vinlo Inserita: 1 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 1 maggio 2009 Salve a tutti..Anche a me è successa una cosa più o meno simile a quella di Savesave. Ho montato un relè luce scala nel centralino di in un appartamento con impianto elettrico già esistente.Quindi per portare il filo del ritorno lampade al relè, ho usato un tubo dove c'erano già posati tre conuttori di una deviata del corridoio (percoso di circa 2 metri ). Quando mi sono messo a collegare il relè mi sono accorto che, sul rame del ritorno lampde, si accedndeva il cercafase (dall'altro lato il filo era ancora scollegato e al relè non avevo ancora collegato alimentazione ).Allora ho pensato che avevo "bruciato" i fili. Tolgo tutti e 4 i fili,ma erano buoni,però per scrupolo li cambio tuti con dei nuovi. Rifaccio i collegamenti della deviata e poi ricontrollo con il cercafase sul "famoso " filo ,ma non è cambiato nulla..spegnendo le luci del corridoio,però, mi sono accorto che il cercafase non accendeva.. Penso che anche in questo caso sia questione di induzione..P.S. il relè l'ho montato però non mi permette di fare la funzione di lasciare le luci accese per un'ora tenendo premuto il pulsante per più di 5 sec. Può dipendere da quello sopra descritto??Tanti saluti a tutti Vinlo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 1 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 1 maggio 2009 un tester buono può segnare tensione tra la guaina di un filo di fase e il rame di un filo di neutroQuando parlate di guaina, intendete riferirvi all'isolante del conduttore, giusto? ....non credo che nell'impianto di savesave si sia fatto ricorso a cavi con guaina..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 4 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 4 maggio 2009 Ieri sera ho collegato il filo di terra volante alla cassetta di derivazione ( ho collegato tutti i fili di massa tra loro ) ma non è cambiato nulla, su molti fili ( stranamente di fase e non su quelli del neurtro) accende ancora il cercafase toccando la loro guaina.Ho fatto altre prove e ho notato inoltre:1) se tocco con le mani le guaine dei fili incriminati il cercafase quasi non accende più2) ho provato a staccare i due rele collegati sempre dentro la cassetta di derivazione, ed il cercafase si accende più fiocamente. I rele però funzionano bene esono nuovi di zecca e della finder.Il fenomeno di cui parli è normalissimo e per nulla ridicolo, e quello che hai scritto ne descrive le cause.Il cercafase tradizionale è costituito da una microlampada al neon con una resistenza in serie, e sottoposto alla tensione nominale, è attraversato da una corrente dell'ordine dei microampére; corrente infinitesima e impercettibile.Quando si parla di correnti di questa entità, ma prodotte da tensioni anche molto elevate, entra in gioco l'elettrostatica!Il rivestimento del conduttore può tranquillamente elettrizzarsi per strofinio (durante l'infilaggio), e quindi dare origine al fenomeno, con conseguenti variazioni se si toccano i conduttori con le mani. In altri casi, vale anche il discorso dell'effetto capacitivo.Per questi motivi, il cercafase è ritenuto uno strumento poco affidabile.Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 4 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 4 maggio 2009 Il rivestimento del conduttore può tranquillamente elettrizzarsi per strofinio (durante l'infilaggio), e quindi dare origine al fenomeno, con conseguenti variazioni se si toccano i conduttori con le mani.Concordo pienamente con questa spiegazione.vale anche il discorso dell'effetto capacitivoCavolo... e io che ho sempre raccontato ai miei studenti che:il condensatore è un'apparecchiatura costituita da due elementi metallici di forma qualsiasi separati da un dielettrico, invece, a quanto apprendo avrei dovuto dire:il condensatore è un'apparecchiatura costituita da due elementi isolanti di forma qualsiasi separati da un conduttore..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 4 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 4 maggio 2009 (modificato) Se devi fare copia-e-incolla, non perdere i pezzi!In altri casi, vale anche il discorso dell'effetto capacitivo.Comunque, il rame che si trova nella cordina è un conduttore (fase), l'isolante è un dielettrico, dalla punta del cercafase in poi abbiamo un altro conduttore con impedenza maggiore (neutro)... sarà un condensatore scadente, ma qualche microampére potrebbe attraversarlo Non capita sempre, ma non è neanche raro, motivo per cui dalle mie parti si dice che se hai un cercafase in borsa sei degradato da elettrista a luciaioSono tante le cause di questi fenomeni "misteriosi", anche il campo elettromagnetico che può eccitare il gas contenuto nella lampadina del cercafase. Modificato: 4 maggio 2009 da LB81 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JumpMan Inserita: 4 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 4 maggio 2009 ....non credo che nell'impianto di savesave si sia fatto ricorso a cavi con guaina.....se continua a preoccuparsi magari lo farà... