vinlo Inserito: 27 giugno 2009 Segnala Share Inserito: 27 giugno 2009 Ciao a tutti,Nel ripassare alcune cose sul mio libro di elettrotecnica,che da quando frequento questo forum mi sono reso conto che ce ne era bisogno ,ho trovato qesta formula con cui possiamo ricavare la Icc al termine di una linea:Icc= 15*V*S/LIl valore 15,non spiega a cosa è riferito,forse è una costante.A questo punto prendiamo per esempio un MT curva C,a protezione di una linea di sezione S=1,5mm2 e lunghezza L=40m.L'intervento istantaneo di tale MT è compreso tra 5-10 In.Quindi la Icc per fare intervenire l'interruttore dovrebbe essere almeno di 80A.Ora applicando la formula Icc=15*V*S/L; Icc=15*230*1,5/40=129,37A.La Icc che ne deriva è tale da far intervenire il Mt istantaneamente..Poi bisogna fare la verifica,per assicurare l'intervento istantaneo,in caso di c.c. al termine di una linea con la formula:L<1,5*V*S/InIl valore di 1,5 anche in questo caso penso sia una costante..In questo caso L<1,5*230*1,5/16=32,34mCon questa verifica ci accorgiamo che la lunghezza limite dovrebbe essere circa 32m; mentre nel caso in esame è 40m.Questo significa che in caso di c.c. al termine della linea ci potrebbero essere danni ai conduttori in quanto il MT interverrebbe per sgancio termico che è più lento..Ora mi chiedevo,in questo caso ho usato una linea da 1,5 mm2 con una L=40m. Ma se, ad esempio, c'era una dorsale da 2,5 mm2 e poi una derivazione da 1,5 mm2,sempre tenendo una lunghezza di 40 m, avrei dovuto utillizzare sempre la sezione minore nelle formule,vero?? Cosa ne pensate di questa formule?? Chiedo scusa se il post è lungo, ma ci tenevo ad essere chiaro.....Però non so se ci sono riuscito.. :ph34r: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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