edmondo calia Inserito: 15 luglio 2011 Segnala Inserito: 15 luglio 2011 CiaoCoda accadrebbe se un impianto rifasato con batterie automatiche diventasse capacitivo per l'eccessivo utilizzo di capacità?
reka Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 tipo se non si disinseriscono le batterie quando non necessarie?io tecnicamente non so spiegartelo ma sapavo che si consumava energia anche senza utilizzi attivi. io mi accorsi che mettendo le batterie su manuale e poi spegnendo tutto l'amperometro nel quadro dava un assorbimento di corrente non indifferente!
Mirko Ceronti Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Cosa accadrebbe se un impianto rifasato con batterie automatiche diventasse capacitivo per l'eccessivo utilizzo di capacità?Che per il principio dell'effetto Ferranti, avresti che se il rifasamento è eccessivo, Ti ritrovi con un'innalzamento della tensione in arrivo rispetto a quella di partenza. In parole povere, un'incremento del valore della tensione di utilizzo.Cosa tutt'altro che buona e nienteaffatto giusta.SalutiMirko
magoxax Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Oltre a quanto detto da Mirko, in bolletta ti ritrovi una penale per aver immesso in rete energia capacitiva.
StefanoSD Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Cosa accadrebbe se un impianto rifasato con batterie automatiche diventasse capacitivo per l'eccessivo utilizzo di capacitàPremetto che l’ente distributore vieta il ritorno dell'energia reattiva capacitiva, di conseguenza: "La tensione può innalzarsi in modo eccessivo e provocare, sugli impianti pubblici e su quelli interni dell’utente, situazioni di pericolo tra cui: - sollecitazioni sui materiali dielettrici; - rischi di scariche sugli isolatori delle linee, soprattutto in concomitanza di cattivo tempo; - riduzione di stabilità dei generatori che debbono essere sotto eccitati al massimo; - riscaldamento anomalo delle testate di questi ultimi".
edmondo calia Inserita: 15 luglio 2011 Autore Segnala Inserita: 15 luglio 2011 grazie a tutti per le risposte.Non mi è chiaro il fatto dell'innalzamenyo della tensione.In pratica la tensione dell'impianto rifasato che è di 400V si innalzerebbe?ho capito bene?di che percentuale si innalzerebbe.?Ma si innalzerebbe anche la tensione dell'lato AT del trafo di cabina?
rguaresc Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 (modificato) L'innalzamento non e' molto grande, all'incirca, nelle situazioni peggiori, e' uguale all'abbassamento di tensione causato da un carico reattivo con gli stessi Ampere. Se, per esempio, lo spunto di 100 A di un motore fa diminuire la tensione di 5 V una corrente capacitiva di 100 A fa salire la tensione di circa 5 V. La variazione e' simmetrica su impianti di grossa potenza, mentre in impianti piccoli l'aumento di tensione e' minimo o non c'e' del tutto. Negli impianti di casa, che sono resistivi, la tensione non cresce mai, cala anche con i condensatori.Ma si innalzerebbe anche la tensione dell'lato AT del trafo di cabina?Si, ma di molto poco, cosi' come si abbassa di poco con correnti induttive Modificato: 15 luglio 2011 da rguaresc
Benny Pascucci Inserita: 16 luglio 2011 Segnala Inserita: 16 luglio 2011 (modificato) Concordo con l'amico rguaresc... Indubbiamente, applicando la formula della cdt:DeltaV=SQR(3)*L*I*(r*cosfi+x*sinfi)ipotizzando un carico capacitivo si avrebbe una deltaV<0, ossia Varrivo>VpartenzaMa, le cose stanno come dice rguaresc.Per convincersene, si ipotizzi una corrente puramente capacitiva da 100 A, in tale caso cosfi=0 e sinfi=-1, per x si può assumere 0,1 ohm/km, quindi se la linea fosse lunga 100 metri (0,1 km) si avrebbe una deltaV=-2V circaL'effetto Ferranti concerne le linee lunghe (svariati km di lunghezza) alimentate a vuoto, che, come ben noto, possono assimilarsi a un carico puramente capacitivo. Modificato: 16 luglio 2011 da Benny Pascucci
reka Inserita: 18 luglio 2011 Segnala Inserita: 18 luglio 2011 mi sta venendo un dubbio; sul controllo del mio rifasatore automatico quando spengo tutto si accende la spia del carico capacitivo presente però mi era stato detto che era normale e in anni non ho ma avuto problemi di cosfì tranne quando mi era saltata una batteria di condensatori.è normale davvero?ps: quando è tutto acceso e i tre gradini di condensatori sono inseriti tende a rimanere accesa quell'altra spietta (però ripeto, il cosfì è a posto).