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 4 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 4 maggio 2009 (modificato) Se devi fare copia-e-incolla, non perdere i pezzi!quel pezzo tralasciato non mi sembra(va) significativo.Comunque, il rame che si trova nella cordina è un conduttore (fase), l'isolante è un dielettrico, dalla punta del cercafase in poi abbiamo un altro conduttore con impedenza maggiore (neutro)... sarà un condensatore scadente, ma qualche microampére potrebbe attraversarlo Cavolo, la prossima volta che tocco l'isolante di un cavo mi devo ricordare di togliere la fede, non vorrei fungere da cercafase umano.... Sono tante le cause di questi fenomeni "misteriosi", anche il campo elettromagnetico che può eccitare il gas contenuto nella lampadina del cercafase.Siamo all'esoterismo puro..... .Ricordo una trasmissione di Beppe Grillo che per mostrare gli effetti del campo elettromagnetico agitava una lampada al neon comune vicino a un'antenna di una stazione radio base, che d'incanto si illuminava... Modificato: 4 maggio 2009 da Benny Pascucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Savino Inserita: 4 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 4 maggio 2009 Quoto in toto gli interventi di LB81Il fenomeno di cui parli è normalissimo e per nulla ridicoloBravo LB81 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Savesave Inserita: 5 maggio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 5 maggio 2009 (modificato) Grazie tante a tuttiadesso mi sento più sicurostasera seguirò i Vostr iconsigli e le prove che mi avete suggerito e vi faro saperePermettetemi altre due considerazioni:1)Concordo a questo punto pienamente sulla teoria dell'induzione, in quanto il cavo ( di sez. 1,5 mm) incriminato, scorre dentro una canalina ben dritta di circa 3 metri e contenente al suo interno già due coppie di cavi con tensione ( di sez. 2,5 e 4 mm).Su gli altri cavi di sezione maggiore non rilevo nulla sulla loro guaina a questo punto secondo me quindi perchè hanno automaticamente la sezione dell'isolante maggiore. Per cui mi sembra di avre capito ( e perdonate sempre la mia ignoranza ) che è meglio non passare cordicelle su corrugati contenenti già cavi di sezioni maggiori, meglio passare ( se lo spazio lo consente) cavi di sezioni da 2,5 in su anche per il circuito lampade. 2) Vi confermo che ho un tester economico, e malgrado ciò ieri sera ho voulto fare un'ennesima prova, ho staccato tutto quanto dalle prese e spento tutti gli interruttori, staccato ogni forma di luce come spia ecc.( sul circuito sono presenti due rele) Ho collegato quindi in serie al filo di fase che proviene dal centralino il tester, e sul display indicava un assorbimento di 2,5 ma.Lo so il tester è scadente ma voglio farVi notare che staccando la corrente sul display appare lo 0.Ignoro anche questa cosa? Grazie ancora a tutti Modificato: 5 maggio 2009 da Savesave Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LB81 Inserita: 5 maggio 2009 Segnala Share Inserita: 5 maggio 2009 Per cui mi sembra di avre capito ( e perdonate sempre la mia ignoranza ) che è meglio non passare cordicelle su corrugati contenenti già cavi di sezioni maggiori, meglio passare ( se lo spazio lo consente) cavi di sezioni da 2,5 in su anche per il circuito lampade. Praticamente, ti senti circondato da un branco di lupi, ma in realtà è un minuscolo cagnolino che abbaia davanti al megafono Nell'impiantistica domestica, questi fenomeni sono praticamente irrilevanti, ma sufficienti per far "impazzire" strumenti sensibili come tester digitali e cercafase. Giustamente ti preoccupi osservando le indicazioni fornite dagli strumenti, ma in realtà sono falsate, per renderti conto Fatti prestare un vecchio tester a lancetta e vedrai che la lancetta "nun se move"... così dormi tranquillo.Il discorso è rilevante quando si tratta di segnali, e non solo circuiti di potenza. Se infili due comuni cordine in mezzo agli altri conduttori, e le usi per trasportare il segnale di un microfono (tralasciando l'aspetto normativo e della sicurezza), questi disturbi provocheranno grossi problemi, trattandosi di segnali che hanno ordine di grandezza simile a quello degli stessi disturbi indotti.Quindi, puoi stare tranquillo, i corrugati separati servono per altri circuiti di segnale (antenna TV, telefono...)Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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