wassern Inserito: 20 febbraio 2011 Segnala Inserito: 20 febbraio 2011 Ciao.Chi mi spiega come si puo' derivare la 230V monofase da una linea trifase 400V?grazie
Ivan Botta Inserita: 20 febbraio 2011 Segnala Inserita: 20 febbraio 2011 Se è una trifase più neutro la ricavi da una fase qualsiasi con il neutro, se è una trifase senza neutro puoi usare un trasformatore 400/230 di potenza adeguata.
ivano65 Inserita: 20 febbraio 2011 Segnala Inserita: 20 febbraio 2011 devi semplicemente collegare in derivazione una fase e il neutro.devi ovviamente installare le dovute protezioni.ivano65
wassern Inserita: 20 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 20 febbraio 2011 ciao ivano 65.Devi semplicemente collegare in derivazione una fase e il neutro.Non riesco a capire?Puoi dirlo in un'altro modo?grazie
Ivan Botta Inserita: 20 febbraio 2011 Segnala Inserita: 20 febbraio 2011 Non riesco a capire?Puoi dirlo in un'altro modo?grazieIl 230V lo ricavi collegando un filo ad una fase qualsiasi, e l'altro al neutro, ovviamente interponendo delle adeguate protezioni.Se è una trifase più neutro la ricavi da una fase qualsiasi con il neutro, se è una trifase senza neutro puoi usare un trasformatore 400/230 di potenza
wassern Inserita: 20 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 20 febbraio 2011 scusa l'ignoranza ma le adeguate protezioni in cosa consistono in un magnetotermico?un'altra cosa perche' vi è trifase con neutro o senza qual'è la differenza?
eliop Inserita: 21 febbraio 2011 Segnala Inserita: 21 febbraio 2011 Premesso che in una normale fornitura in bt il neutro è sempre presente ,quindi al contatore trovi sempre 4 morsetti,poi l'impianto uno lo distribuisce secondo le sue esigenze,ad es. se devo alimentare un motore asincrono trifase si fa una linea con le sole tre fasi,se devo alimentare un quadretto con prese trifasi e monofasi si fa una linea con tre fasi piu' neutro appunto per poter aver la tensione 230 per le prese monofasi.IN bt è sempre necessario il magnetotemico differenziale coordinato con l'impianto di terra.
StefanoSD Inserita: 21 febbraio 2011 Segnala Inserita: 21 febbraio 2011 ciao ivano 65.Devi semplicemente collegare in derivazione una fase e il neutro.Non riesco a capire?Puoi dirlo in un'altro modo?graziePerché non ti prendi un testo tecnico, così ti è più chiaro.
wassern Inserita: 21 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2011 ciao.Ma fra una fase della trifase e il neutro quanti Volt ci sono?Grazie
wassern Inserita: 21 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2011 A volevo ancora chiedervi ma i motori trifasi vengono collgati con le 3fasi+il neutro giusto?
ivano65 Inserita: 21 febbraio 2011 Segnala Inserita: 21 febbraio 2011 (modificato) no.il motore trifase viene collegato esclusivamente alle 3 fasi.il neutro viene impiegato SOLO x alimentare carichi monofasi.tra le fasi e' presente la cosidetta tensione concatenata che ha un valore di 400Vtra ogni fase e il neutro e' presente la tensione stellata che e' pari a 230V ( 400:radice di 3 )ivano65 Modificato: 21 febbraio 2011 da ivano65
wassern Inserita: 21 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2011 ciao,Ma fra due fasi di una linea trifase vi debbono essere 133 v da cui *3 si ottengono i 400 v che rappresenta appunto la tensione concatenata giusto?Non ho mai misurato la tensione fra una fase(di una line trifase)e il neutro che da esattamente 230v(stellata) per questo basta una fase con il neutro per derivare la 220v.Invece dalle mie reminiscenze di elettrotecnica confondevo la concatenata con la stellata e credevo che derivando questa si avrebbero potuti avere solo 133 v.Restando in ambito di motori trifasi che vengono alimentati solo con le tre fasi ,ma di queste 3 chi funge da neutro perchè la corrente dovra' pur ritornare indietro da qualche parte.Grazie per le delucidazioni Ivano 65
Del_user_127832 Inserita: 21 febbraio 2011 Segnala Inserita: 21 febbraio 2011 (modificato) La tensione concatenata è quella tra le fasi, ovvero i 400V, da dove ti saltano fuori sti 133V (non devi fare l'operazione algebrica)ma di queste 3 chi funge da neutro perchè la corrente dovra' pur ritornare indietro da qualche parte.Tutte e tre, nell' andamento ciclico e sinusoidale si scambiano il ruolo di "ritorno". Modificato: 21 febbraio 2011 da Attilio Fiocco
wassern Inserita: 21 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2011 ciao Attilio,non riesco a trovare il libro di elettrotecnica di tanto tempo fa'.Forse quel valore che ho dato si riferisce all'angolo di sfasamento dell fasi che dici?Comunque resta inteso il fatto che fra due fasi di una linea trifase vi sono 400 v.
Maurizio Colombi Inserita: 21 febbraio 2011 Segnala Inserita: 21 febbraio 2011 (modificato) Ciao Wassern, non avermene se sono schietto e a volte sembro un po' burbero, ma penso che appena hai un minutino, potresti rinfrescare le tue reminiscenze di elettrotecnicati sembrerà tutto più chiaro! Se poi ti va di farti "raccontare" qualcosa di interessante, fai un giro in questa sezione, mi sembra molto ben fatta! Modificato: 21 febbraio 2011 da Maurizio Colombi
wassern Inserita: 21 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2011 Ciao Maurizio se non vuoi rispondere non rispondere,ma lascia almeno qualcun'altro che lo faccia.Grazie
tesla88 Inserita: 21 febbraio 2011 Segnala Inserita: 21 febbraio 2011 Penso che un buon ripasso di elettrotecnica sia necessario , la tensione concatenata nel nostro sistema di distribuzione è di 400V , tensione fra fase e fase , il neutro è praticamente il centro-stella del trasformatore in cabina , fra il neutro e una fase qualsiasi si avrà 230V . Per comprendere però l'argomento occorre aver chiaro in mente il sistema trifase , le somme sono vettoriali , per questo il tuo passaggio 133V*3 non ha senso . . . se non trovi un buon libro puoi sempre cercare su internet , credo che almeno i fondamenti si trovino.Ciao
Benny Pascucci Inserita: 21 febbraio 2011 Segnala Inserita: 21 febbraio 2011 Ciao Maurizio se non vuoi rispondere non rispondere,ma lascia almeno qualcun'altro che lo faccia..... Credo che questa discussione sia durata anche troppo...il motivo? ignoranza dei fondamenti (che possono essere reperiti in un qualunque libro di elettrotecnica generale...Discussione chiusa.
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