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Giunzione Stagna Per Cavo Interrato


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Salve,

ho la necessita di fare una giunzione su un cavo telefonico ("doppino") interrato.

Come è possibile realizzare una giunzione veramente stagna e sicura nel tempo?

Un amico elettricista in passato mi parlò di cosiddette "muffole" ovvero scatole da riempire con resina per ricoprire i tratti di filo scoperto.

In rete e sul catalogo rs non ho trovato nulla :senzasperanza: ... avete consigli?

Grazie

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Di solito basta il nastro se il pozzetto non è pieno d'acqua altrimenti c'è la gomma vulcanica o come ti ha detto il tuo amico ci sono le muffole ma costano un po' di più. Se invece il cavo da giuntare è della telecom perchè non la chiami e gli fai sostituire il filo?

ciao

Fabio

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Delle giunzioni con il nastro isolante nei pozzetti non mi fido per niente in quanto,soprattutto in questo periodo,non se ne trovano molti asciutti in giro..

Quindi io ti consiglio, ogni qual volta tu debba fare giunzioni all'esterno, o le muffole o giunzioni con guaina termorestringente.

Tutto dipende da cosa devi giuntare in genere..

Vinlo

Modificato: da vinlo
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Ecchediamine.......una muffola per giuntare un doppino telefonico????????

Ti costa meno sostituirlo o infilarne un'altro e abbandonare quello o.........giuntarlo con del'autoagglomerante, o forse forse......fare una giunta a stagno e ricoprire i conduttori scoperti con un tubetto al silicone o con un bel giro di nastro.........è sempre un telefono !

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se non prevedi dirimuoverlo puoi usare il vecchio sisttema della paraffina.

Ti procuri un cubo di paraffina. LA fai sciogliere con un fornelletto . Intantogiunti i cavi in una scatolina. Poi versi la paraffina fusa nella scatola in modo tale che i cavi siano completamente coperti. QUando si raffredderà il liquido i cavi saranno sigillati.

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Grazie a tutti per le risposte,

iniziamo per gradi: il cavo è mio e non Telecom.

Sono in fase di costruzione di una nuova casa molto isolata e necessito di una traccia di ben 700 metri per portare elettricità e gas metano dal punto disponibile più vicino fino a casa.

Dal momento che devo passare i cavi per elettricità (sezione 50mm²!!) e i tubi per il gas ho pensato di passare anche un doppino telefonico. Il problema è che ho trovato solo bobine da 250metri e quindi dovrei giuntare il cavo in due punti e senza pozzetti di ispezione.

A meno che non mi segnaliate chi vende 700 metri di doppino "intero" sono costretto a fare le giunzioni. Scarto a priori il nastro adesivo ed il termorestringente perchè già in passato ho avuto problemi di dispersione sulla linea telefonica dovute all'umidità, le "muffole" 3m di cui mi avete fornito il collegamento invece mi spirano molta fiducia...

Grazie ancora e benvengano i consigli!

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Sono in fase di costruzione di una nuova casa molto isolata e necessito di una traccia di ben 700 metri per portare elettricità...

....devo passare i cavi per elettricità (sezione 50mm²!!)

Per venire a trovarti,bisogna prendere il treno.. :superlol:

Ma tu il contatore lo metti all'inizio dei 700 m?? Non credo proprio,vero !!??

Quindi non penso spetti a te posare la linea necessaria ad alimentare la tua casa,ma all'ente fornitore di energia elettrica.

Inoltre la sezione di 50 mmq,su una distanza di 700m con i classici 3Kw,mi sembra un tantino piccola..

Vinlo

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Esegui bene i giunti perchè 700m sono tanti specie se su quella linea ci fai passare l ADSL!

Allora il mio consiglio è quello di usare una scatola stagna con passacavo adeguati, il saldatore per ogni giunzione,ricoprire con guaina termostringente e infine usare il metodo della paraffina come dice rimonta,è molto economico e stabile nel tempo,l'unico problema è che non potrai più mettere mano ai giunti.

Di contro questi sono praticamente eterni.

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Per venire a trovarti,bisogna prendere il treno.. superlol.gif

Bhe direi di si... solo che la strada è pure in salita e il treno non ci arriva....

