davide83 Inserito: 6 novembre 2009 Segnala Share Inserito: 6 novembre 2009 (modificato) Devo posare un cavo FG7OR in un tubo interrato diametro 90, da un contatore trifase 6Kw che potrà essere in futuro 10Kw al quadro generale di un piccolo capannonne (150m^2).La distanza tra consegna e q.e. è di 75mLa presa più lontana dal q.e. è di 15m (sezione 4mm)Secondo voi un 6mm è poco?ho fatto questi calcoli con la cdt dalle tabellePOTENZA CONTRATTUALE Kw 6.00 LUNGHEZZA LINEA m 75.00 TIPO DI POSA IN TUBO INTERRATO DIAMETRO 80 TIPO DI CAVO FG7OR MULTIPOLARE Inom= 9.622504486 +10% 10.58 (per abbondare) con cavo da 6 cdt 4.73V % su 230 2.05 che salirebbero a 3.42 con 10Kwcon cavo da 10 cdt 2.85V % su 230 1.24con cavo da 16 cdt 1.81V % su 230 0.79Le cdt unitarie (mV/A*m) le ho prese dalla seguente tabellacosφ=0,935.20 1mm23.60 1.5mm14.20 2.5mm8.93 4mm5.96 6mm3.60 10mm2.29 16mm1.48 25mm1.08 35mmquindi il 6 è più che sufficente o sbaglio qualcosa??La cdt dal q.e all'ultimo carico, sarebbe con 16A e 15metri con filo unipolare da 4mm all'incirca il 1.36%che sommato al 3.42 =4.78% è troppo? Modificato: 6 novembre 2009 da bizzaro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 6 novembre 2009 Segnala Share Inserita: 6 novembre 2009 Non ho fatto i calcoli, ma mi sembra che il 6 mmq sia in effetti sufficente.un piccolo capannonne (150m^2). perchè non chiamarla capanna? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 6 novembre 2009 Segnala Share Inserita: 6 novembre 2009 mi sembra che il 6 mmq sia in effetti sufficente.Sono daccardo con Redox. Ci stai dentro anche per un eventuale aumento di potenza a 10 Kw.Vinlo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 7 novembre 2009 Segnala Share Inserita: 7 novembre 2009 (modificato) con cavo da 6 cdt 4.73V % su 230 2.05 che salirebbero a 3.42 con 10Kwcon cavo da 10 cdt 2.85V % su 230 1.24con cavo da 16 cdt 1.81V % su 230 0.79Boh....non mi è ben chiaro come hai fatto questi calcoli.... Forse hai ipotizzato che tra la singola fase e il neutro vi sia un carico monofase di 2,2 kW, il che ti ha portato a quei valori. Ma, tieni conto che, se il carico è equilibrato, ossia tra ogni fase e neutro vi è un carico di 2,2 kW, allora il neutro non sarà attraversato da corrente e non concorrerà alla caduta di tensione.Detto ciò, anche io concordo che la sezione da 6 mmq sia cautelativa anche in relazione a un aumento di potenza a 10 kW, dando luogo a una cdt dell'1,7%, a fondo linea Modificato: 7 novembre 2009 da Benny Pascucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
davide83 Inserita: 9 novembre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 9 novembre 2009 Innanzi tutto grazie delle risposte, poi Benny ti chiedo un chiarimento sul calcolo della cdt in trifase.Io ho fatto così:Allora I = P/ rad3 * 400 * cosfi = 10000 / 1.73*400*0.9 = 16.038A Poi ho aggiunto un ulteriore 10% vale a dire 16.038 + 10% = 17.642ADalla tabella delle cdt unitarie rusulta che (cavo tripolare) sezione 6mm cdt [mV/A*m] = 5.96Quindi Cdt [V] = (I*l(metri)*cdt)/1000 = (17.642*75*5.96)/1000 = 7.886 Vdopodichè ho rapportato questi 7.89 V al 230 è sbagliato ? Grazie in anticipo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 9 novembre 2009 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2009 risulta che (cavo tripolare)....Come fai ad avere la 230 V con un cavo tripolare.... , ma non è questo l'errore, sarebbe sbagliato anche con un cavo quadripolare.dopodichè ho rapportato questi 7.89 V al 230 .....è sbagliato ?Sì, devi rapportare a 400 V, perchè rapporti a 230?.. Mi spiego meglio.... a inizio linea parti con una terna di tensioni a 400 V, che corrisponde a tre tensioni di fase di 230 V,a fondo linea ottieni una terna di tensioni a 400-7,89=392,11 V (pari all'1% di caduta) che corrisponde a tre tensioni di fase di 392,11/rad3=226,38 V (pari all'1% di caduta).La matematica non è mai un'opinione..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
