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Gestione Motori Elettrici Con Condensatore


IlFincoITA

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Salve! Osservando lo schema allegato si vorrebbe far partire questi due motori a scopo di test insieme con K50. Poi ciascuno in un suo tempo raggiungerà il fine corsa S35(11,12) e S36(11,12) fermando il motore. A questo punto diseccitando il relé K50 i motori tornano alla posizione iniziale ristabilendo la condizione di avvio. Ora realizzando questo circuito se un motore arriva prima dell'altro ho delle correti di ritorno dovute al condensatore... vorrei capire perché e pensando di risolvere questo problema vorrei qualche idea sulle possibili soluzioni. A me ad esempio viene in mente di far partire ciascun motore con un proprio relé... ma sarebbe l'unica strada...

Grazie...

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Ora realizzando questo circuito se un motore arriva prima dell'altro ho delle correti di ritorno dovute al condensatore...
Mi spieghi come hai fato a scoprire queste correnti di ritorno? :blink:

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La mia è una supposizione... perchè i motori ronzano... e vibrano come se cercassero di girare in un senso e nell'altro velocemente e comunque non proseguono più nella rotazione. Questo all'atto pratico...

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perchè i motori ronzano... e vibrano come se cercassero di girare in un senso e nell'altro

Sul relè KA50 hai usato un contatto NA ed un contatto NC; vero!?

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La mia è una supposizione... perchè i motori ronzano... e vibrano come se cercassero di girare in un senso e nell'altro velocemente e comunque non proseguono più nella rotazione. Questo all'atto pratico...
Dalla tua descrizione sembrerebbe, che il condensatore è come non ci fosse. Probabilmente il comune del motore non è quello. Io proverei i motori singolarmente, in un senso e poi nell’altro – il circuito a mio parere mi sembra a posto.

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Questo è lo schema che trovo sul motore. I motori singolarmente funzionano. Il problema si verifica quando ne metto due, tre o anche dieci insieme...

Modificato: da IlFincoITA
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Se il circuito è esattamente come disegnato nella prima figura non ci devono essere problemi ( a parte il fatto che K50 è disegnato male).

Modificato: da Livio Orsini
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Vorrei sapere quale applicazione non funziona: quella del primo disegno o del secondo. Spiega che tipo di relè hai messo. La seconda applicazione non mi è chiara. :)

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Maurizio Colombi

Beh....è abbastanza normale, è come alimentare tanti motori da tapparella o da serranda o per cancelli.....da un solo pulsante. se disgraziatamente uno arriva a finecorsa prima dell'altro......tutti si mettono a dare i numeri!

Non ti conviene mettere un contattore per ogni motore? Magari per sicurezza (se i motori devono per forza funzionare insieme) puoi farli in cascata utilizzando un contatto del precedente per eccitare il successivo.

O NO!

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Se lo schema è il primo anche se, come probabile, un motore raggiunge il fine corsa prima dell'altro non succede nulla. Il motore che ha raggiunto il fine corsa farà invertire lo scambio FC, ma il comando primcpale, K50, è ancora chiuso nell'altro senso.

Se si scambia il comando, K50, dopo il primo FC si avrà la rotazione in senso inverso dei 2 motori senza altri problemi.

Io ho 2 tende comandate così, l'unica differenza sta nel comando principale: è un deviatore a 2 posizioni (alza e abbassa) con ritorno a zero automatico. QUesta è una modifica che ho fatto per poter avere posizioni intermedie delle tende. Inizialmente c'era un selettore a du posizioni esattamente come nello schema.

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Sì il fatto è che, probabilmente, lo schema interno del dispositivo non è come quello che ho riportato nel primo esempio. Il fatto è che il secondo schema non lo capisco molto... comunque capita esattamente quello che diceva Maurizio Colombi. Un relè per ogni motor risolverà la cosa... OK

Grazie a tutti... sempre preziosi...

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Ho cercato uno schema di un motore per tapparella (che allego) quello che succede nel mio caso è causato dai micro... che sono entrambe chiusi?

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Io non ho capito la situazione reale in quanto nel primo schema del primo messaggio ci sono due motori e soltanto due finecorsa. Non dovrebbero essere 4 i finecorsa???

Comunque se tutto è fatto come da schema mi sembra logico che il motore tenta di tornare indietro, poi si apre il contatto NO del finecorsa che lo impedisce, poi magari per un piccolo effetto molla il contatto si chiude di nuovo e tenta ancora di tornare indietro, ma appena si apre il finecorsa si ferma di nuovo.

Bisognerebbe capire l'impianto completo com'è fatto...

ciao

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Chiedo scusa, ma il mio messaggio #8 l'ho scritto senza far attenzione al fatto che lo schema proposto prevedesse i fine corsa in scambio. In quel modo sicuramente ci saranno problemi di oscillazione. Me ne sono accorto vedendo lo schema corretto, quello del mesaggio #14.

In quello schema i finecorsa sono indicati correttamente. In quel modo è sifficiente un unico comando per n motori. In effeti le mie due tende sono cablate in quel .modo

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Ma no Livio! Nel primo post c’è un finecorsa aperto è uno chiuso, ci indica che si trova a finecorsa, di un estremo; per ES la tua tenda si trova tutta aperta; mentre vai nell’altro senso di chiusura, il fc di aperto si richiude, in questa posizione sono tutte e due chiusi, quando la tua tenda si chiude del tutto interviene il fc di chiusura. Insomma si disegna tutti e due chiusi immaginando che la tenda sia mezzo aperta. Avevi pensato giustamente prima. :)

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Grazie Stefano.

Ho rigurdato attentamente il tutto. Sarà perchè sono sul piede di partenza per le vacanze estive, oppure l'halzaimer incipiente :( , ma la mia correzione è ingiustificata.

L'inganno sta nell'aver dato la medesima sigla ai 2 contatti, quindi è uno scambio. Questo fatto costringe, se lo schema corrisponde a realtà, ad una direzione obbligata sino al termine della corsa, solo allora si può comando di inversione del senso di marcia può avere effetto. Se uno dei due motori arriva prima dell'altro al termine corsa il fine corsa scambia il contatto chiuso con quello aperto. Il movimento si ferma ed il motore è pronto per il comando inverso. Non ci devono essere oscillazioni di sorta.

Nell'ultimo schema, che è qullo più usuale, entrambi i fine corsa sono NC se non sono impegnati. Questo comporta la possibilità di muoversi sempre nelle due direzioni ad esclusione delle posizioni estreme dove la direzione è, ovviamente, obbligata.

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Sì diciamo che ho fatto un pò di confusione. All'inizio pensavo che i finecorsa fossero in scambio. Poi, avendo visto che i motori creavano problemi, ho capito che sono indipendenti e NC. I motori infatti hanno 3 fili. I soliti Marrone, Nero e Blu. Marrone e Nero fanno andare i motori in un senso o nell'altro finchè non intercettano i finecorsa, lì si fermano e possono soltanto andare nell'altra direzione. Così come li avevo collegati io, il fatto di avere tutti i fili insieme (intendo tutti i marroni e tutti i neri), creava il problema. L'ultimo schema indica come vorrei collegarli adesso per ottenere comunque il loro azionameto contemporaneo, in un senso o nell'altro, senza che si creino disturbi...

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