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PLC Forum


Controllare Alimentatore Variabile(di V) Con Uscita Analogica Plc


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nicolaVicenza
Inserito:

Ciao a tutti..

sto valutando di utilizzare un alimentatore variabile di V e comandarlo tramite l'uscita analogica 0-10V di un PLC s7 300.

Potrebbe insorgere qualche problema dovuto al fatto che in PLC a un tempo di aggiornamento dell'uscita non paragonabile al tempo di aggiornamento dell'alimentatore(dell'ingresso relativo per la regolazione di tensione).

E quindi potrebbe portarmi a una sitUAZIONE DI TENSIONE FLUTTUANTE IN OUT DELL'ALIMENTATORE?

Spero di essere stato chiaro.

Grazie e ciao


Inserita:
Spero di essere stato chiaro.

No, non sei stato chiaro.

Se non dici a cosa serve l'alimentatore e come lo usi, è assolutamente impossibile sapere se il tempo di aggiornamento del plc è adeguato oppure no.

nicolaVicenza
Inserita:

devo applicare in ingresso dell'alimentatore una tensione continua variabile tra 0-2,75V...

che mi comporta una variazione della tensione di uscita tra lo 0-110% della tesione nominale.

Spero di essere stato più chiaro

Inserita:

Credo che tu non sia stato chiaro ancora... A vedere così come lo spieghi mi pare semplice: butti fuori una tensione tra 0 e 2,75 V e ti ritrovi in uscita una tensione corrispondente sull'alimentatore.

I problemi che citi tu possono sussitere nel caso tu abbia qualche feedback per controllare la reale tensione di uscita...comunque se non spieghi bene l'applicazione dubito che riusciremo ad aiutarti

Inserita:
sto valutando di utilizzare un alimentatore variabile di V e comandarlo tramite l'uscita analogica 0-10V di un PLC s7 300.

Potrebbe insorgere qualche problema dovuto al fatto che in PLC a un tempo di aggiornamento dell'uscita non paragonabile al tempo di aggiornamento dell'alimentatore(dell'ingresso relativo per la regolazione di tensione).

E quindi potrebbe portarmi a una sitUAZIONE DI TENSIONE FLUTTUANTE IN OUT DELL'ALIMENTATORE?

devo applicare in ingresso dell'alimentatore una tensione continua variabile tra 0-2,75V...

che mi comporta una variazione della tensione di uscita tra lo 0-110% della tesione nominale.

Nei due post descrivi situazioni completamente diverse.

Nel primo parli di segnale 0-10V e ti preoccupi per il tempo di aggiornamento dell'uscita analogica del plc.

Nel secondo la tensione diventa 0-2,75V e le preoccupazioni per il tempo di aggiornamento sono sparite.

Qual è quello giusto?

Il discorso comunque è molto semplice: il tempo di aggiornamento del valore analogico varia, in base al tipo di plc e alla complessità del programma, generalmente da alcuni millisecondi ad alcune decine di millisecondi.

Fai tu le tue considerazioni.

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