MeM-93 Inserito: 15 giugno 2011 Segnala Inserito: 15 giugno 2011 salve a tutti, rifacendo il quadro di casa (causa istallazione climatizzatori) ho notato che esistono differenziali da 4 e da 2 moduli e magnetotermici da 1 o 2 moduli; io, per motivi di spazio, ho sceto quelli dal minimo ingombro ma, immaginado di non avere alun problema di sapzio, quali è meglio istallare?
Carlo Albinoni Inserita: 15 giugno 2011 Segnala Inserita: 15 giugno 2011 Be', oltre al numero dei moduli dovresti analizzare tutte le altre caratteristiche indicate dal costruttore.
MeM-93 Inserita: 15 giugno 2011 Autore Segnala Inserita: 15 giugno 2011 ok, ma a parità di caratteristiche?
Cipone Inserita: 15 giugno 2011 Segnala Inserita: 15 giugno 2011 alcuni costruttori hanno a catalogo magnetotermici con 2P protetti in un modulo e magnetotermici differenziali con 2P protetti in 2 moduli. Se hai una distribuzione TT e tra fase e neutro hai 230V, puoi tranquillamente scegliere quelli 1P+N che, oltre ad essere adeguati, ti fanno anche risparmiare qualcosa rispetto ai 2P protetti. Poi come detto da Carlo dovresti confrontare tutte le altre caratteristiche tecniche, come il numero massimo di manovre elettriche e meccaniche, la resistenza del relè differenziale contro le perturbazioni di rete, ecc.
MeM-93 Inserita: 15 giugno 2011 Autore Segnala Inserita: 15 giugno 2011 ok, capito, dipende dalle caratteristiche tecniche e quindi non si può dire a prior se sia meglio un tipo o l'altro. giusto?
Cipone Inserita: 15 giugno 2011 Segnala Inserita: 15 giugno 2011 (modificato) ok, capito, dipende dalle caratteristiche tecniche e quindi non si può dire a prior se sia meglio un tipo o l'altro. giusto?si esatto, un'altra differenza che ad esempio mi è venuta in mente è quella del calore che il magnetotermico riesce a dissipare, un 1P+N in 2 moduli ha una maggiore capacità di dissipare il calore rispetto a uno medesimo ma in 1 modulo. Tieni però conto che in ambito civile, nella maggior parte dei casi (viste le piccole correnti in gioco) non si tiene conto di tutti questi parametri. Diversa è la situazione in ambito industriale, prendi ad esempio un magnetotermico modulare da 125A 4P e uno scatolato da 125A 4P, prova ad immaginare facendoli lavorare a corrente nominale su quale potresti friggere un uovo... Modificato: 15 giugno 2011 da Cipone
MeM-93 Inserita: 15 giugno 2011 Autore Segnala Inserita: 15 giugno 2011 Diversa è la situazione in ambito industriale, prendi ad esempio un magnetotermico modulare da 125A 4P e uno scatolato da 125A 4P, prova ad immaginare facendoli lavorare a corrente nominale su quale potresti friggere un uovo...beh, così "a naso" direi che il profumo di uovo fritto arriva direttamente dal modulare , ma forse mi sbaglio..
Cipone Inserita: 15 giugno 2011 Segnala Inserita: 15 giugno 2011 arriva direttamente dal modulareesatto, a parità di corrente nominale sono dei veri e propri fornelletti rispetto agli scatolati
elab69 Inserita: 16 giugno 2011 Segnala Inserita: 16 giugno 2011 In ambito civile si usano praticamente sempre i P+N su un modulo solo proprio per i motivi già descritti
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