casa74 Inserito: 18 febbraio 2010 Segnala Share Inserito: 18 febbraio 2010 salve, oggi mi sono comprato una pinza amperometrica digitale marca lafayette modello pad- 266 della azienda marcucci , nelle istruzione c'e scritto nella misura di corrente alternata misurare un filo alla volta perche ? misura 0,1amper fino a 1000 amper .con questa pinza posso misurare le dispersione di corrente negli impianti elettrici ? la pinza fa anche di tester funzioni corrente ca test di isolamento 1000 kohm . 2000 mohm con unita opzionale 500 volt voltaggio ca ac votl - 750 volt resistenza 200 ohm - 20 kohm test di continuita 50- 25 ohm con segnale acustico. desideravo sapere che differenza ce tra una pinza di questo tipo di modesta cifra con una pinza piu costosa esempio 500 euro sicuramente oltre le funzione, la precisione viene influenzata ? rispetto a una pinza meno costosa ? aspetto eventuale risposte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 18 febbraio 2010 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2010 Qui da noi c'è un proverbio che fa al caso tuo: Quante spienne tanto appienne (Ossia il guadagno è proporzioale alla spesa).Ovvio che una pinza da 500 euro e una modesta, la bilancia pende nettamente per la prima, sotto tutti gli aspetti: precisione, risoluzione, tipo di misure effettuabili, etc.nelle istruzione c'e scritto nella misura di corrente alternata misurare un filo alla volta perche ?Il conduttore in misura è il primario di un tasformatore, l'anello della pinza il secondario. Il flusso che si concatena con il secondario è proporzionale alla corrente che circola nel filo pinzato. Se ne pinzi due o tre è proporzionale alla somma vettoriale delle correnti. Se pinzi i tre conduttori di fase e il neutro, leggi zero.... Così,come se pinzi, in un sistema monofase, fase e neutro..... con questa pinza posso misurare le dispersione di corrente negli impianti elettrici ?No, non è questo il suo fine, infatti la risoluzione minima è 0,1 A, ossia 100 mA, che è una corrente di dispersione considerevole. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
magoxax Inserita: 19 febbraio 2010 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2010 con questa pinza posso misurare le dispersione di corrente negli impianti elettrici ?Per quel prezzo è già tanto se segna qualcosa per più di qualche giorno.....Un oggetto simile, qualche anno fa, era in omaggio (una promozione) con l' acquisto di una certa quantità di morsetti a capuccio..... l' ho bruciato dopo poco misurando un 24Vca. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 19 febbraio 2010 Autore Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2010 ciao ,magoxax non essere pessimista desideravo un chiarimento oggi con la pinza ho effettuato una misura in amper .sei ho un asciugacapelli da 1800 watt dal calcolo effettuato 1800/ 230 volt = 7,82 perche con la pinza misura 4.5 amper circa ? non coincide ? .quando effettuo una misura di corrente ca con la pinza, oppure il tester dal risultato devo considerare il cosfi 0,9 aspetto eventuale risposte grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 19 febbraio 2010 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2010 Puoi dirci la marca dello strumento? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 19 febbraio 2010 Segnala Share Inserita: 19 febbraio 2010 Vista la pinzaPinza amperometricacome hai fatto a passare il singolo conduttore dell'asciugacapelli nel foro di misura?hai aperto il cavo o per caso hai fatto passare il cavo intero nella pinza?Il foro della pinza e molto grande per conduttori sottili e correnti molto basse. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 20 febbraio 2010 Autore Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2010 salve, a tutti la marca della pinza lafayette modello pad- 266 della azienda marcucci. ho collegato l'aciugacapelli tramite una presa volante con filo da 1,5 mmm ho aperto le ganasce . questa pinza ha misurato correti del valori 1,6 amper circa. perche con l'asciugacapelli non corrisponde la misura con il calcolo mi rispondete.grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 20 febbraio 2010 Autore Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2010 oggi , ho fatto una prova pratica, ho misurato l'assorbimento dell' aciugacapelli da 1800 watt con il tester con portata in amper ca e misura circa 4,8 amper corrisponde la misura ,con la pinza amperometrica 4,5 .mi spiegate perche con il calcolo matematico con la legge ,di ohm il calcolo viene di piu 1800/230= 7,82 ? .aspetto eventuale risposte grazie ciao a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 21 febbraio 2010 Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2010 (modificato) nelle condizioni d'uso in cui effettui la misura dell'asciugacapelli, questo non assorbe 1800 watt. Modificato: 21 febbraio 2010 da Adelino Rossi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 21 febbraio 2010 Autore Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2010 ciao , adelino la misura la effettuo mettendo la resistenza al massimo dell ' asciugacapelli . desideravo sapere perche con il calcolo. matematico risulta di piu 7,8 amper. invece con la pinza risulta 4,5 amper anche con il tester risulta 4,8 amper perche ?. ho fatto un alta misura di assorbimento dell scaldabagno 1200 watt , con la pinza risulta meno con il calcolo matematico risulta di piu perche ? aspetto delle risposte ghrazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
