Quale Condensatore Per Pompa 220v?

[lapocapo]

Salve a tutti,

ho un dubbio puramente didattico, ma mi piacerebbe capire se sono io a vedere discrepanza tra teoria e pratica oppure qualcosa non va nel mio ragionamento o documentazione.

Su un vecchio quadro elettrico di una pompa Caprari da 2 HP trifase usata come monofase

(schema di figure 6-c, 6-d: http://www.elektro.it/motore_monofase/moto...onofase_03.html ) misuro con la pompa in funzione a regime le seguenti tensioni:

u1-v1: 210V

u1-w1: 260V

v1-w1: 310V

mi sembra strano, a voi no? Dovrebbe essere circa 220V tra ogni coppia di morsetti.

Altra cosa, non meno strana

il condensatore di marcia (non c'e' condensatore d'avviamento) nel quadro e' da 50µF, ed e' un valore perfettamente in linea con quelli che si ritrovano in tabelle e cataloghi di pompe di vari costruttori (p.e. Lowara, che indica anche il condensatore usato ed altri dati). Tuttavia usando le formule di voltimum ( http://www.voltimum.it/techarea.php?dyntyp...06&hpid=228 ) sulla scelta del condensatore di marcia trovo 100µF, sia che usi la formula per HP (2HP), sia per W (1500W). Ho indicato tutto perche' chiunque possa verificare.

Mi sembra difficile che tutti i costruttori si sbaglino mettendo condensatori piu' piccoli. Ad ogni modo esiste la possibilita' che quei valori di tensione che trovo alla morsettiera (che dovrebbero essere 220V in tutti i tre casi) siano corretti dall'installazione di un condensatore da 100µF?

[Del_user_127832]

Se come credo la tua elettropompa ha un motore 230/400V (o 220/380V) devo avvisarti che fai riferimento alle figure sbagliate, i collegamenti che devi realizzare sono quelli di figura f ed h a seconda del senso di rotazione.

Riguardo al condensatore, a spanne, senza fare calcoli, sarvirebbe tra i 50 e i 70 μF, ma per curiosità, il motore l'hai provato al banco ad asse libero? (senza il corpo pompa per intenderci)

Non aspettarti molto comunque dal motore, anche relativamente alla sua durata e potenza resa in siffatta situazione, te lo dico anche in considerazione del fatto che mi pare di aver capito che la pompa ha anche una certa età.

Saluti

Modificato: 9 luglio 2011 da Attilio Fiocco

[lapocapo]

grazie per la risposta, Attilio.

La pompa e' 220/380V in effetti. Sicuramente e' come dici (figura f, nel mio caso, visto che il condensatore e' collegato al neutro), quindi i collegamenti sono fatti a triangolo.

Si tratta di una vecchia pompa in servizio da quasi venti anni, ma poco sfruttata (riempie una cisterna per poche ore al mese). E' installata a circa 100m di profondita', pertanto non ho provato la pompa al banco. Riguardo le prestazioni non osservo una diminuzione di potenza del 70% (quella che ci si aspetterebbe da un motore trifase alimentato in monofase con condensatore), ma un aumento della corrente assorbita, visto che la pompa 1500W/220V assorbe circa 10.5A (Amperometro integrato nel quadro). Mi sembra un risultato in linea con quanto atteso, o sbaglio?

(1500/210)/0.7=10.2

Sul condensatore ho sbagliato ad interpretare lo scritto di Voltimum. Le formule empiriche di calcolo della capacita' del condensatore si riferiscono al condensatore di avviamento (che qui non c'e'), mentre il condensatore di marcia e' di 50µF (450VAC, classe B ), come giustamente dicevi.

Ma i valori di tensione (210-260-310) che ho misurato ai morsetti durante il funzionamento sono quelli attesi, oppure ho eseguito una misura scorretta?

Ho collegato i puntali di un tester economico dopo aver posto il selettore per una misura di tensione in c.a. 200-750V.

Da cosa sono influenzati quei valori di tensione? Dal condensatore (mi pare che non c'entri nulla), o dalla sezione e lunghezza del cavo?

Secondo tabelle diffuse, 6mmq su 100m con un assorbimento di 10A circa, mi darebbe circa 5V di caduta di tensione. Tra andata e ritorno il voltmetro integrato nel quadro segna effettivamente 220-2x5=210V quando il motore e' collegato. Pero' continuo a non spiegarmi perhe' 210-260-310.

Modificato: 9 luglio 2011 da lapocapo