davide83 Inserita: 9 novembre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 9 novembre 2009 Quindi in trifase si deve calcolare la cdt sui 400V.In realtà il cavo è quadripolare, va dal contatore al quadro generale.Io avevo rapportato al 230 pensando alla cdt in un carico monofase che penso sia la peggiore delle ipotesi o sbaglio?Se puoi gentilmente chiarirmi le idee perché nel campo del trifase non ho nessuna esperienza, ho sempre lavorato con carichi monofasi.Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 9 novembre 2009 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2009 (modificato) Non è facile senza ausili didattici (foglio e carta o gesso e cancellino), ma, stoicamente ci provo.... Se hai un carico trifase da 10 kW equilibrato, questo lo puoi riguardare come costituito dalla somma di 3 carichi monofase, ognuno da 3,3 kW, collegato tra la fase L1 e il neutro, L2 e il neutro e L3 e il neutro.Orbene, in tale situazione, la corrente di linea è quella che hai calcolato nel tuo penultimo post, ma le tre correnti che si richiudono nel neutro, sono uguali in modulo ed essendo sfasate tra di loro di 120° hanno risultante nullo, sicchè nessuna corrente circola nel neutro, pertanto, ai fini della cdt esso è ininfluente.Diverso è il caso se derivi un solo carico monofase, da 3,3 kW tra una delle qualsiasi fasi e il neutro. In tale ipotesi la corrente che attraversa il neutro è pari a quella di fase, ovviamente nella fattispecie tale corrente darà luogo ad una cdt esattamente uguale a quella data dalla corrente di fase, pertanto la cdt in tale caso è doppia ripstto al caso precedente e pari al 2%.Chiaro?.... Modificato: 9 novembre 2009 da Benny Pascucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
davide83 Inserita: 9 novembre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 9 novembre 2009 Chiarissimo, ricordo ancora qualcosa dalla scuola.Ma il mio dubbio è un'altro:su un capannone o laboratorio che sia non si può certo dire che il carico sia equlibrato, perchè nella peggiore delle ipotesi se accendo le luci che sono ipoteticamente collegate alla fase 1, e avvio un motore monofase sempre collegto alla fase 1 e sfiga delle sfighe parte il boiler che è collegato sempre alla fase 1 mi ritrovo con un carico puramente monofase.E' per questo che io avevo calcolato la cdt su 16A per i 230V.Comunque per farla finita, dalle mie parti si dice per tagliare la testa al toro, sul calcolo dell'alimentazione di un q.e. di cui il carico può essere anche squilibrato devo basarmi sui 230V o sui 400 ??Ho capito benissimo, correggimi se sbaglio, che diverso sarebbe il caso se dovessi calcolare il cavo ad esempio di un motore asincrono trifase (carico equlibrato), quindi sarei sicuro che sul neutro non scorre corrente (anche perchè non c'è) e la caduta sarebbe su 400 V. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 10 novembre 2009 Segnala Share Inserita: 10 novembre 2009 su un capannone o laboratorio che sia non si può certo dire che il carico sia equlibrato, perchè nella peggiore delle ipotesi se accendo le luci che sono ipoteticamente collegate alla fase 1, e avvio un motore monofase sempre collegto alla fase 1 e sfiga delle sfighe parte il boiler che è collegato sempre alla fase 1 mi ritrovo con un carico puramente monofase.Se rileggi ti accorgi che, seppure in termini diversi, stiamo dicendo la stessa cosa.Ma, permettimi dire che, il modo corretto di procedere è quello che ti ho indicato io... Ossia:La linea è trifase? Ebbene, la caduta di tensione va riferita alla concatenata (400 V).Il carico potrebbe essere molto squilibrato? Nella peggiore delle ipotesi del tipo da te descritto (solo una fase carica)? Prendi la caduta che hai determinato nel caso precedente e la raddoppi. Tutto qui..... per tagliare la testa al toroSpero di non avere tagliato la testa al toro, ma, almeno al topo.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
davide83 Inserita: 10 novembre 2009 Autore Segnala Share Inserita: 10 novembre 2009 Ora è tutto più chiaro.Quindi per calcolare una linea trifase qualunque sia il carico ci si avvale della tensione concatenata 400V.Nel mio caso sono stato ancora più severo e il 6mm va bene.Mi era venuto un dubbio perchè ho visto su un laboratorio di un mio conoscente che l'elettricista ha steso 4 corde unipolari da 16mm in FG7. La potenza impeganata è di 10Kw e la distanza non è più di 30m.Probabilmente aveva un'avanzo di una bobina....e voleva stare tranquillo.CiaoGrazie Benny per la tua disponibilità Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 10 novembre 2009 Segnala Share Inserita: 10 novembre 2009 Probabilmente aveva un'avanzo di una bobina....e voleva stare tranquillo.O forse sta in combutta con il rivenditore di cavo elettrico.Dì al tuo conoscente che, qualora dovesse prevedere un aumento di potenza, fino a 40 kW, quella linea lo serve ancora bene, sia in termini di corrente che di caduta di tensione. La cdt a pieno carico (40 kW) sarebbe di poco superiore all'1%.... Ecco, questo è un progetto sbagliato, poichè la conduttura è inutilmente sovradimensionata.... Grazie Benny per la tua disponibilità Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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