Diomede Corso Inserito: 9 agosto 2011 Segnala Inserito: 9 agosto 2011 Ciao colleghi, mi hanno regalato un'elettrodomestico americano (si tratta di un compattatore) che sebbene sia inutile nel quotidiano nostrano, lo userei per compressare gli imballaggi del laboratorio prima di gettarli. Il problema, a detta degli stessi americani, non è tanto il voltaggio (convertibile con un trasformatore) ma la frequenza (convertibile con cosa!?).Nemmeno l'ipotesi di lasciar com'è è valida in quanto si verificherebbe il rischio di stallo se il motre si ferma in una posizione critica... surriscaldandosi fino a fondere.Consigli? Suggerimenti? Consigli? Oltre al lasciar perdere ?
Livio Orsini Inserita: 9 agosto 2011 Segnala Inserita: 9 agosto 2011 Nessun problema per il motore. Se è made in USA sarà un motore per frequenza nominale pari a 60Hz; può funzionare benissimo a 50 Hz (che corrisponde allo 80% della frequenza nominale) purchè sia alimentato con tensione pari allo 80% della tensione di targa. Perderà il 20% della velocità nominale ma presumo che, per l'uso rpevisto in un compattatore, non si aun grave problema.
StefanoSD Inserita: 9 agosto 2011 Segnala Inserita: 9 agosto 2011 (modificato) Penso che ci vorrà un trasformatore. Modificato: 9 agosto 2011 da stefano.sunda
Diomede Corso Inserita: 10 agosto 2011 Autore Segnala Inserita: 10 agosto 2011 (modificato) purchè sia alimentato con tensione pari allo 80% della tensione di targa ah ecco... dunque non 120V ma.... circa 100V !?Insomma basta fare proporzione o sbaglio? Modificato: 10 agosto 2011 da Diomede Corso
StefanoSD Inserita: 10 agosto 2011 Segnala Inserita: 10 agosto 2011 ah ecco... dunque non 120V ma.... circa 100V !?Insomma basta fare proporzione o sbaglio?Non sbagli - 120*50/60 = 100 V
Livio Orsini Inserita: 10 agosto 2011 Segnala Inserita: 10 agosto 2011 Si Diomede la tensione di alimentazione è proporzionale alla frequenza. Proprio per questo motivo negli inverter si stabilisce la famosa retta V/f in mdo da poter avere sempre la giusta tensione di alimentazione.
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