Ma tu il contatore lo metti all'inizio dei 700 m?? Non credo proprio,vero !!??

Quindi non penso spetti a te posare la linea necessaria ad alimentare la tua casa,ma all'ente fornitore di energia elettrica.

Inoltre la sezione di 50 mmq,su una distanza di 700m con i classici 3Kw,mi sembra un tantino piccola..

Si il contatore lo metto all'inizio dei 700 metri e quindi spetta a me interrare il cavo.

Mi hai messo un forte dubbio, dai miei calcoli un cavo di lunghezza 700 metri e sezione 50mm² a 220v con 4kw, cosfi 0,9 ha un calo di tensione del 4% e quindi rientra nei limiti...

Potete rassicurarmi su questo?

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dai miei calcoli un cavo di lunghezza 700 metri e sezione 50mm² a 220v con 4kw, cosfi 0,9 ha un calo di tensione del 4%

A me, con i toi stessi dati,esce una caduta di tensione di quasi il 6%;sicuramente oltre il limite..

Perchè 4 Kw?? Per abbondare nel calcolo forse??

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A me, con i toi stessi dati,esce una caduta di tensione di quasi il 6%;sicuramente oltre il limite..

Perchè 4 Kw?? Per abbondare nel calcolo forse??

Esatto, melius abundare quam deficere... dal mio calcolo ci sono dentro fino a 4 kw...

La resistenza del cavo (700 metri, rame, 50mm²) mi risulta di 0,48 hom, poi applico la legge di hom V=RI, con I=W/(230*cosfi) ed ecco che mi trovo la caduta di tensione. Sbaglio?

Nel tuo calcolo non sarei comunque molto fuori alla potenza di 3 kw...

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Premesso che ci siamo allontanati un pò dall'origine della discussione e

La resistenza del cavo (700 metri, rame, 50mm²) mi risulta di 0,48 hom, poi applico la legge di hom V=RI, con I=W/(230*cosfi) ed ecco che mi trovo la caduta di tensione. Sbaglio?

Non credo che sia il metodo giusto per calcolare la c.d.t.

A me,escono altri risultati..

Ad esempio, tenendo costante la lunghezza (700m) e la potenza (4 Kw),ottengo:

C.d.t. circa 6% con cavo di 50 mmq

C.d.t. circa 4% con cavo di 70 mmq

C.d.t. circa 3% con cavo di 95 mmq.

Ma perchè mettere il contatore così lontano,già fare una rampa di scale per riarmarlo sembra uno sforzo inaudito,figuriamoci 700 m..

Poi un'altra considerazione,gli interruttori magnetotermici per queste potenze,mi sembra non hanno i morsetti che possano contenere cavi di tale sezione.

Dovresti inventarti qualche riduzione.

Vinlo

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cosi facendo lo stai facendo rivoltare nella sua tomba

si scrive Ohm..

E' vero chiedo venia :P ed una preghiera per il buon Ohm!

Non credo che sia il metodo giusto per calcolare la c.d.t.

A me,escono altri risultati..

Ad esempio, tenendo costante la lunghezza (700m) e la potenza (4 Kw),ottengo:

C.d.t. circa 6% con cavo di 50 mmq

C.d.t. circa 4% con cavo di 70 mmq

C.d.t. circa 3% con cavo di 95 mmq.

E ci credo... ma che metodo hai usato per il calcolo?

Ma perchè mettere il contatore così lontano,già fare una rampa di scale per riarmarlo sembra uno sforzo inaudito,figuriamoci 700 m..

Verissimo... ma il preventivo Enel per portarmi la corrente fino a casa era ben diverso rispetto al lavoro che farò autonomamente, senza contare che ne approfitterò per passare anche il tubo del gas e il filo del telefono.

In ogni caso penso di mettere un magnetotermico riarmabile automaticamente subito dopo il contatore oppure un limitatore dentro casa che "stacchi" prima del limitatore enel... Che dite, si può fare?

Poi un'altra considerazione,gli interruttori magnetotermici per queste potenze,mi sembra non hanno i morsetti che possano contenere cavi di tale sezione.

Dovresti inventarti qualche riduzione.

questo è il male minore... in qualche modò risolverò...