magoxax Inserita: 18 luglio 2011 Segnala Inserita: 18 luglio 2011 sul controllo del mio rifasatore automatico quando spengo tutto si accende la spia del carico capacitivo presenteForse c'è una batteria diretta che viene rilevata dalla centralina.però mi era stato detto che era normale"Normale".... Mica tanto.
reka Inserita: 18 luglio 2011 Segnala Inserita: 18 luglio 2011 quando spengo la sera rimangono accesi il frigorifero, la macchinetta del caffè e l'ups del pc e qualche display.stasera quando spengo gli impianti controllo se togliendo corrente alle varie linee si spegne e con quale lo fa..
StefanoSD Inserita: 18 luglio 2011 Segnala Inserita: 18 luglio 2011 (modificato) mi sta venendo un dubbio; sul controllo del mio rifasatore automatico quando spengo tutto si accende la spia del carico capacitivo presente però mi era stato detto che era normale e in anni non ho ma avuto problemi di cosfi tranne quando mi era saltata una batteria di condensatori.Una domanda: Inizialmente pensavo che il rifasamento si trattava di qualche azienda, poi continuando a leggere ho visto che si tratta in una casa. Ti vorrei chiedere: quanto è il cosfi senza rifasatore, inoltre hai le batterie di condensatori scaglionate su tre gradini. Sono curioso! Mi puoi elencare gli utilizzatori che hai nella casa, e la potenza dei condensatori? Grazie. Modificato: 18 luglio 2011 da stefano.sunda
reka Inserita: 18 luglio 2011 Segnala Inserita: 18 luglio 2011 no, no, è un'azienda rimangono accese quelle cose perchè spengo gli impianti potenza in BT380V 188kWil rifasatore credo sia un 100kVar
Del_user_127832 Inserita: 18 luglio 2011 Segnala Inserita: 18 luglio 2011 potenza in BT380V 188kWPerò! Non credevo che Enel concedesse quasi 200kW in BT
magoxax Inserita: 18 luglio 2011 Segnala Inserita: 18 luglio 2011 ..e i tre gradini di condensatori sono inseriti...100 kvar su soli 3 gradini.......
reka Inserita: 18 luglio 2011 Segnala Inserita: 18 luglio 2011 spiego meglio, le batterie sono 3 e sono 1 da 20 e 2 da 40. quindi i gradini sono 5 in effetti 20 40 60 80 100
ivano65 Inserita: 18 luglio 2011 Segnala Inserita: 18 luglio 2011 x attilio fiocco.in effetti una potenza cosi' elevata in BT puo' sembrare strana, ma spesso enel la concede ( con disturbi agli utenti vicini) .ultimamente sembrano voler ridurre al minimo la distribuzione in MT presso utenze privateivano65
Del_user_127832 Inserita: 18 luglio 2011 Segnala Inserita: 18 luglio 2011 grazie ivano,sarei curioso del perchè di questa controtendenza rispetto a qualche anno fa.
reka Inserita: 19 luglio 2011 Segnala Inserita: 19 luglio 2011 a dire il vero io ce l'ho dal 1993, credo di essere l'unico della zona con una potenza simile.per lasciarmela l'enel ha fatto fare una cabina al proprietario dei capannoni a sue spese, c'è un trasformatore rimasto all'enel e il nostro locale contatori.per quanto concerne il mio rifasamento, ieri anche staccando tutte le linee a quadro la spia della capacitiva rimaneva accesa dal sito e.on energia vedo che mi sanno valori di cosfì ora per ora, sono affidabili?
magoxax Inserita: 19 luglio 2011 Segnala Inserita: 19 luglio 2011 100 kvar su soli 3 gradini....... Perdona lo stupore ma 100kvar su 3 gradini non gli ho proprio mai visti. (ovviamente dai miei fornitori abituali di quadri di rifasamento)Quindi avevo pensato (erroneamente) che il rifasatore avesse in realtà 4 gradini di cui 3 collegati alla centralina ed uno collegato direttamente (l' ho visto su diversi impianti); questo avrebbe spiegato la presenza costante del carico capacitivo. Ma se non ho capito male, non funziona così. Rimane sempre da verificare la presenza di una batteria diretta.
