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Collegamento Trasformatore Trifase 220>400 Trifase


federico77

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...si in effetti volevo chiamare un elettricista...ma piano piano mi sono fomentato nel senso chee mi affascinava fare da me...!!prossimo passo acquistare un libro di elettromeccanica che parta da zero e mi insegni qualcosina in più!!

per quanto riguarda la sicurezza ci sta un interruttore magnetico nel quadro, poi la 230 prima di entrare nel primario dell'autotrasfo passa dentro ad un salvamotore settato a 16A (che sarebbe l'assorbimento del pastorizzatore!!) e per l'uscita della 400 fino al pastorizzatore mi consigli un altra protezione?che tipo in caso?!se pensi che ci sia bisogno la metto subito subito!!

avevo letto da qualche parte che bastava mettere un salvamotore a monte del primario!!

stefan non ho capito il tuo p.s.!!!!

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poi la 230 prima di entrare nel primario dell'autotrasfo passa dentro ad un salvamotore settato a 16A

Beh tanto per cominciare prova a pensarci...se viene soprannominato salvaMOTORE pensi possa andare bene collegato ad un trasformatore?

Per il resto fai tu...sei responsabile di te stesso...

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Non ho sentito parlare di differenziali, spero che almeno uno sia stato previsto da qualche parte,

inoltre se hai qualche dipedente ricordati che sei tu responsabile in caso di incidenti con la corrente elettrica,

fossi in te mi tutelerei in qualche modo (e c'è solo un modo).

Buona Fortuna

Modificato: da fragio
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ciao lucky, vedi perchè alla fine voglio fare le cose per conto mio cercando consigli su forum come questo?!

ho già un trasformatore montato su un bancone per il gelato ed a monte del trasformatore ci stà questo salvamotore.questo impianto mi era stato fatto da un tecnico elettricista della ditta dove comprai il bancone.tu ora dici che non va bene, di chi mi devo fidare?!non ho fatto altro che copiare l'impianto che già avevo per il bancone e farlo per quest'altro macchinario!!

capace che chiamo un altro elettricista e lui mi espone la sua teoria.il problema che qui a roma il 70% della gente fa' lavori rimediati.

questa estate non ti dico che diatriba per due condizionatori d'aria e che bordello mi avevano combinato!!li sentivi parlare sembrava che li avessero inventati loro!!avevo aperto una discussione su questo forum nella sezione dedicata!!Vatti a fare due risate!!alla fine mi sono fidato dei vostri pareri e tutto e' andato a lieto fine!!

ora se tu mi dici che il salvamotore non è adatto per la protezione dell'auto, anzi degli auto!!che mi consigli?!

ti posso dire che un autotrasformatore è montato per un macchinario che assorbe 6,5 kw e 16A.

mentre il secondo è montato su un bancone che assorbe intorno ai 5 kw!!

grazie per le critiche...costruttive!!

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fragio la terra è stata collegata con la terra dell'impianto del negozio.inizialmente infatti avevo fatto un errore perchè non ho visto bene il disegno sulla presa e ho collegato una fase alla terra ed è saltato tutto!!quello ha funzionato bene!!!

a monte di tutto ci sta un magnetermico.quindi ho...: magnetotermico-----presa trifase 220 industriale a 16A con i suoi tre fusibili----salvamotore 16A-----primario trasfo 230----secondario380-----pastorizzatore!!!quello che pensavo se dovessi mettere qualcos'altro tra secondario 380 e pastorizzatore!!!

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Beh, se è un INTERUTTORE salvamotore tipo il GV2 o P25M è un magnetotermico quindi va bene anche per la protezione del trafo...a monte è chiaro che deve esserci almeno un differenziale

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si sondino e' un gv2 da 13 a 18 A. Settato a 16A. Tra secondario e macchinario non va messo niente?! o posso mettere anche lì un interruttore megnetotermico da 16a in?!

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Tutte le prese a spina mobili, devono essere protette da dfferenziale e in questo caso da 0,03mA.

