ale112002 Inserito: 11 dicembre 2010 Segnala Share Inserito: 11 dicembre 2010 Buonasera, volevo un parere tecnico su una cosa che non ho ben chiara, qualche giorno fa dovevo riparare una plafoniera posta su un balcone, quindi la prima cosa è stata quella di andare a disattivare l'interruttore magnetotermico. Ora l'impianto è suddiviso in piano giorno e piano notte e per ogni piano ce un' interruttore per le luci ed uno per le prese, io ho disattivato quello delle luci del piano notte però prima di mettere le mani ho voluto assicurarmi che effettivamente non ci fosse tensione, ma provando con il provavase ho visto che si illuminava però non ho misurato effettivamente con un tester, ora mi chiedo se l'interruttore era staccato come è possibile che ci fosse ancora tensione? è plausibile una dispersione o una tensione/corrente indotta? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gpp1969 Inserita: 11 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2010 Ti consiglio (per la tua salute)di buttare il cercafase e di usare un tester . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale112002 Inserita: 11 dicembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2010 Mi spieghi gentilmente il motivo? il cercafase l'ho provato e funziona, se non ci fosse stata tensione la lucetta non si sarebbe accesa! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 11 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2010 Il cercafase si illumina anche per eventuali accoppiamenti capacitivi tra i cavi, e poi ricordiamo che questo attrezzo non rientra tra gli strumenti di misura.Spesso e volentieri l'accensione della spia può trarre in inganno.Detto questo si capisce perchè ti è stato consigliato di eseguire le verifiche con un tester.Se i cablaggi sono stati eseguiti correttamente, non dovrai trovare tensione, altrimenti è possibile che ci siano derivazioni promiscue in cui sono stati mischiati uno o più conduttori facenti parte a due diversi circuiti. saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gpp1969 Inserita: 11 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2010 Scusa non volevo essere sgarbato.... . Ti ho risposto ironicamente quel che penso,il cercafase non ti da una misura precisa ,come dici tu potrebbe essere una tensione \corrente indotta , la luce potrebbe anche essere collegata alla linea prese (magari una modifica ....nell'impossibilita di collegarsi alla linea luci si sono collegati alle prese) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale112002 Inserita: 11 dicembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2010 (modificato) Grazie per la spiegazione, si lo so che il cercafase non è uno strumento di misura, comunque quando eseguo dei lavori disarmo sempre l'interruttore principale per sicurezza, ma la mia era più che altro una curiosità perchè per accendersi il provafase una minima tensione deve pur rilevarla, comunque per prova misurerò con il tester e vediamo il responso. GrazieHo effettuato la prova visto che sono a casa, allora interruttore luci staccato, con il provafase mi si accende la lampadina toccando entrambi i fili (fase e neutro), usando il tester non mi rileva nessuna tensione, ora mi chiedo questa tensione/corrente indotta di quanto sarà? è possibile che il tester non la rilevi a causa della sua resistenza? Modificato: 11 dicembre 2010 da ale112002 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gpp1969 Inserita: 11 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2010 Hai fatto le misure anche verso terra? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale112002 Inserita: 11 dicembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2010 Si certo, il tester non rileva niente mentre con il provafase ho notato che la lampadina si accende ma in modo fievole quasi non si nota. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gpp1969 Inserita: 11 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2010 (modificato) basta una piccola differenza di potenziale per accendere il cercafase ..... il tester magari con funzione true rms azzera questa piccola differenza e quindi non la misura. Modificato: 11 dicembre 2010 da gpp1969 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale112002 Inserita: 11 dicembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2010 Si ma questa differenza di potenziale può diventare pericolasa per una persona? si tratta sicuramente di tensione/corrente indotta magari perchè i cavi viaggiano insieme a quelli delle prese e quindi vi è un trasferimento per induzione in teoria non dovrebbe essere pericolosa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 11 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2010 (modificato) Dubito abbia un tester true rms e poi la questione non cambierebbe, ad ogni modo come già detto prima è un fenomeno capacitivo, non c'è nessuna tensione. Come dice il mio amico Maurizio Colombi: "lascia il cercafase agli idraulici"saluti Modificato: 11 dicembre 2010 da Attilio Fiocco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale112002 Inserita: 11 dicembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2010 Grazie delle risposte ma cosa significa "lascia il tester agli idraulici"? posso assicurarti che so usare un tester se è questo il senso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 11 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2010 Lapsus: dovevo scrivere: "lascia il cerca fase agli idraulici" No, non era in quel senso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ale112002 Inserita: 11 dicembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2010 Ti chiedo scusa io se ho interpretato male il messaggio, comunque grazie alle vostre risposte ho scoperto il tester "true rms" che sinceramente non conoscevo, pensavo che i multimetri tradizionali fossero sufficentemente affidabili anche se so che non sono precisi al 100%, a questo punto volevo sapere se questi tester "true rms" si usano solo per misurare tensioni alternate con frequenze di un certo tipo o se hanno un campo di utilizzo più ampio, ho letto comunque che con segnali aventi sinusoidi non pulite i multimetri tradizionali possono dare misure sbagliate, ma questo vale anche per la 220 V? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ASPIRANTE Inserita: 22 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 22 dicembre 2010 Ciao ragazzi .Mi spiegate cosa è un tester "true rms"e il campo di utilizzo ?Mbè però ragazzi è vero che il cercafase,poverino così bistrattato ,non è preciso ecc.ecc.Ma vi siete mai trovati,credo di si, a lavorare su un impianto per niente a regola d'arte con cavi multi colori,il neutro rosso,verde ecc.ecc.Io addirittura in un'altra discussione ho raccontato che,addirittura,mi sono imbattuto in un PE che fungeva da fase (un quadripolare usato per portare la tensione dal contattore al quadro),per riflesso lo uso sempre di prima, appena apro una cassetta per avere una indicazione di massima... poi come diceva Attilio bisogna affidarsi al tester o al portalampada (se non ci interessa particolarmente la misura... ma solo appurare che fra i cavi ci sia la tensione di esercizio).Io lo considero come un piccolo amico che ti fa... "compagnia".Buone feste a tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mikescossa Inserita: 27 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 27 dicembre 2010 (modificato) Ma vi siete mai trovati,credo di si, a lavorare su un impianto per niente a regola d'arte con cavi multi colori,il neutro rosso,verde ecc.ecc si un sacco di volte, e non ho mai usato il cercafase, 15 anni fa in prima superiore ebbi la brillante idea di portarlo in laboratorio e il prof. me lo fece buttare nel cestino.Io lo considero come un piccolo amico che ti fa... "compagnia". Usa il tester, quanto meno è più professionale. Modificato: 27 dicembre 2010 da mikescossa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ASPIRANTE Inserita: 28 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 28 dicembre 2010 Usa il tester, quanto meno è più professionale.Assolutamente sempre con me ...assieme al povero cerca-fase D'accordo sulla professionalità ...ma più che il tester credo che la PROFESSIONALITA' la faccia la conoscenza ...per questo,almeno io,seguo,questo forum.Ok ...concordo con te ...abbi fede :thumb_yello: Colgo l'occasione per augurare a te ( chi ci legge...eventualmente)buon anno.Ciao.p.s. forse mi sfugge qualcosa... ma il tester,in alternata,non mi sembra che segnali il cavo a 230 v e quello a 0 v ...mi sfugge qualcosa ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 28 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 28 dicembre 2010 l'ho gia' detto piu' volte e lo ribadisco: E' SOLO UNO STUPIDO ARNESE.quindi al massimo lo si puo' usare come cacciavite.ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ASPIRANTE Inserita: 29 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 29 dicembre 2010 Ivano...ascolta: ti ringrazio per le precisazioni...d'accordo "è uno stupido cacciavite".Se però,vogliamo renderci utili nella discussione,ti sarei grato se rispondessi alle mie incertezze:a)cosa è un tester "true rms";b)se puoi confermarmi che con un semplice tester in alternata non potrei individuare la fase (ove mai il neutro fosse di un colore diverso dal blu).Se mi dai un aiuto te ne sarò assai riconoscente.Grazie e buon anno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