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E ci credo... ma che metodo hai usato per il calcolo?

L'ho calcolato con le formule del mio vecchio libro di elettrotecnica e, per controprova, con un programma e i risultati sono praticamente identici..

In ogni caso penso di mettere un magnetotermico riarmabile automaticamente subito dopo il contatore oppure un limitatore dentro casa che "stacchi" prima del limitatore enel... Che dite, si può fare?

Se ne è parlato in altre discussioni qui nel forum,se cerchi troverai tante soluzioni.. ;)

Trovato per te ;)

Modificato: da vinlo
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Ciao a tutti.

E' possibile calcolare, molto semplicemente, la sezione del cavo in questione, senza dover ricorrere a software di dubbia provenienza, utilizzando il criterio della caduta di tensione ammissibile.

Il valore della caduta di tensione può essere calcolato mediante la formula classica:

(1) DU = k · IB · L · (R· cos fi + X · sen fi)

Dove:

IB è la corrente assorbita dall’utenza in A

K è un fattore di tensione pari a 2 nei sistemi monofasi e bifasi e a

1,73 nei sistemi trifasi

L è la lunghezza della linea in km

R è la resistenza di un chilometro di cavo ohm/km)

X è la reattanza di un km di cavo (ohm/km)

Un è la tensione nominale dell’impianto in V

cos fi è il fattore di potenza del carico.

Girando la formula e ricavando R è possibile poi ricavare S

Fisso DV% al 4%

Girando la formula, ottengo una resistenza di 0,329 ohm/kM.

Applico la nota formula: S= ro/Rl = 17,8 (valore a 20 °C)/0,329= 61,54 mmq

Il valore commerciale più vicino è 70 mmq

Dalla tabella Unel 35023-70, per cavo bipolare da 70 mmq, risulta, rispettivamente, una resistenza chilometrica di 0,334 ohm/kM e una reeattanza chilometrica di

0,0751 ohm/kM.

Sostituendo questi valori alla formula della caduta di tensione, ricavo un valore di 9,02 V che in percento corrisponde al 3,92%.

Chiaramente non ha senso, in questo caso, verificare la portata, in quanto è sicuramente sovrabbondante.

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Ok, ho applicato le formule suggerite da gattomom ed in effetti sono fuori...

Però con 3kw di assorbimento e cosfi=0,9 sono fuori di molto poco (4,25%).

Che dite, non sarà la fine del mondo? (visto che il cavo l'ho già comprato)

Grazie

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Chiedo scusa, 17,8/0,329 fa 54,10 mmq e non 61,54. La sostanza non cambia, la sezione immediatamente più vicina è 70 mmq.

Per itus, 4,25% è un buon valore. Considera che hai supposto il cosfi a 0,9, magari in realtà il valore medio può essere più alto.

A proposito, in sede di progetto non conoscendo il valore di X, per linee in cavo è possibile usare un valore di 0,1 ohm/kM

Modificato: da gattomom
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Per itus, 4,25% è un buon valore. Considera che hai supposto il cosfi a 0,9, magari in realtà il valore medio può essere più alto.

A proposito, in sede di progetto non conoscendo il valore di X, per linee in cavo è possibile usare un valore di 0,1 ohm/kM

Meglio così...

Dal momento che siamo off-topic vi chiedo consiglio anche sulla posa dei cavi.

Come vi ho già detto dovrò interrare il cavo enel, quello del telefono (rotoli da 250m raccordati come da vostro consiglio con le "muffole" di resina o paraffina) e dato che ci sono vorrei passare anche un altro cavo per un'eventuale eccitazione di un relè posto vicino al contatore enel (comandato dalla casa).

Questo ipotetico relè potra servire in futuro per attivare una pompa per il sollevamento dell'acqua (avevo omesso di dirvi che nella traccia stenderò anche un tubetto di polietilene per un futuro collegamento con acquedotto). Questo cavo per il segnale non dovrà essere molto grosso perchè mi immagino che la corrente che lo attraverserà dovrà pilotare un optoisolatore e solo successivamente il relè.

Domanda 1: Che cavo mi consigliate di utilizzare a questo scopo? io pensavo ad un altro doppino telefonico.

