spunto che 5 contattori da 8VA)3- ovvio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FabioM Inserita: 16 febbraio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2009 grazie francesco sei stato chiaro e gentilissimo, ho capito benissimo.Era sottinteso di sommare tutti i carichi più gravosi e le EV spie etc. non le ho menzionate solo per semplificare il discorsograzie ancoraFabio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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