magoxax Inserita: 29 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 29 dicembre 2010 a)cosa è un tester "true rms";true rms = vero valore efficaceSe l' onda è puramente sinusoidale, i normali tester non hanno problemi d' errore.Ma siccome a causa dei carichi non lineari (leggi apparecchi elettronici) spesso e volentieri le onde sono distorte i tester non TRMS possono segnare anche errori colossali.Per tua curiosità puoi leggere qualcosa su Wikipedia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ASPIRANTE Inserita: 29 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 29 dicembre 2010 Grazie infinite mago...auguri anche per te di buon anno.Ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 29 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 29 dicembre 2010 b)se puoi confermarmi che con un semplice tester in alternata non potrei individuare la fase (ove mai il neutro fosse di un colore diverso dal blu).Confermo, ovviamente in alternata non hai i segni positivo e negativo.Nello stabilimento in cui lavoro, non abbiamo mai avuto in officina un solo cercafase. Tuttavia, mi sembra esagerato demonizzarlo in maniera tanto esagerata, non è affidabile al 100%, è vero, ma per rapidi controlli, magari quando si sta su una scala traballante... potrebbe bastare! Io devo dire, che per le rare volte in cui mi sono trovato ad usarlo, ha sempre detto la verità quindi al massimo lo si puo' usare come cacciavite.Se usi un cercafase come cacciavite, vuol dire che stai messo molto male Diciamolo onestamente: l'aggeggio ha più possibilità di individuare correttamente il conduttore di fase che non di serrare a dovere una coume vite a taglio senza che se ne comprometta l'integrità della lama ...per non parlare di quando lo si usa sulle philips.saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 29 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 29 dicembre 2010 era solo un modo di dire , certamente un simile cacciavite non durerebbe molto.come cercafase io uso il tester , vista l'elevata impedenza d'ingresso , da' gli stessi risultati del cercafase senza creare situazioni di pericolo.il problema di questo arnese e' chre costando pochissimo molti lo comprano , pensando che possa sostituirsi al tester , invece poi accorgersi che crea confusione.ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ASPIRANTE Inserita: 29 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 29 dicembre 2010 Diciamolo onestamente: l'aggeggio ha più possibilità di individuare correttamente il conduttore di faseGrazie Attilio ...intendevo per l'appunto questo.il problema di questo arnese e' chre costando pochissimo molti lo comprano , pensando che possa sostituirsi al tester , invece poi accorgersi che crea confusione.Assolutamente no Ivano...davvero ci sono persone che pensano questo ? ...accidenti allora hai ragione ad insistere ;va bene (anzi male)per me non sapere l'utilizzo di un tester true...ma pensare che un cercafase possa sostituire un tester ...poi.Grazie ad entrambi...di nuovo auguri,ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 30 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 30 dicembre 2010 come cercafase io uso il tester , vista l'elevata impedenza d'ingresso , da' gli stessi risultati del cercafase senza creare situazioni di pericolo.A mio avviso questo è un errore , per determinare se un conduttore è una fase e non un ritorno o altro , è meglio che lo strumento di misura abbia l'impedenza più bassa possibile e mi pare anche ovvio , e quindi non starei tanto a prendere uno strumento True R.M.S. che è utile per misurare correnti alternate la cui forma è distorta o non sinusoidale (vedi inverter) , piuttosto utilizzerei un tester del tipo LowZ ovvero a bassa impedenza . Altrimenti tester qualsiasi (anche China) e lampada 230V in parallelo ai puntali ..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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