Tutti i cavi dovranno essere alloggiati in corrugati.

Domanda 2: Il cavo telefonico e quello del segnale relè li mettereste nello stesso corrugato?

Domanda 3 (più difficile): Avete idea di quale sia il metodo più semplice per infilare 700metri di cavo nel corrugato (che vendono in spezzoni da 50-100 m) evitando di fare tutto lo scavo in una sola volta? (preferirei scavare ed interrare progressivamente)

Grazie a chi sarà riuscito a leggere fin qui... viste le domande un po' contorte... ;)

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Questo ipotetico relè potra servire in futuro per attivare una pompa per il sollevamento dell'acqua (avevo omesso di dirvi che nella traccia stenderò anche un tubetto di polietilene per un futuro collegamento con acquedotto)

Con 700 metri di prevalenza? ......monofase? :blink::roflmao:

Se ci aggiungi quanto detto da vinlo:

Inoltre la sezione di 50 mmq,su una distanza di 700m con i classici 3Kw,mi sembra un tantino piccola..

e da arrr:

Esegui bene i giunti perchè 700m sono tanti specie se su quella linea ci fai passare l ADSL!

Capisco che stai chiedendo consigli per una ristrutturazione; ma l' unico consiglio che mi sento di darti è quello di contattare un buon geometra.

Farsi consegnare acqua, gas, telefono e corrente in una zona per poi portarli a 700 metri di distanza non è un lavoretto hobbistico; è una gran brutta gatta da pelare.

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Inoltre la sezione di 50 mmq,su una distanza di 700m con i classici 3Kw,mi sembra un tantino piccola..

Infatti, ma il problema si può risolvere con una spesa minima senza dover aumentare la sezione, bastano un paio di trasformatori monofase per elevare la tensione sulla linea (per es. a 400V) e poi riportarla a 230V. Ti conviene, soprattutto se deciderai di aumentare la potenza impegnata, con una distanza di 700m le spese per i cavi sono molto rilevanti.

Per quanto riguarda il doppino telefonico, è consigliabile il tipo "drop wire" (capitolato Telecom CT 1221), specifico per lunghe distanze e con buone caratteristiche di resistenza meccanica, un comune doppino interrato (tipo CT 1220) farebbe subito una brutta fine.

Ciao :)

Modificato: da LB81
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Senza pozzetti ? ? ? blink.gif blink.gif

...si, senza pozzetti, purtroppo la strada da percorrere non è di mia proprietà e non posso fare altrimenti.

Capisco che stai chiedendo consigli per una ristrutturazione; ma l' unico consiglio che mi sento di darti è quello di contattare un buon geometra.

Farsi consegnare acqua, gas, telefono e corrente in una zona per poi portarli a 700 metri di distanza non è un lavoretto hobbistico; è una gran brutta gatta da pelare.

Sono ingegnere civile, i lavori di scavo e l'organizzazione del "cantiere" non mi preoccupano, come avrete intuito in materia elettrotecnica invece... non sono proprio nel mio campo, e per questo chiedo consiglio a voi.

Con 700 metri di prevalenza? ......monofase? blink.gif roflmao.gif

Ecchediamine, mica sono 700 metri in verticale! sono circa 50 metri di dislivello geodetico più le perdite di carico.

Infatti, ma il problema si può risolvere con una spesa minima senza dover aumentare la sezione, bastano un paio di trasformatori monofase per elevare la tensione sulla linea (per es. a 400V) e poi riportarla a 230V. Ti conviene, soprattutto se deciderai di aumentare la potenza impegnata, con una distanza di 700m le spese per i cavi sono molto rilevanti.

Si, a questo ci avevo pensato ma poi per semplità e considerando le spese per i trasformatori e le perdite parassite che avrei costantemente e per tutta la vita dell'impianto ho ripiegato sull'acquisto del cavo da 50mm².

Per quanto riguarda il doppino telefonico, è consigliabile il tipo "drop wire" (capitolato Telecom CT 1221), specifico per lunghe distanze e con buone caratteristiche di resistenza meccanica, un comune doppino interrato (tipo CT 1220) farebbe subito una brutta fine.

Questo è un gran consiglio, io avrei sicuramente preso quello sbagliato!

Grazie

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