Verifica che ci sia, dovresti già averlo,

Se va messo prima o dopo l'autotrasformatore non saprei consigliarti, certamente all'uscita dell'autotrafo una protezione almeno Magnetotermica va messa.

Ricorda: il magnetotermico, salvamotore e differenziale sono tre cose ben diverse.

Scusate non avevo visto Sondino.

Modificato: da fragio
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quindi fragio tra l'uscita e il macchinario metto un magnetotermico trifase 400 da 16A dato che il macchinario consuma 6,5 kw 16A?!

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Scusa, ma Non mi sento di di darti consigli, anche perchè la cosa che mi manda in Tilt, è questa storia del 220 trifase......

mi sembra impossibile, è una cosa talmente strana, conosco aziende molto grosse, che hanno una realtà opposta,

macchine a 220V trifase servite però da cabina di trasformazione interna la ricezione è a 380V, se fosse possibile quello che dici (220 trifase) si sarebbero risparmiati molti soldini.

Bye

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Del_user_127832

Non è impossibile, specie in certe zone del centro Italia ci sono ancora distribuzioni 220V trifase,

all' atto pratico per le utenze monofase vengono distribuite due fasi ciascuna delle quali a 127V verso terra/neutro del sistema,

chi invece come federico77 dispone di un contatore trifase riceve tutte e tre le fasi.

(ma non dovrebbe avere distribuito il neutro, però sarebbe utile averne conferma)

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attilio e' così!!infatti nel contatore entrano 3 fasi e ci sarebbe posto, penso per il neutro che infatti rimane vuoto!!!penso!!!!

se ci fosse stato il neutro penso che avrei avuto la 400 trif. cosi da poter risparmiare i due autotrasformatori!!!

sono servito da acea però ho optato per sorgenia!!non penso che nella mia zona portino il neutro perchè due negozi dopo di me ci stà un solarium e quando ha fatto i lavori per adattare i macchinari ha dovuto mettere un generatore di trifase o trasformatore, non sò bene!!!probabilmente lui avrà chiesto per la 400 e se ha dovuto mettere un generatore si vede che probabilmente non si poteva!!

pensa che nella via dove lavoro solo lo scorso anno e' arrivata la adsl di fastweb, e sono a Roma!!!

frangio grazie comunque dell'enorme aiuto che mi avete dato!!!

penso che a valle dell' autotrasfo metterò un magnetotermico da 16A!!cosi' il pastorizzatore sarà protetto da eccessive tensioni!!

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Ma allora se è così, e la macchina a SOLO uno o più motori collegati a stella 380V,

non avevi bisogno del trafo, ma basta collegarlo/li a triangolo.

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fragio domani ti dico perchè avevo visto lo schema elettrico della macchina e qualcola era collegato a stella e qualcosa a triangolo!!!qualcosa andava a 230 e qualcosa a 400!!!!

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Del_user_127832

Guarda bene cosa riporta la morsettiera del motore, oggi spesso MAT già da 5 kW escono con alimentazione 400/690V.

Ma dato che così a memoria i valori che ricordi sono di 230 e 400V, mi sa tanto che fragio ha ragione e che potevi tranquillamente risparmiarti gli autotrasformatori...

...puoi sempre eliminarli e rivenderli! ;)

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Inserita: (modificato)

questo e' lo schema elettrico del macchinario.

RR sta per resistenza riscaldante...

che dite?

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Modificato: da federico77
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Del_user_127832

Nello schema si vedono due gruppi di resistenze, nel primo le resistenze sono collegate a stella (400V) con collegamento del neutro sul centrostella, nel secondo gruppo, invece le resistenze sono collegate a triangolo (230V).

Lo schema però mi pare un pò fuori dagli standard, inoltre potrebbero non essere due gruppi di resistenze, ma semplicemente la schematizzazione di come collegarle a seconda della tensione disponibile per l'utilizzo. Se quet'ultima mia teoria fosse vera (e penso che sia questa la giusta interpretazione), puoi abbandonare gli autotrasformatori e collegare le resistenze come si vede nella parte di destra della porzione di schema che hai allegato.