osber57 Inserita: 21 febbraio 2010 Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2010 ciao mrandrea, a volte ho verificato che le resistenze non hanno il valore della potenza dichiarato, di solito sono resultate scarse in riferimento alla potenza di targa. Credo sarebbe utile sapere la differenza riscontrata con lo scaldabagno già che il fon forse non è tanto preciso per fare prove. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 21 febbraio 2010 Autore Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2010 ciao, osber57 con il calcolo matematico risulta lo scaldabagno 1200/230=5,21 ,con la pinza amperometrica risulta 4.8 amper * 230= 1104 . la differenza e di poco pero risulta sempre meno perche? .dovrebbe corrispondere con la potenza di targa ? .la misura effettuata con la pinza amperometrica dell' asciugacapelli rispetto al calcolo matematico la differenza c'e perche ? con la pinza amperometrica il risultato in amper devo considerare il cosfi in apparechiatture con motore lo devo calcolare ?. e la prima volta che uso la pinza ho usato sempre il tester per le misure e molto utile perche non devo interompere il filo , e piu pratica .mi chiedevo se ho un ferro da stiro la misura non la posso effettuare pinzando il cavo di alimentazione si misura sempre un filo alla volta ? questo vale per tutte le pinze ? grazie per le risposte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 21 febbraio 2010 Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2010 devo considerare il cosfi in apparechiatture con motoreCerto, ma non solo per i motori, ma in generale per carichi ad alta componente induttiva.mi chiedevo se ho un ferro da stiro la misura non la posso effettuare pinzando il cavo di alimentazione si misura sempre un filo alla volta ?e dire che la spiegazione che ti ha dato Benny al #2 è esauriente...Hai per caso notato che anche in base a dove posizioni il filo da "misurare" all' interno del toro, la misura varia?? Se si, qual' è la forbice dei valori min. max. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mzara Inserita: 21 febbraio 2010 Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2010 risulta sempre meno perche?Perchè c'è una tolleranza sul valore della resistenza, perchè c'è una tolleranza sulla precisione dello strumento, perchè c'è una variazione di tensione, perchè tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare....il calcolo matematico è molto teorico, si basa su valori precisi e che non variano; i valori reali sono invece soggetti a variazioni costruttive. il cosfi in apparechiatture con motore lo devo calcolareNel tuo caso, il motore ha un assorbimento di corrente molto basso, la resistenza invece è predominante e quindi lo sfasamento tra corrente e tensione prodotto dal motore, viene quasi totalmente sovrastato dalla corrente in fase della resistenza; a questo punto, allora, potremmo calcolare anche che la resistenza è formata da un conduttore avvolto a spirale e che a sua volta è spiralato intorno ad un supporto......creando così un'induttanza.e molto utile perche non devo interompere il filo , e piu pratica .mi chiedevo se ho un ferro da stiro la misura non la posso effettuare pinzando il cavo di alimentazione si misura sempre un filo alla volta ? questo vale per tutte le pinze ? grazie per le risposteMa come hai effettuato la misura dell'assorbimento del boiler e dell'asciugacapelli?Ti sembra che il ferro da stiro sia connesso alla rete elettrica in modo diverso degli altri apparecchi che hai provato? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
osber57 Inserita: 21 febbraio 2010 Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2010 mrandrea, nel caso dello scaldabagno, se ti riferisci al tipico serbatoio d'acqua con una resistenza allora non devi considerare il cosfi. Il fattore di potenza interviene solo quando il circuito è induttivo o capacitivo o tutte le due cose, quando si tratta di un circuito con solo carico resistivo non c'è sfasamento tra la corrente e la tensione e il cosfi è uguale a 1. Se lo scaldabagno ha una differenza di 96 watt di potenza io la darei per buona. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 22 febbraio 2010 Autore Segnala Share Inserita: 22 febbraio 2010 salve, grazie per la risposta ,quando effettuo una misura di assorbimento con la pinza di un carico induttivo il risultato per esempio 5 amper *230 volt *cosfi 0,9=1035 watt e giusto ?.la misura effettuata con lo scaldabagno con la pinza lo fatta smontando il coperchio e pinzando un cavo di alimentazione .per asciugacapelli la misura la ho effettuata collegando il carico con una presa volante e pinzando un filo di alimentazione .per verificare se una resistenza e buona la misura la faccio con il tester in ohm . un collega mio mia detto io misuro l'assorbimento della resistenza .mi chiedevo una resistenza di uno scaldabagno da 1200 watt che valore deve dare la pinza per capire che la resistenza non è buona? aspetto delle risposte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 27 febbraio 2010 Autore Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2010 salve, a tutti mi sono comprato una pinza amperometrica digitale marca lafayette modello pad- 266 della azienda marcucci .questo strumento misura anche la resistenza da 200 ohm fino ,a 20 kohm test di continuita tensione ac e ,dc e test di isolamento ho notato .nelle portata in ohm da 20mohm fino a 2000 mohm mettendo i puntali in corto lo strumento non si azzera il display visualizza -1 .queste portate sono forse riferiti per il test di isolamento con unita opizionale 500 volt ? desideravo alcune informazione, forse e guasto in queste portate ? ,grazie per le risposte? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mmz599 Inserita: 27 febbraio 2010 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2010 Allora insisti !Ciao sono Mario e scusami per l'esclamativo.Vedi bene che nell'altro post hai avuto risposte esaurienti; o meglio hai avuto risposte per quanto possibile ed è stato evitato di darti la delusione finale.Dovevi intuire anche quello che non veniva detto, per esempio che è una pinza cinese, che ai mercatini si trova a cinque euro, che se sei esperto di elettronica la puoi anche usare intuendo quando dice il vero e quando approssima drasticamente, che se l'hai comprata perchè era bella non è detto che tu la debba usare per forza.Comunque sappi che anch'io ho una cinese da cinque eruro dal momento che mi serve una volta ogni due anni e la uso con le considerazioni di cui sopra. Un solo esempio: se la sensibilità in corrente è scarsa faccio passare più volte il filo dentro la spira poi divido il valore letto per il numero di passaggi; semplice no ? basta arrangiarsi.In bocca al lupo, Mario. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Migliaresi Inserita: 27 febbraio 2010 Segnala Share Inserita: 27 febbraio 2010 marandrea!!!!Riaprire una discussione nuova per una 'problema' già posto, è vietato dal regolamento/faq, punto 8..Adesso le discussioni sono riunite e, per favore, continua su questa fino alla sua conclusione!!!!!!grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 28 febbraio 2010 Autore Segnala Share Inserita: 28 febbraio 2010 ciao ,a tutti ho riaperto una nuova discussione, perche il problema e un altro nelle portate in ohm 20mohm oppure 2000 mohm mettendo i puntali in corto non si azzera come in un normale tester perche ?. forse queste portate sono riferite per il test di isolamento ?. questa pinza io lo ho comprata in un negozio di elettronica della azienda marcucc.i scusate aspetto eventuale risposte ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 1 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 1 marzo 2010 nelle portate in ohm 20mohm oppure 2000 mohm mettendo i puntali in corto non si azzera come in un normale tester perche ?. forse queste portate sono riferite per il test di isolamento ?Le prove di isolamento non si fanno con uno strumento dozzinale come il tuo.....Una prova SERIA di isolamento richiede di iniettare una corrente quando la tensione applicata è a seconda dei casi 250- 500 o 1000 V.Strano che non si azzeri a quelle portate...avrei capito la cosa a basse portate dove la resistenza dei conduttori dei puntali è rilevante, ma per quelle portate....Boh....sarà che è dozzinale.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 1 marzo 2010 Autore Segnala Share Inserita: 1 marzo 2010 ciao , Benny Pascucci la prova di isolamento lo strumento lo fa con un accesorio opzionale a 500 volt . non capisco perche non si azzera mettendo i puntali in corto forse e guasto ?.non ci sono le istruzione . c' e qualcuno che conosce questo strumento della marcucci ? aspetto le vostre risposte grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 1 marzo 2010 Autore Segnala Share Inserita: 1 marzo 2010 salve, ragazzi ho mandato una email alla marcucci mi hanno risposto lo strumento non si azzera mettendo i puntali in corto perche ci vuole l'unita opzionale a 500 volt . quelle portate sono per il test di isolamento .lo strumento non è guasto .per vedere con una pinza amperometrica se una resistenza da 1200 watt e efficiente lo strumento quanto ampere deve misurare per capire che è guasta in piu o in meno ? grazie per le risposte Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
osber57 Inserita: 2 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 2 marzo 2010 ciao mrandrea, ricordo quando lavoravo in una fabbrica di forni elettrici che alcune resistenze avevano una tolleranza di più meno 10 % (generalmente in meno)quindi la tua resistenza di 1200 W fino 1080 W sarà accettabile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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