reka Inserita: 19 luglio 2011 Segnala Inserita: 19 luglio 2011 (modificato) ma dici all'interno del rifasatore?non credo i gradini sono controllati automaticamente da un apparecchio che potrebbe comandare 4 batterie.con tutti gli impianti in funzione le batterie sono inserite tutte e il controller accende anche la spia di comando della 4 che non c'è (probabile che i 100Kvar siano un pelo pochi magari).se riesco scarico il file del cosfì dal sito e.on, comunque 9/10 è tra 0,8 e 1. Modificato: 19 luglio 2011 da reka
magoxax Inserita: 19 luglio 2011 Segnala Inserita: 19 luglio 2011 ma dici all'interno del rifasatore?Si, mi riferivo proprio al cablaggio interno.Comunque se non hai controllato lo stato del quadro, dai un' occhiata ai contatti dei contattori di potenza; magari un teleruttore è incollato. (altra spiegazione del carico capacitivo)
reka Inserita: 19 luglio 2011 Segnala Inserita: 19 luglio 2011 mi è venuto il dubbio, ma è difficile perchè le spie d'inserzione sono spente e credo siano comandate da un contatto aux dei teleruttori.stasera stacco 10min prima e apro il rifasatore per darci un occhio e fare un po' do manutenzione.
StefanoSD Inserita: 19 luglio 2011 Segnala Inserita: 19 luglio 2011 (modificato) Coda accadrebbe se un impianto rifasato con batterie automatiche diventasse capacitivo per l'eccessivo utilizzo di capacità?Potrebbe accadere anche questo… altro che 5% in + Oggi sull'unione Sarda: Enel, danni milionari? – Ieri è stata depositata l'ordinanza che chiude la causa tra Enel e l'officina di viale Monastir, dove erano stati registrati strani fenomeni. No non c'era nessuna manomissione, nessuna azione umana, come sosteneva l'Enel nel ricorso. A creare quegli sbalzi di tensione fortissimi, che facevano volare tubi metallici e oggetti di ferro, e spostavano di metri i pesantissimi macchinari dell''officina Magro erano dei "banchi condensatori", cioè degli accumulatori di energia che mettevano in circolo, a cadenze regolari, un'elettricità tale da mandare in tilt gli impianti della piccola azienda di viale Monastir. Che non a caso era la prima a ricevere questi sbalzi violenti di energia direttamente dalla cabina "Reina" che alimenta tutta la zona. I banchi condensatori. I Magistrati scrivono nell'ordinanza che "le disfunzioni, i mal funzionamenti e i guasti, nell'officina dei fratelli Magro "non si sono più ripresentati a partire dal mese di agosto del 2010, e ciò in ragione dei rimedi posti in essere dal gestore". Un anno fa l'Enel isolò i "banchi condensatori" della cabina, cioè degli accumulatori che immettevano energia elettrica quando la rete, nella zona industriale di viale Elmas, ne aveva bisogno. Questo però creava delle "sovratensioni transitorie tra fase e terra". Ovvero come spiega lo stesso perito, una " anomalia potenzialmente verificabile sulla rete di alta e media tensione, caratterizzata da elevate tensioni di Picco". Modificato: 19 luglio 2011 da stefano.sunda
Del_user_127832 Inserita: 20 luglio 2011 Segnala Inserita: 20 luglio 2011 (modificato) stasera stacco 10min prima e apro il rifasatore per darci un occhio e fare un po' do manutenzione.I 10 minuti sono lievitati parecchio Comunque solo la verifica che andrai a fare potrà tagliare la testa al toro, a proposito, ma con tutti gli impianti spenti, la spia "capacitiva" restava accesa in maniera permanente nel tempo? E' una banalità, me ne rendo conto, ma te lo chiedo perchè la centralina normalmente ritarda di un dT le operazioni di manovra sui teleruttori (sia in inserzione che in disinserzione) quando si passa da induttivo a capacitivo e viceversa.Saluti Modificato: 20 luglio 2011 da Attilio Fiocco
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