PS: Mancano però i dati di targa dei motori, devi vedere che tensioni siano previste, anche se al 99% sono di certo dei comuni 230/400V triangolo/stella.

saluti

Modificato: da Attilio Fiocco
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Inserita: (modificato)

ciao attilio,

teoricamente non mi resta che aprire il macchinario e vedere le morsettiere!!

praticamente devo fare dei ponti?!

collegare l1 con l2 a monte dell'interruttore r1, l2 su l3 e infine l1 su l3?!?!?

cosi facendo porto le resistenze a 230?!

ma farle funzionare a 380 non e' meglio?

Modificato: da federico77
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Del_user_127832

In entrambi i collegamenti ogni resistenza risulta essere sottoposta a una ddp di 230V, quindi non cambia nulla.

Per collegare a triangono le resistenze (visto che disponi di una fornitura 230V 3f) devi connetterle in modo che L1,L2 ed L3 vadano singolarmente e rispettivamente ad un polo di ciascuna resistenza, successivamente devi collegare gli altri tre poli, facendo in modo che ognuno di essi (resistori) risulti collegato fra due fasi: prima resistenza (come da schema) fra L1 e L2, seconda resistenza fra L2 e L3, terza resistenza tra L3 e L1.

Magari essendo la prima volta che ti cimenti in un operazione simile, potresti farti dare una mano da una persona competente che possa seguirti passo passo.

saluti

Modificato: da Attilio Fiocco
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Le resistenze RR sono collegate a triangolo, a 220 V – (se hai fatto delle prove probabilmente, le hai già rese inservibili), nello schema non distinguo altro. Come si fa ad aiutarti, senza dare dei dati certi. Inoltre nell’autotrafo, sul primario circola circa 20 A e sul secondario 11 A. Ora, il mio consiglio è di postare tutte le targhette dei motori, e delle resistenze, per verificare se si possono modificare i collegamenti alla tensione sorgente.

PS) Non avevo visto i post di Attilio. :)

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Sono d'accordo con Attilio, nello schema c'è chiaramente la connessione RR a stella (Y) e quella RR a triangolo, in entrambi i casi c'è vicino la tensione...per i motori boh...apri e poi posta cosa c'è scritto sulla targa.

Però faccio un ragionamento banale, se nello schema è previsto il collegamento delle RR a stella o triangolo, significa che è prevista la doppia alimentazione, quindi immagino sia così anche per i motori...

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attilio ottima descrizione.non sembra particolarmente difficile!sicuramente va fatta al massimo della concentrazione!!!però è fattibile!!!sicuramente sarò scarso di teoria ma in pratica posso riuscirci!!

ciao stefano, non ho fatto prove di triangolo!!!funziona tutto a dovere!!però non mi torna una cosa, se nel primario scorresse 20A non mi dovrebbe scattare il salvamotore a monte del primario che è a 16a?!

sicuramente prima di fare il collegamento a triangolo mi accerto se nelle targhette dei motori e' compresa la dicitura 230!!!

comunque con il trasfo funziona tutto bene, poi essendo tutto gestito da una cpu penso che se ci fosse qualche problema andrebbe in protezione il macchinario!!!

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aggiungo...ma secondo voi...anche se fosse prevista la doppia alimentazione, ora che funziona a 380...conviene tenerlo così o portarlo a 230?!

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teoricamente non mi resta che aprire il macchinario e vedere le morsettiere!!

praticamente devo fare dei ponti?!

Non devi fare nessun ponte – limitati di far sapere i dati di targa dei motori – devi vedere se i motori funzionano a 220 V a triangolo oppure 400 V stella. Dopo si saprà se adottare il trasformatore, oppure no. Attilio ti ha spiegato tutto bene, però anche se sono di mestiere, non ho capito, (figurati tu) questo per dirti che a distanza non si può far niente, perché i consigli si danno a chi capisce qualcosa di quello che fa. Dovresti cercarti qualcuno che capisca di elettricità (sembra facile ma non è così). :blink:

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